Ormai ero sempre più in possesso di Anna, mi faceva fare qualunque cosa, ed io ubbidivo perchè la figa mi piaceva e a 17 anni scopare è far godere una bella donna di 60 anni mi faceva sentire grande. Tutte le volte che lei apriva le cosce io ero pronto a leccarla e gustare il suo piacere, un giorno mi fece passare in negozio, andammo nel retro e li trovai seduta sul divano una sua amica, più giovane di Anna e più attraente, mi salutò ed Anna mi presentò come il suo amante, lei sorrise e mi disse "Anna mi ha detto che in poco tempo sei diventato bravo a farla godere" stavo per rispondere ma Anna rispose "è bravissimo, con la lingua ti fa vedere le stelle" mentre parlava sentimmo che era entrata una cliente e Anna andò a servirla rimanemmo da soli mi disse che si chiamava Laura e poi aggiunse "perchè non ti spogli" io risposi "non so se posso se Anna non c'è" e lei "tranquillo mi ha invitato per farmi vedere come sei, quindi spogliati" e sentito l'ordine perentorio mi spogliai, ma non tutto perchè Anna mi aveva detto che alle donne piace scoprire da sole le sorprese. Mi fece cenno di avvicinarmi e io lo feci, arrivato vicino cominciò con l'accarezzarmi le gambe fino a sfiorami le palle, avevo il cazzo duro, mi tirò a se con l'elastico delle mutande, accarezzò da sopra le mutande il mio pacco, poi le tirò giù di colpo, io rimasi di stucco era la prima volta che una donna che non era Anna mi vedeva nudo e soprattutto vedeva il mio uccello. Anna entrò proprio in quel momento è disse "bene vedo che avete fatto già conoscenza" la mano di Laura impugnava il mio cazzo è lo tastava come a sentire se c'erano parti molli, io la guardai ed Anna disse "tranquillo fai come fossi io" Laura prese il cazzo e lo baciò poi se lo mise in bocca, era molto più delicata di Anna e sembrava leccasse un gelato, mentre faceva così la sua mano prese in mano le mie palle accarezzandole, nel frattempo Anna da dietro mi toccava il sedere e mi spingeva verso la bocca di Laura, era la prima volta che due donne mi toccavano contemporaneamente e dissi "se andate avanti così godo" nessuna delle due rispose, Laura leccava il suo gelato ed Anna aveva fatto scivolare un dito dal buco del mio sedere ed era arrivata a toccarmi le palle da dietro. Io ero in mezzo a due donne che mi toccavano e mi leccavano con voglia, non c'è la feci più cominciai a sborrare, mentre Laura cominciò ad ingoiare Anna si mise davanti ed appena tolse la bocca perchè piena lei continuò a mungere il mio cazzo con la sua bocca. Ci furono dei minuti di silenzio poi Laura ruppe il silenzio dicendo "fantastico, che buon sapore e che abbondanza" Anna che aveva finito di pulirmi rispose "te lo avevo detto" poi rivolgendomi a me "dai adesso in ginocchio e ringrazia Laura come sai tu per la goduria che ti ha procurato. Mi misi in ginocchio e Laura cominciò a tirar su la gonna, aveva le autoreggenti color carne e due belle gambe, siccome io avevo sempre visto solo le cosce di Anna, mi accorsi che le sue erano meno grosse e la sua figa con meno pelo, arrivata a scoprire le cosce io presi le mutande e le feci scivolare fino terra e poi la aiutai ad alzare prima un piede e poi l'altra, fatto questo si sedette sul divano e allargando le gambe disse "Anna mi ha detto che lecchi bene la figa fammi sentire" io guardai Anna come a cercare il suo consenso e mi accorsi che anche lei si era tolta gonna e mutande e si stava sedendo vicino a Laura dicendomi "dai lecca" io buttai la a faccia tra le sue cosce, ed era ancora più bagnata di Anna, cominciai a leccare e una volta trovato il clitoride cominciai a stimolarlo, sentivo lei ansimare, alzai per guardarla e vidi che aveva una mano tra le cosce di Anna e si stavano baciando tornai a fare il mio dovere e in poco tempo mi sentii la faccia tutta bagnata della sua goduria, staccata la bocca da quella di Anna gridava dal godimento, come mi aveva insegnato continuai a lavorare di lingua e di dita e la portai all'orgasmo diverse volte, tanto che ad un certo punto mi allontanò la faccia dicendo "basta non c'è la faccio più" smisi ma Anna mi prese la testa e mi tirò verso di lei e continuai a far godere lei. Mi staccò dalla sua figa dopo che anche lei era esausta, io rimasi in ginocchio e guardai le due donne sfigurate dal piacere, Anna mi disse "vatti a sciacquare la faccia" andai in bagno e misi  la faccia sotto l'acqua fresca e mi tolsi il liquido e l'odore del loro piacere, tornai loro si erano ricomposte e mi accorsi che ero l'unico nudo in quella stanza, Laura disse "bravo era da tanto che non godevo così" poi rivolgendosi ad Anna "sai che fosse mio lo farei girare sempre nudo" mi fece colpo la parola mio, io per Anna ero solo uno strumento di goduria o ero un suo possedimento che lei poteva disporre a proprio piacimento, mentre pensavo questo mi stavo rivestendo, loro in tanto parlavano e sentii una dire "tu dici che chiedo troppo" e l'altra rispondeva "dipende se lui ci sta, io me lo voglio scopare quindi vorrei averlo mezza giornata per farmi sbattere e sbatterlo per bene" non riuscii a capire cosa rispose Anna ma io ormai mi ero vestito ed era già tardi e lo dissi quindi dopo averle salutate corsi a casa, non sapendo che era solo l'inizio del mio avviamento alla prostituzione ma questa è la prossima storia. 

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Categorie: Confessioni
Tag: Cougar