....Una delle notti seguenti, scivolò nel mio stanzino, si spogliò , poi cominciò a baciarmi, poi mi disse .." Dai ora leccamela "- non me lo feci ripetere e l'accontentai , sentendola gemere dal piacere
Poi estrasse dalla tasca del vestitino che si era tolto un oggetto di gomma dura, di circa 13...14 mm di diametro, lo unse con una pomata estratta da un tubetto e con un'espressione intrigante mi sussurrò..-" Dai Stef, girati, ieri mi hai fatto il culo ed ho goduto, ora tocca a me incularti ...su dai ...non fare storie...
No ne feci, mi inculò con quel...giocattolo...un po' di dolore poi grazie all'unguento ...fu piacevole, me lo infilò tutto, lo specchio posto sull'armadio a lato del letto, che la sera prima aveva riflettuto mentre inculavo la mia zia particolare, palpandole le tette, ora restituiva un'immagine...diversa
I nostri corpi nudi, ma questa volta era lei che mi faceva il culo, baciandomi e leccandomi la schiena, soddisfatta estrasse il ...giocattolo e disse ...Dai Stef siamo proprio due puttanelle, se ci prende qualche contadinaccio...chissà cosa ci fa ...
..." Già e si ci prendono...noi ci arrendiamo , vero ? ...Risposi
.." Ma certo caro...Replicò rivestendosi, mi baciò sulla bocca poi aggiunse ..." Eh Stef mi sa che prima o poi qualcuno ci incula ...ci prenderà come schiave e puttane ...eh si "..
Anche questa volta, sorrise, mi disse di tacere ed uscì dalla stanza
Effettivamente tra ragazzi e ragazze di quei paesini tra i boschi dell'Appennino tra Toscana ed Umbria, in certe Domeniche, si scatenevano una specie di ...guerre simulate...tra bande, giochi piuttosto violenti
Con battaglie , con bastoni e cinghie, attacchi, fughe, ritirate, vittorie, sconfitte, prigionieri, prigioniere, costretti a servire come schiave e schiave fino alla notte, nel campo, in qualche casolare dei vincitori , in cui , loro, mangiavano e bevevano, serviti dalle schiave e dagli schiavi, nudi
An...la mi invitò a partecipare, avvertendomi .." Guarda che a me non piace combattere, rischiare botte, alla prima occasione preferisco arrendermi e farmi prendere prigionera
Preferisco essere una schiava che rischiare percosse, mi piace essere presa prigioniera anche da altre donne e ragazze, spogliata nuda, legata , in quell'occasione mi confessò che ...le piacevano anche le donne
Poi aggiunse .." Tu poi ragazzo di città, sei..piccolo , un po' gracile, rispetto a questi contadini, secondo me ti conviene ...arrenderti insieme a me...mi piacerebbe essere ...prigionieri...schiavi...mi sa schiave ...insieme
Non ci pensai un attimo , anch'io non avevo nessuna voglia di rischiare, botte, percosse , e poi avvertivo la fortissima eccitazione di essere catturato insieme a lei e condividere la schiavitù....per gioco , pensavo
Glielo dissi senza esitazione, quindi mi incamminai con lei verso la piccola valle ed i boschi considerati campo di gioco, avevamo duvuto prendere i bastoni che i capi della ..."tribù" di An...la , ci avevano imposto di prendere come difesa.
Ma appena si verificarono i primi scontri, ci guardammo un secondo, poi cercammo di allontanarci e nasconderci da qualche parte, sperando di riuscirci fino alla fine del gioco
O forse come sapevo che desiderava la mia particolare zia, essere presi prigionieri
Infatti , ci eravamo molto allontanati dai ...nostri e ci accorgemmo di essere stati individuati da una decina di ragazzi e ragazze del gruppo nemico , tentammo una specie di fuga, ma fummo raggiunti e circondati
An...la mi guardò, ci scambiammo un cenno d'intesa , poi gettò il bastone, alzò le braccia nude in alto ed urlò ..." Pietà non fateci del male ci arrendiamo...saremo vostre schiave ma non fateci del male "
L'avevo imitata subito, ci presero, legarono le mani e ci portarono verso il loro capanno, un vecchio fienile, su di un lato della collina, verso sera, loro comiciarono a mangiare e bere, vino e birra
Noi nudi, fummo costretti a servirli, ci toccavano, palpavano, vidi che An...la non era nè spaventata nè infastidita, sorrideva e si lasciava toccare le tette ed il culo, sia da ragazzi che ragazze
Poi ad un tratto arrivò il signorino Luigi, il figlio di uno dei più grandi proprietari della zona, ci guardò, si sedette su di una panza, sfilò, stivali e calze e ci ingiunse di lavargli e massagiarli i piedi
Ubbidimmo , poi gli porgemmo da bere , a quel punto ordinò a due dei suoi ci farci mettere proni su alcuni strati di paglia, si abbassò i pantaloni e dopo averci inflitto qualche colpetto con un frustino, ci inculò, prendendo prima An...la e poi me
Urlammo , imploramo pietà, ma poi i nostri divennerò gemiti di piacere, ...ncora...ancora ... quelli di ia zia
Quando fu soddisfatto, si rivestì, quello era il segnale che i suoi guerrieri e guerriere, potevano fare di noi quello che volevano, prima di andarsene, ci regalò un fascio di banconote
Poi se ne andò, anche per quello, ben sapevamo che, saremmo state...inculate da altri, ma che comunque avremmo taciuto
A notte alta tornammo verso casa, dove avremmo raccontato di una festa a cui in realtà non ci eravamo mai andati , camminando nel buio e tenendoci per mano, la mia giovanissima zia mi sussurrò
...Eh Stef...ora siamo due puttane....schiave per chi ci vorrà...schiave e puttane...
Fine seconda parte