eccomi a voi. come vi dicevo in precedenza il sapere che mia madre si era depilata scatenò in me un ossessione incontenebile, la spiavo ogni volta possibile per vedere come era messa specie quando andava in bagno ma la visuale era molto limitata.un pomeriggio d estate la trovai a dormire, eveva un vestito non molto lungo che con i movimenti si era sollevato lasciando scoperti gli slip, senza far rumore mi avvicinai e mi misi a guardare, purtoppo lo slip non era trasparente ma molto aderente e delineava i contorni di quello che c era sotto.rimasi lì a fantasticare e dopo sono corso in bagno. qualche giorno dopo la cosa si ripetette ma stavolta era su un fianco feci appello a tutto il mio coraggio e sollevai l vestito scoprendo le sue natiche e di nuovo sono finito in bagno. la volta successiva qualcosa scattò in me.........con delicatezza mi misi sul letto alle sue spalle, mi avvicinai per gradi fino ad essere a contatto col suo culo, avevo un erezione incontenebile e senza avere la cognizione di cosa facessi mi sono ritrovato a premere il mio cazzo nel suo solco e strusciarmi.....morale dopo qualche minuto mi sono sborrato nei pantaloni. mi sono allontanato e pensavo: e se si accorta? che figuraccia ho fatto. invece non successe nulla, e mi diedi come alibi che avesse il sonno pesante. quando la rividi sul letto nella stessa posizione della volta precedente non ci pensai un attimo.........mi posizionai dietro e mi accostai, ma stavolta travolto le toccai le gambe e il culo e l epilogo nelle mie mutande. poi questa sua abitudine cessò. ma nel frattempo il suo modo di vestire al limite dello sguaiato continuò scatenando in me pensieri osceni, la immaginavo quando usciva che trovasse molti uomini che la scopavano tutti insieme e in ogni modo. qualche settimana dopo compresi perche non si mettesse più sul letto..........in una telefonata Monica( da me puntualmente origliata) chiedeva se ci fossero novità, e lei rispose che non mi aveva piu dato oppurtunità, lì compresi che non dormiva e che si era accorta di tutto. dalle risposte capìì che Monica la incitava a continuare e che era meglio che le prime esperienze e curiosità era meglio scoprirle in casa. dopo una settimana la rividi sul letto...........stavolta vidi tutto in modo diverso, consapevole che lei fosse sveglia e che cmq non mi avrebbe fermato....mi sdraiai dietro e cominciai a toccare le gambe mi incollai alle sue natiche e stavolta misi le mani tra le sue tette e andai avanti fino alla sborrata, lasciai di proposito il vestito sbottonato e il reggiseno abbassato, quando si alzò era tutta ricomposta. dopo questo la mia ossessione e mia libidine erano alle stelle. la volta dopo in modo delicato facendo finta di credere che dormisse con piccoli movimenti la feci mettere supina, aprii tutto il vestito e mi misi a palpare il seno, poi ho cominciato a scendere e dopo aver toccato la fica da sopra lo slip ho messo una mano dentro, finalmente ho sentito come era liscia e umida poi ho abbassato lo slip per vederla e mi sono venuto addosso............siamo andati avanti così per parecchio tempo e riuscivo a capire da come cambiava il respiro ogni volta che accarezzavo la fica che la cosa gli facesse piacere. poi ho deciso che: o la và o la spacca........un pomeriggio sempre col solito modo l ho tirato fuori e l ho appoggiato sotto il suo slip e al solo contatto con la sua pelle ho avuto una sborrata fuori dal normale interminabile.....e gli riempii lo slip in modo esagerato. mi allontanai e pensai: ora qualcosa deve succedere......invece niente silenzio totale. qui ebbi la certezza che potevo osare di piu. e fù la volta dopo...........la sistemai di nuovo supina e dopo un bel pò di toccamenti mi misi al contrario di come stava lei, con la testa dalla parte della fica per intenderci, le presi la mano e la posizionai intorno al mio cazzo e con la mia sopra la sua guidavo il movimento, poi mentre giocherellavo con la fica all esterno.......di colpo ho infilato due dita dentro.......ho sentito la stretta che dava sul mio cazzo e mi disse: continua porco, io ero come impazzito frugavo nella fica anche se non sapevo bene cosa facevo lei che me lo menava e io che sborravo e di nuovo ero duro, alla fine lei urlò che stava godendo e io che ero al limite dicevo: in bocca in bocca e lei si alzò e lo face sparire in gola e io cominciai a fiottare.........da quel giorno si è aperto un universo tutto nuovo. abbiamo fatto cose dentro e fuori casa che pensavo impossibili già con una moglie figuriamoci con la propria madre.   ma sono altre vicende, che se volete vi racconterò.


 


 


 

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Categorie: Confessioni Incesti
Tag: Pompinare