Finite le scuole medie , avevo iniziato a lavorare , ma dalle 18.30 avevo facevo la scuola di programmatore a porta Garibaldi, non ricordo il nome della scuola.
una sera uscito da scuola , ero andato alla stazione per fare un bisogno, allora sono sceso in uno dei bagni. entrato ho notato subito che c'era gente, non li ho contati ma credo 7 o 8 alcuni si lavavano le mani e altri agli orinatoi , non ho dato peso alla cosa , ed essendo una stazione mi sembrava normale che fosse diciamo cosi affollato. perciò non ci ho badato, sono entrato in una cabina per fare pipi ma come già altre volte in altri posti , il chiavistello mancava, allora credo di avere capito il perchè . siccome mi era già successo come ho già scritto, mi aspettavo qualche sorpresa perciò anche se quando sono entrato nei bagni ,non ci pensavo proprio , a avevo appena finito di fare pipi. ( nella cabina c'era il water non la turca, a me piaceva sedermi per fare i bisogni) masono restato dentro seduto sul water , infatti dopo qualche minuto forse tre o quattro, è entrato uno credo sui 50 più o meno, si è fermato sulla porta come se non sapesse che era occupato, me vedendomi seduto con giù i calzoni e che mi stavo segando(facevi finta) senza dire nulla ha chiuso la porta , mi ha fatto mettere in piedi e mi ha preso in bocca il pisello ma non mi ha fatto sborrare per il momento , poi parlandomi sotto voce , mi ha detto che fuori c'erano altri come lui e che se finito con lui potevano entrare anche loro. ho risposto va bene , (come sempre diventavo rosso in viso perchè mi vergognavo sempre ) allora invece di fare un pompino a me , prima mi ha fatto togliere calzoni e mutande :cosi non si sporcano ha detto poi ha tirato fuori il suo cazzo me lo ha messo in bocca e melo ha fatto succhiare e mi ha sborrato addosso ecco perchè ero senza mutande.uno alla volta sono entrati gli altri e la cosa si è ripetuta sette otto volte . l'ultimo è quello che mi ha fanche preso in bocca il pisello quasi ricoperto dello sperma degli altri che colava in terra mi ha fatto sborrare alla fine mi ha dato della carta bagnata per pulirmi. rivestiti mentre uscivo , loro erano ancora li e mi hanno sorriso e sono andato a prendere il tram per tornare a casa
devo dire , quello che scrivo, è in sostanza realmente accaduto, ma in qualche caso arricchito con un pò di fantasia
«Mmmmmm»
«Come vorrei che capitasse a me»
«Una esperienza simile è capitata anche a me»