complice la birra, ci dormo sopra profondamente. Al mattino smontiamo tutte le tende, e ci prepariamo per il trasferimento, l'ultima tappa prima di rientrare in Italia. Caldo infernale la fa da padrone. Caricato tutto sulle moto, finalmente incrocio la mia puttana. Ovviamente essendo una puttana e vestita da puttana… Stivaletti fino al ginocchio per non scottarti troppo le caviglie e gli scarichi della moto, minigonna leggerissima floreale, canottierina senza reggiseno. Quando la filo di moto si muove, io strategicamente mi posizionocome ultimo. almeno posso monitorare la situazione. Sono comunque un po' frastornato in quanto i piaceri del sapere che mi tradisce, fanno a pugni con la rabbia del tradimento non condiviso. Quando imbocchiamo la statale, mi faccio spazio tra le due moto che strategicamente si sono posizionate dietro max. Mi fanno spazio in quanto sanno Che quella puttana seduta dietro la moto di max è mia moglie. lungo la statale la velocità mantenuta fa svolazzare la leggerissima e corta gonna di Valerio. E a quel punto mi accorgo che senza le mutandine. Le sue nude cosce , le nude chiappe abbronzate.. praticamente rimane svestita dalle ginocchia fino ai fianchi dove la canottiera un po' stretta tieni ferma la gonna la quale non si alza di più… Ma anche seno straborda dalle ampie aperture della canottiera… Ed ecco che mi accorgo che è legata all'antenna della moto di max, a mo' di bandierina sventola Un perizoma di Valeria. E quando ci fermiamo per una pausa caffè, passando a fianco di queste mutandine appese, mi accorgo che sono completamente intrise di sborra!! Durante la sosta, il capitano di viaggio si avvicina a me come per dirmi qualcosa ma poi aumentando la situazione, si dirige verso Valeria… Vedo che parlottano… E poi Valeria apre una tasca della borsa e come se nulla fosse in mezzo al piazzale si infila un paio di mutandine. Così dirige verso il bagno, e quando esce a indosso un paio di calzoncini short che sicuramente non sforzeranno più male lasciano le chiappe esposte… Sicuramente il road can deve averla redarguita abbastanza seriamente. Il viaggio prosegue tranquillo fino all'ultima sosta prevista in un campeggio della Camarge. A questo punto tra lascio tutte le mie paranoie, e mi soffermo a raccontare solamente le parti salienti… Sì perché quella lurida puttana tiene le distanze da me e fa la sgualdrina con tutti. Ma non con tutti in una volta bensì con tutti assieme.A questo punto mi ritrovo che il road captain ed un altro ragazzo del gruppo, mi chiamano e mi coinvolgono in una uscita verso un bar sulla spiaggia… Non sono scemo, e faccio presto a fare i conti… Dei ragazzi singoli del gruppo ne mancano almeno cinque all'appello. Eccitato come non mai, vado con i ragazzi che mi hanno esteso l'invito e logicamente parlo di tutto tranne che della mia puttana… Rimaniamo a chiacchierare per un po' di tempo intanto si fa buio… Poi in un momento di disattenzione dei miei accompagnatori, prendo mi allontano dicendomi verso il nostro camping. Come per la notte precedente, mi è vicino sommessamente mi accorgo che nella tenda grossa quella quattro posti, c'è una sorta di festa. Possiamo dire che se fosse una festa di compleanno, il regalo da scartare e il corpo di mia moglie. Ed infatti arrivo lì quatto-quatto...Valeria, mia moglie, è sdraiata su alcuni materassini.anzi no a dirla tutta è sdraiata sul corpo di un uomo che da sotto le sta penetrando il culomentre Sopra di lei in ginocchio, un altro uomo le penetra la figa. all'altezza del suo viso un terzo maschio è messo a contrario e le pone i suoi coglioni in bocca. E lei insieme sotto i colpi delle tue energie che le stanno sfondando i buchi ed intanto succhia avidamente quelle palle piene… I suoi semi sono già pieni di sborra… Evidentemente qualcuno è già venuto. In effetti una conta veloce mi dice che qualche maschio del gruppo è mancante… Il tendalino d'ingresso è aperto io mi pongo davanti all'ingresso rimango lì a guardare lo spettacolo. Finalmente Valeria mi vede! tira fuori dalla bocca quel caso possente che nel frattempo si era messa a succhiare mentre gli altri la stanno scopando, e mi fa un enorme sorriso. Anche gli occhi le sorridono… Io rimango muto ed ammutolito a godermi lo spettacolo. Ho il cazzo che mi scoppia infatti mi accorgo che sto venendo dentro le mutande… Poi dei gemiti di tutta la combriccola comincio a capire che siamo al dunque. L'uomo che con corpi possenti le sta scopando la fica, le viene dentro con culture ancora più forti… Tanto forti che lei sobbalza ed il ragazzo che ha il cazzo nella sua bocca,cerca di tenerla ferma stringendogli le tette. Una volta venuto il ragazzo estrae la sua nerchia, era la figlia di mia moglie esce un rigagnolo di calda sborra… Avrei una voglia matta di pulirla colpi di lingua. Passa qualche secondo ed ecco che max ce la stava inculando, viene. Le bib dentro il culo innaffiandolo riempiendolo. A questo punto evidentemente recitazione talmente forte che anche il ragazzo che sotto i colpi di lingua del pompino di mia moglie, le sborra copiosamente in bocca. Pur ingoiandola il più possibile, consistenti flotte di sborra le colano sul mento e le cadono sul seno. In questo momento riconosco mia moglie, quella gran puttana, quella gran macchina da sesso. Gli uomini lentamente si allontanano da lei... in questo momento la vedo tutta sola.la vedo nuda ripiena di sperma su tutto il corpo in tutti i buchi… È esausta… Torna a guardarmi poi con le mani raccoglie la sborra che ha in mezzo le cosce e che le fuoriesce dai due buchi sfondati, con la mano fra una sorta di cucchiaio mi sorride mi chiama a se…sono un attimino titubante poi da buon marito cornuto, mi avvicino le prendo la mano e mi verso quel caldo e amaro lettere in bocca. Lei con le mani sporche di sborra mi scompiglia i capelli, mi tira su e comincia limonarmi… Io mi sdraio sotto di lei, e si mette in ginocchio e comincia spingere tanto che dei suoi buchi fuoriesce ancora sborra che io avidamente ingoio. Poi inizio a leccarla per pulirla tutta… Ha il buco del culo ed anche la fica veramente dilatati… Evidentemente quei due cazzi erano belli consistenti. Provvedo a fare il mio lavoro e intanto lei senza mai proferire parola mi guarda e mi sorride e con cadenza ciclica mi passa le mani tra i capelli… Mi sorride E mi tira la testa verso le sue tette intrise della sborra nel terzo uomo.E mentre la Lecco e limoni capezzoli, con la sua voce vocina comincia chiamarmi a se...ciao cornuto… Te la sei goduta la festa di questi giorni? Io si tantissimo non ti sei neanche accorto che ho fatto la notte scorsa in bianco e mi hanno ripassata tutti i ragazzi del gruppo, tutti quelli singoli. Ed è per questo che le ragazze delle coppie che sono con loro mi guardano storta… Credo che non riusciremo più a frequentarli in quanto rifiutata dalle donne. Ed è per questo che mi sono data da fare.però caro marito cornuto ti chiedo un favore ora vai nei bagni, vatti a lavare, ma lasciami qui e questa è l'ultima notte di festa e voglio godermela all'infinito. Tu sai che ti amo, sai che sono la tua puttana, sai che mi faccio scopare pensando a te. Loro mi scopano il corpo ma tu mi scopi la mente… Quindi amore mio ci vedremo domani mattina. La mattina dopo sono ancora addormentato mentre sento aprire la cerniera della tenda e dentro mia moglie. Tutta ripulita, tutta vestita di pelle aderente, pronta per il lungo viaggio che ci riporterà a casa… Si sdraia vicino a me, un profondo bacio con la lingua, E via che carichiamo la moto tra poco si riparte