premetto che questa e una storia inventata...
Luca vive in un piccola casa appena fuori citta è un ragazzo di 20 anni alto 1,38 castano che vive con il padre( quasi sempre assente per lavoro) e la sua matriga una donna di 38 anni con cui il padre aveva appena iniziato una relazione. Luca non era molto contento di questa nuova situazione in famigli perche la madre si era trasferita in un altra citta e il padre era quasi sempre in viaggio per lavoro quindi restava a casa da solo con erica appunto la matrigna.
Spesso ci furono delle litigate tra i due perche lui non voleva fare tutto quello che la matrigna gli diceva di fare e la situazione in casa a volte era tesa ma nella maggior parte dei casi andavano daccordo.
Un giorno erica rietro a casa prima dal lavoro e senti dei rumori strani incasa cosi si avvicino alla camera di luca che aveva la porta socchiusa... in quel momento vide luca che si stava masturbando e si scandalizzo subito ma mentre stava per entrare in camera indignata vide un particoare molto strano, le palle di luca erano legate e cosi si fermò ad osservare, vide che stava guardando un video porno dove la donna tirava dei calci potentissimi nelle palle di un uomo. Di istinto prese in mano il telefono e fece una foto al ragazzo dove si vedevano chiaramente le palle legate cosi il padre avrebbe potuto vedere cosa faceva il figlio. Erica quindi ritornò alla porta di entrata e la sbatte facendo rumore come se fosse appena rientrata in casa.
Ando in cucina e chiamo luca " Luca Vieni veloce a darmi una mano" luca arrivo spazientito in pochi secondi "ciao erica cosa ti serve" Lui non la chiamava mamma ma a lei questo non pesava piu di tanto.
"come rispondi male cavolo cosa stavi facendo di cosi importante?"
"niente di che" rispose. lei pero notava ancora l'erezione nei pantaloni del ragazzo che si vedeva abbastanza bene.
"dammi una mano ad apparecchiare" fece lei spazientita. passarono diversi minuti ma lei notava che lerezione del ragazzo non accennava a diminuire cosi si chise se avesse ancora le palle legate e se fosse quello a mantergli l'erezione. Così decise di simulare una scivolata casuale e tirò una manata dal basso verso l'alto dritta nella palle del povero ragazzo. Erica riusci nel suo scopo aveva sentito bene le palle del ragazzo e non erano scivolate via anzi erano rimaste compatte al loro posto.
"o mio dio luca scusami tanto veramente mi sono sbilanciata" e approffittando dello stato confusionale del ragazzo gli sfilo i pantaloni per vedere se fosse tutto apposto.
Con sommo stupore luca non portava le mutande non aveva fatto in tempo a mettersele,le sue palle erano rosse e legate molto bene e il suo cazzo in completa erezione.
"PORCO" urlo lei afferrandogli le palle per stringerle con forza. Luca gemeva sempre di piu " ti prego lasciale fammi spiegare cosi mi fai un male cane " ma erica strinse ancora piu forte "ahahahhaaaaaaaa ti prego"
"sei un porco cosa ci fai con un erezione cosi e con le palle legate in questa maniera davanti a me" allentò la presa senza mollarle "ora dimmi la verita e se non lo è ricomincero a strizzartele fino a farle scoppiare"
"è um gioco che si fa adesso é come una moda" non riusci a finire la frase che lei ricomincio a stringere ancora piu forte di prima.
"ooooooooo okok ti prego diro la verita ma basta" lei allento la presa " mi eccita il ballbusting é una pratica che consiste nel farsi torurare le palle con calci e pugni".
In tutto questo erica non sa come mai si era bagnata moltissimo dal momento in cui aveva preso le palle del ragazzo in mano a ogni spasmo di dolore per lui in lei partivano spasmi di piacere e la cosa la eccitava moltissimno.
"a bravo il mio porco figlioccio comuque non sei molto bravo in questo con una piccola sberla sei finito per terra magari e solo nella tua mente questa fantasia non hai le palle per farla quindi non legartele piu cosa dovrei dire a tuo padre?"
Lui molto stizzito rispose "le mie palle risistono molto bene invece solo che con le palle legate fa molto piu male e il colpo è arrivato all'improvviso e ti prego non dire nulla a papa farò qualsiasi cosa"
"guarda luca voglio convincerti che questa pratica non fa per te, dato che dici che consite nel colpire con calci le palle se riesci a stare in piedi a 5 miei calci anche con le palle slegate perche non volglio romperle non diro nulla e se invece non resisti deciderai tu la punizione che dovrai scontare per far si che non dica nulla a tuo padre ok?
"va bene tutto quello che vuoi"
erica lascio la presa era tutta bagnata e aveva i capezzoli durissimi nel frattempo luca si slego le palle e si posiziono di fronte a lei a gambe spalancate.
"questo ti fara molto male" e parti con un bel calcio diritto in mezzo alle gabe di luca il piede impatto precisamente in mezzo alle sue palle il colpo non fu molto forte ma lei pensava che dalla sua esperienza bastasse coplire poco per piegare un uomo in due dal dolore.
"ooooo niente male erica bel calcetto" disse lui sorridendo.
"non cantare vittoria" tirò due calci di fila più potenti del precedente e in questo caso Luca portò le mani a conchiglia sulle palle gonfie.
"non sono così resistenti vedi" disse lei concludendo con una risatina.
"non sono ancora a terra" disse lui con un filo di voce
il quarto colpo fu molto forte e luca cadde in ginocchio ma si rialzo subito seppur tossendo e tenendosi forte le palle. dopo un minuto di lamenti si riposiziono davati alla matrigna.
"ora cambiamo girati e piegati in avanti"
"perche?"
"sono io che comando fallo e basta"
lui si girò. Il quindto calcio fu devastante colpi in pieno le palle di luca senti chiaramente entrambe le palle sotto la pressione del suo piede.Luca si accasciò immediatamente a terra gemendo per il dolore.Lei aveva fatto girare il ragazzo perche era troppo eccitata e non voleva farlo vedere e il risultato fu quello sperato lui agonizzante a terra e lei che si portava le mani nella passera tutta baganta.
"ooooooo le mie palle le mie palllleee"
"visto schiavetto non hai le palle per resistere ai colpi di una vera donna ma pensavo che saresti caduto al primo calcio non male " dissere ridendo " ora resta qui quanto ti pare a tenerti la palle nelle mani io esco a mangiare con delle amiche torno tardi domani mattina voglio sapere quale punizione hai scelto e vedi che mi soddisfi"
"vvv—aaa bbbene padrona" probabilmente luca non era lucido in quel momento il dolore alle palle era immenso e non si era reso conto di averla chiata padrona. Lei rimase qualche secondo immobile a pensare alla risposta del ragazzo non sapeva cosa fare se essere effetivamente la sua padrona o far tornare tutto alla normalita.
In quel momento luca sposto le mani dalle palle anche se era ancora in posizione fetale, alla vista di quel meraviglioso bersaglio decise cosa avrebbe fatto con lui, lascio partire un ulteriore calcio che pero prese solo la palla sinistra del ragazzo e neanche troppo forte ma basto per far esplodere di dolore luca.
"oohooohooh dio le palleeeeeeeee".
Lei si allontano velocemente e ando a mangiare mentre lui una volta ripreso con le palle bordò si fece la migliore sega della sua vita.
Continua?...
