Da quell'esperienza della laurea di mio figlio mio marito era un po' cambiato.
Non parlammo più di quel'lepisiodio della laurea, ma era diventato un po' meno scorbutico.
Nel frattempo l'estate era arrivata.
Facendo il rientro tutti i giorni il.sabato era il mio giorno libero .
Di solito il sabato lo trascorrevo occupandomi della casa e andando al mare , mio marito spesso lavorava o si occupava della campagna .
Fu proprio un sabato mattina, in cui ovviamente, me la prendevo con calma dormendo un po di più che fui svegliata dagli schiamazzi in sala..poi senti la camera da letto aprirsi e mio marito " dai alzati facci il caffè che dilla ce lino !"
" va bene mi vesto e arrivo "
"Dai muoviti non abbiamo tempo...svegliati!"
Infastidita e insospettita dai suoi soliti modi bruschi mi alzai .
Destate dormo con dei pantaloncini molto corti e una canotta ovviamente senza reggiseno..
Misi le infradito, mi diedi una sciacquata in viso e mi presentai in sala.
Lino era un cugino di mio marito, il classico puttaniere di provincia, separato , profumo a quintali, tutto sommato un bell'uomo .
Varcata la porta, ovviamente , il porco mi squadró da testa a piedi .
Andai alla macchinetta del caffè, avevo mio marito di spalle, e lino di fronte.
Quella scia di profumo , quel suo modo di fare, conoscere la sua fama di puttaniere...beh non mi lasciavano indifferente...anzi diciamo pure che avrei voluto tirargli un gran bel pompino...
Mentre trafficavo notai che buttava spesso l'occhio...
Mi chinai un paio di volte , piegata a 90, sicura che il porco si godesse la visuale.
Cominciai a sentirmi bagnata...
Mi avvicinai con i caffè ...poggiandoli sul tavolo offrendo la scollatura senza reggiseno...diventava sempre più spudorato nel guardare...più mi guardava più mi facevo guardare .
Mi misi seduta di fianco a mio marito, su una poltroncina di fianco al tavolo..davanti a lui ma mio marito non poteva vedermi mentre continuavano i loro discorsi.
Raccolsi le gambe sulla sedia a mo di posizione yoga ovviamente tutte le cosce erano nude, esposte al suo sguardo.
Mi stava davvero ispirando ..
Scesero al piano di sotto per fare dei lavori .
Cominciai a prepararmi per andare al mare, feci una doccia e indossai un asciugamano, sentii chiamare , era di nuovo mio marito.
Voleva scendessi a portare qualcosa da bere, " fammi vestire " gli dissi " Dai muoviti " mi rispose..
Bene l'aveva voluto lui, misi le infradito, con asciugamano che mi arrivava sopra la metà della coscia, e il bordo sull'asciugamano sulle tette scesi.
Vidi lino strabuzzare gli occhi .
Ero praticamente quasi nuda .
Porsi il bicchiere a lino , che non mi staccava gli occhi di dosso.
Risalii e mentre ero intenta ad indossare il costume, mi sentii afferrata da dietro...era mio marito..scosto il costume e cominciò a penetrarmi. ..era davvero duro , cominciò a scoparmi con foga..
" ti vuole scopare eh !!" Capii subito che era eccitato per il cugino.
" mm mi ha guardata tutto il tempo "
E lui accellero di nuovo..." lo sai che gli farei un bel pompino a quel porco "
A quelle parole cerco di trattenersi ma venne in 2 minuti.
La cosa si faceva interessante..
il cugino di mio marito
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Aggiunto: 2 anni fa
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«Corto ma che crea una bella azpettativa..»
«Complimenti bellissimo racconto spero ci sia il continuo»
«BELLISSIMO»