La maggioranza di immigrati dall'Africa, cerca da noi una vita migliore , ma molti invece sono attratti da leggi più permissive per delinquere e fare violenze, reati e traffici di ogni genere
Alcuni poi vogliono sfogare i propri istinti e sono alla ricerca di prede bianche, per i propri sfoghi sessuali, schiavi e schiave meglio se cristiani , queste sono due storie....
Sia io che mia zia An...la non sopportavamo questi immigrati di colore arrivando a trattare malissimo venditori ambulanti, specie sulle spiagge estive, poi però, una serie di vicende ci portarono, consenzienti, anche se dopo essere stati stuprati a finire nelle mani di un protettore-padrone nigeriano
Un uomo di forte e grossa corporatura, un boss, sempre vestito con completi chiari e grossi occhiali neri, alto, calvo dalle grosse mani, ricordava un po' uno di quei pugili americani.
Ci prese...liberamente...in modo consenziente, ci consegnammo come schiave e puttane , imponendo di rivolgersi a noi con termini femminili, come fossimo due donne e non un maschio ed una femmina
La storia iniziò molti anni prima, mia zia, aveva appena quattro anni più di me, fu la mia prima compagni di giochi che in pochi anni , diventarono anche giochi molto particolari
D'estate, i soldi erano pochi e papà e mamma mi portavano, finita la scuola, dai nonni sull'Appennino , una famiglia numerosa, ed An...la una delle sorelle più giovani
Una bella ragazza mora, con due belle tette, un bel culo, vestitinio corti che lasciavano scoperte gambe e splendide braccia nude, una sera il resto della famiglia era andata in paese per una festa, lei aveva voluto rimanere a farmi compagnia, avevo avuto una leggera indisposizione
Entrò nella stanza mentre stavo leggendo, prese a gironzolare guardando e toccando i miei libri, oggetti, penne poi prese una pistola ad aria compressa, con cui facevamo del tiro a segno con altri ragazzi.
La rigirò tra le mani poi me la porse tenendola per la canna dicendo -" Sai Stefano con questa potresti prendermi prigioniera ...farmi tua prigioniera -" io rimasi in silenzio afferrando però subito il giocattolo , poi chiesi -" E tu An...la cosa faresti ? "-
-" Mi arrenderei e sarei tua prigioniera...una tua schiava-" rispose alzando le braccia nude in alto , non potevo chiedere di meglio e cominciammo a...giocare -" Dopo avermi presa mi dovresti perquisire no ? spogliare...interrogare, se vuoi...torturare un po' ..-" disse o meglio propose
Lo feci, ben contento di farlo...giocammo un po' dandole colpetti di frusta sul culo, con una cintura, la toccai con una lampadina rimasta accesa da ore, e che scottava in punti del suo corpo nudo
Gemeva e si contorceva poi chiese ..-" Dai pietà Stef (da allora comiciò a chiamarmi così ) scopami, inculami se vuoi ma non torturami ...-" Allora, felice di farlo cominciai a baciarla, sul corpo nudo, leccandole capezzoli e tette, poi sulla bocca , notando che mi stavo eccitando me lo leccò, poi si girò e mi disse
-" Dai inculami, mi piace da morire , non ce l'hai molto grosso, anzi, così godrò senza sentire male, ..-" L'accontentai e la stanza diventò un piccolo paradiso.
Ma poi avvertimmo il ritorno dei parenti, allora la mia, particolare zia, mi baciò sulla bocca si guardò il corpo sussurrando ..-"Spero non rimangano segni -" ." No ! ." la rassicurai
Si rivestì velocemente e dopo aver posto l'indice della mano destra sul naso, raccomandandomi silenzio e segreto, uscì dalla stanza ......
Fine prima parte