Servirebbero duemila pagine, non due. Ma vediamo se ci riesco.


Anna il primo pompino lo fece a dodici anni e fu un pompino con ingoio e da allora non smise più.  Dopo qualche mese, perse la verginità di figa (non si ricorda nemmeno il nome del tipo) e arrivò a diciotto anni facendosi scopare da almeno una cinquantina di ragazzi. Nel paese era conosciuta come la “Regina dell’ingoio”. Tutti i maschi volevano scoparsela ma nessuno voleva una relazione seria con una zoccola di quel tipo. Stare insieme a lei significava essere da subito cornuto.


Era sboccata e parlava di cazzi e di sborra con la massima disinvoltura e quando scopava esigeva il turpiloquio spinto. Tra le decine di cazzi presi ci fu anche il mio. E non la dimenticai mai!


Poi conobbe Calogero, il quale arrivava da un altro paese ed era ignaro della nomina della sua fidanzatina.  Si sposarono e si trasferì a Milano aprendo un negozio di generi alimentari. Lei sognava di fare la zoccola ma lui era gelosissimo e la controllava ferocemente. Inoltre, lavorando insieme non aveva alcuna possibilità di tornare a fare la puttana e quindi non le rimaneva che masturbarsi tutte le sere in bagno da sola.


Dopo decenni (e augurandosi che si fossero dimenticati di lei) tornò nel suo paese di origine sempre nella veste di commerciante. Ora era un’insospettabile signora per bene.


Io abitavo distante da lei ed ero libero da legami sentimentali. La cerco e la trovo su Facebook. Non si ricorda di me (ne aveva preso troppi cazzi per ricordarli tutti) e soprattutto ignora che conosco il suo passato da troia. I primi due giorni si comporta da mammina per bene e mi accenna che il matrimonio è alla fine.


Appena le rivelo che sono a conoscenza di quanto fosse vacca improvvisamente torna la troia che avevo conosciuto decenni prima e mi sollecita la sera (mentre è in vasca) a fare sesso telefonico. Il marito e i figli a pochi passi. Vuole fare sesso telefonico pesante in cui è lei a tenere il gioco parlando di sborra da bere a litri e da cazzi da prendere. Le piacerebbe provare sesso di gruppo e vorrebbe finalmente qualcuno che le rompa il culo facendole provare finalmente una doppietta. Sono stupito che fosse ancora vergine di culo! Ma lo rimarrà per poco. Astutamente dice al marito che così non può andare avanti con il loro rapporto; quindi, lui si vede costretto (se non vuole perderla) ad allentare le briglie del controllo.


Ci incontriamo dopo qualche giorno a Venezia e appena entrati in casa già scopiamo come maiali.


La stessa sera la puttana incontra un suo ex (che abitava in zona) e dopo pochi minuti dall’incontro (sette minuti per la precisione) sta già scopando anche con lui nella stanza a fianco alla mia, con il porco ignaro della mia presenza. Nel frattempo, sul cellulare della troia arrivano sms affettuosi da parte del marito ignaro delle doppie corna ricevute in poche ore.


Ci rivediamo di nascosto dopo sette giorni e ci iscriviamo in un sito di scambisti. Inizialmente il programma prevedeva di scoparla con la mia presenza. Purtroppo, appare chiaro fin dalla prima proposta che io non avrei potuto essere presente in quanto vivevo troppo distante da lei. Nel frattempo, la zoccola è andata ad abitare dall’anziana madre ma ogni giorno si presenta puntuale nel negozio del marito.  Fioccano gli inviti ma io sono troppo distante e non posso raggiungerla, lei comunque accetta di uscire da sola.


Un giovedì sera va in motel con un toro. Lo vede per la prima volta (come richiesto) quando sale in auto e si fiondano immediatamente in motel.  Io la chiamo al telefono mentre sta urlando e godendo senza ritegno.


Il giorno successivo esce, sale in auto dove dietro la aspetta un porco con il cazzo già fuori. Un altro alla guida. Vanno in una casa dove ci sono altri due porci pronti. Una serata con quattro maiali. Mai visti prima di quel momento. Arrivano le prime foto!!! La domenica pomeriggio la passa con un superdotato a casa del porco.


Io, con mancanza di lucidità, non mi resi conto che dal punto di vista della zoccola ero passato da complice e compagno di giochi ad essere un cornuto affiancato all’altro cornutone: il marito.


Finché avvenne il fattaccio. Tre porci in motel le ruppero letteralmente il culo e mentre lo facevano la filmavano e fotografarono facendole, nella stessa sera, provare la doppietta e tripletta!!


Per un giorno pensai di chiudere qui la storia. Capivo che mi stava legando e io non ero certo di stare insieme a una vacca simile. Ma la vacca fu abilissima e tornammo di nuovo insieme!


Decidemmo che la cagna avrebbe continuato ad uscire con dei singoli tori, anche senza la mia presenza. Invece con i gruppi avrei organizzato io.


Mi presenta ai suoi parenti e agli amici facendo sempre attenzione a non far giungere notizie al marito, il quale non si è rassegnato a perderla. Ora è la rinata donna grazie a un nuovo romantico amore!


Accennavo prima che quando la raggiungo organizzo una gang con gruppi. Sempre con gruppi diversi. Le rare volte che non ci sono gruppi disponibili andiamo in un privé. Anche qualche pomeriggio (e nonostante io sia presente) esce per andare in motel da sola con qualche toro nuovo da provare. In una circostanza durante un mio arrivo (in auto) la sento (in vivavoce) godere mentre viene pompata. Era in motel. La andai quindi a raccogliere fresca di monta per poi rientrare a casa sua assieme.


In una circostanza andiamo in una villa dove spompina fino all’ingoio totale fino all’ultima goccia ben ventisette maschi diversi.


In seguito in un bar chiuso dove si fa riempire, in uno spogliatoio dove (aveva il ciclo) si fa inculare da dieci maschi, in un privé dove si fa scopare anche dal bodyguard. In poco più di sei mesi dal mio primo contatto ha provato una ottantina di cazzi diversi.


Si libera (per tre giorni) la casa di sua madre e lei ne approfitta per ospitare ogni sera un porco diverso. La mia presenza serve anche a sviare l’attenzione. Chi può pensare che una donna con una nuova relazione si faccia contemporaneamente scopare da decine di altri maschi?


Poi la grande notizia: dopo un anno decidiamo di andare a vivere insieme! Dopo quasi un centinaio di corna in testa (a sua insaputa, ovviamente!) Calogero si decide a concederle la separazione. Finisce quindi l’era dei due cornuti per iniziare quella dell’unico cornuto: io!!!


Anche durante il trasloco (e in mia assenza) trova il modo di farsi scopare su nostro divano da un porco.


Da quel momento possiamo ospitare. Lei in genere predilige aspettare il porco di turno nel letto bendata per conoscerlo inizialmente solo dal cazzo. Qualche volta sono in due o tre se non cinque o sei.


La puttana è bisex quindi ospitiamo anche coppie con la lei bisex, in genere accompagnate da almeno quattro altri tori da monta.  La zoccola si fa anche un cerchio ristretto di una decina di tori che le piacciono maggiormente con i quali esce da sola facendosi filmare, talvolta passando fuori tutta la notte. Inoltre, deve cambiare vari motel perché presentandosi con sempre uno diverso viene scambiata per una prostituta di professione.


Un sabato provo a sfidarla rientrando in casa sua insaputa con due maschi mai visti prima di quel momento. Lei stava cucinando ignara. Qualche minuto dopo aveva un cazzo in figa e uno in culo.


Quindi una mattina simulo (all’alba) di recarmi al lavoro, per rientrare subito dopo con un altro toro. Anche in quel caso lei (ancora con il pigiama addosso) succhia avidamente il cazzo senza titubanze.


Pensa sempre e solo al sesso!!!


Nel frattempo, la zoccola durante il giorno frequenta amiche che non sospettano minimamente di lei!


Pochi giorni dopo è lei a farmi delle sorprese chiamandomi a lavoro mentre sta godendo e senza preavvisarmi. Scoprirò con chi fosse solo al rientro a casa e guardando il video. Lo fece con quattro porci diversi a distanza di pochi giorni uno dall’altro. E se li scelse con molta cura!


Sorprese che non ha ancora smesso di farmi, tanto che, ad oggi, me ne ha fatto una quindicina con otto porci diversi. Una domenica si fa scopare da quattro maiali, mai visti prima di quel momento. Uno alla volta senza che nemmeno si incrocino. Uno al mattino, uno primo pomeriggio, uno tardo pomeriggio e il quarto la sera!


È ninfomane. Tutte le sere si masturba in bagno pensando ai vari cazzi che ha preso. Quando scopa urla e gode venendo più volte. Adora essere trattata da puttana anche a parole e lo sollecita se non viene fatto!


Le piace prenderlo in culo, anche due cazzi alla volta. E così anche in figa. Non manca mai il pompino con ingoio totale e pulizia del cazzo. Se il porco le piace lo limona lingua con lingua e con insistenza leccando il petto e succhiandogli i capezzoli quando vuole farlo sborrare. Si vanta di aver assaggiato la sborra di tutti i tori che ha incontrato.


Conosce una tipa che le propone di fare la puttana a pagamento nel suo prive. Lei accetta a condizione che vada solo con chi le piace. Se le aggrada il maschio si apparta, viceversa no. Io sono a lavoro quando la chiamo. Se mi risponde è inteso che non sta scopando, se viceversa lo fa è inteso che sta prendendo dei cazzi.


Lo farà vari pomeriggi alla settimana mentre, per amiche e parenti, va ad accudire un bambino. Torna a casa con i soldi in mano e mi relaziona (la sera a letto) su cosa ha fatto quel pomeriggio.


Ora è sempre più selettiva. Li vuole belli, prestanti, dotati e porci. Ogni vacanza è occasione per provare cazzi che non avrebbe modo di provare a casa. Quindi dopo quattro anni di convivenza io divento lavorativamente un trasfertista. Di tanto in tanto mi raggiunge e, ovviamente, anche in quel caso sono cazzi che prende, cazzi che non avrebbe modo di prendere se non raggiungendomi. Quando io sono in trasferta la potete immaginare, libera come il vento di fare ciò che maggiormente desidera e soprattutto libera di dirmelo o meno.


Dopo poco ci sposiamo, a quel punto mi confida di avermi reso cornutone a mia insaputa in molte circostanze! Da quel giorno, quando scopiamo, non smette di farmelo notare apostrofandomi come cornuto!


E sono passati undici anni dal nostro incontro!
Ora abbiamo migliaia d foto porche e varie decine di video!!!!