Signora matura che sei come  sui rami di una vita su un ciglio di un passaggio preposto, si accorge forse di te un orsetto meditabondo e faunistico o un signore che raccolto in un 'auto si prefigge scopi che esulano dal suo coglierti ?
Lascia che levi dalla tua scorza la polvere del calpestio che non ti vede , sei rossa di fuoco , passo la lingua sulla tua scorza increspata e temprata dalle intemperie che ti rendono saporita e sensata le acerbe mammelle non fanno per me , il mio morso è addolcito dal tuo miele , ti prego non sei giunta alla fine lascia che il mio seme ti rifecondi....

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Categorie: Confessioni
Tag: Amatoriale