Inedito
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Francesca sta dando una mano a Rebecca nel negozio di lingerie che gestisce. Era da tempo che non passava a trovarla ma l’amica si è trovata in difficoltà non avendo tempo per sistemare le nuove collezioni, sistemare quelle già passate, pensare ai saldi, ecc.
Inoltre Francesca da quando ha lasciato Alberto cerca di non avere contatti con le amicizie che conoscano lui per non farlo stare male e non stare male anche lei. Con Alberto lei è stata bene ma lo ha lasciato perché ha trovato un altro uomo che ha un qualcosa in più che a lei piace immensamente.
Poiché a lei piace non essere sciatta, per l'occasione ha indossato leggings neri, scarpe rosse ed un abito nero con fiori rossi e bianchi stampati, smanicato e lungo poco sopra l’inguine che le segna il sedere che può sfoggiare con orgoglio. Quell’abito è molto sexy e di classe.
“Ti devo chiedere il favore di sostituirmi stamane perché devo andare assolutamente in banca e poi ho anche altro da fare con … beh, lo immagini. Guarda che vado a casa tua e starò lì tutta la mattina dopo aver finito con banca!” le dice Rebecca uscendo da negozio canzonando felice accompagnando le parole con un sorriso da orecchio ad orecchio.
“Vai pure, poi mi racconterai. Non mi far stare qui a pensare cose oscene!” le risponde Francesca ben sapendo cosa stia andando a fare Rebecca ma ignora con chi.
Passata circa mezz’ora, verso le 9:45 entra nel negozio una coppia; lei è una bionda con gli occhi azzurri, accompagnata da un nero da morire per quanto è bello.
L’uomo, che a vederlo non ha più di trentacinque anni, chiede "Buongiorno Signora! La mia amica vorrebbe provare l'intimo più sexy che hai”
La richiesta è inusuale che venga fatta da un uomo e per di più da uno di pelle nera così bello. Francesca si chiede da dove sia uscito perché neanche alle sfilate ha viso tra i modelli, rgazzi così ben fatti. Immediatamente capisce che lui deve essere parecchio palestrato ma non è importante perché non iesce a togliergli gli occhi di dosso.
Sul bancone compaiono dei capi veramente sexy che Francesca aveva già maneggiato la sera prima e le è stato facile recuperarli per offrirli alla coppia, inoltre accompagna ogni capo con dei commenti sul tipo di tessuto, la forma, l’evidenziazione delle forme diverse parti del corpo, del colore e così via, poprio come fanno tutte le commesse e le negozianti nel cercare di convincere i clienti per l’acquisto.
L’uomo di pelle nera chiama con Nanda la donna che fa una selezione dei prodotti offerti e, per provare quelli candidati alla scelta, entra in ino spogliatoio per iniziare ad indossarli. Il suo compagno la aspetta al di fuori ed anche Francesca sta al fianco dell’uomo. È in quei momenti che Francesca si scioglie tra le gambe pensando a lui nello spogliatoio affianco fantasticando su quel bel ragazzo di colore sognando di essere al posto della sua donna Nanda e pensa anche che lei non deve di certo annoiare con un maschio del genere.
Nanda dall’interno dello spogliatoio parla mandando informazioni sui vari capi indossati per prova e quel bel giovane uomo risponde finché lei, con a sorpresa, esce dallo spogliatoio ed è nuda nella figa ma non mostra alcun imbarazzo e chiede a Francesca, accarezzandosi il petto davanti al suo ragazzo che la sta guardando “Come trovi questo set su di me? Trovo che le tette non siano abbastanza evidenziate?”
“Per me, questo set ti sta perfettamente” risponde Francesca e per sistemarla meglio prende coraggio, temendo di non resistere alla tentazione di toccarla nelle parti sensibili, e le passa la mano sotto le coppe per fare qualche piccolo aggiustamento e sistemare meglio le tette nelle coppe del reggiseno.
Inaspettatamente Nanda le prende la mano e se la stringe sulle tette dicendole “Come trovi le mie tette?”
Una domanda così diretta e così esplicita Francesca non l’ha mai avuta e pur essendo una ragazza tutta sesso è imbarazzata anche perché si trova davanti al suo ragazzo. In altre occasioni sarebbe andata direttamente, senza discutere di più, a metterle una mano nella figa e con l’altra sarebbe andata sulla sua per sgrillettarsi. Invece in questa occasione Francesca non sa come comportarsi pur essendo anche molto eccitata.
Per uscire la quella situazione alquanto strana le soppesa le tette esclamando “Hai un seno perfetto, signora” e nel muoversi sente che il triangolino del suo perizoma è bagnato, d’altra parte con quel nero così bello da cui non riesce a staccare gli occhi come si potrebbe resistere?
Francesca si rende subito conto di essere caduta in una deliziosa trappola tesa da questa coppia libertina e su iniziativa di lei Francesca si china e con l’altra mano libera le accarezza le natiche nude.
In quel momento delle clienti entrano nel negozio ed allora che fare? Non poteva, certo, fare a meno di presentarsi ed assisterle negli acquisti.
Francesca si solleva e rossa in viso, mentre Nanda si precipita nello spogliatoio, va a sentire le richieste delle clienti che lascia gironzolare per il negozio.
Girando lo sguardo ed anche gli occhi non vede più il nero ma quando apre la tenda dello spogliatoio, per vedere se va tutto bene, fa una sorpresa ai due che non si aspettavano di vederla. Infatti Nanda sta succhiando il cazzo del suo partner.
Francesca, affascinata dallo spettacolo, rimane a guardare la donna muovere quel grosso membro nero avanti e indietro tra le sue magnifiche labbra rosse.
I due sono lungi dall'essere imbarazzati dalla sua presenza e, sottovoce, le offrono persino di entrare per unirsi a loro.
Non appena Francesca è entrata, Nanda ha lasciato andare il cazzo del suo uomo e l’ha baciata in pieno sulle labbra. Le loro lingue si sono incrociate freneticamente mescolando la saliva che sa del sesso di quel bel ragazzo. Francesca apprezza ma allontana la donna sussurrandole "Non possiamo! Ci sono delle clienti nel negozio!”
Contemporaneamente la chiamano le due clienti che erano nel negozio.
Francesca esce dallo spogliatoio e nonostante l’eccitazione cerca di fare bella figura pur essendo rossa in volto per l’emozione e la figa gocciolante.
Quando si avvicina alle clienti, queste guardano sorprese il suo comportamento, poi mettono i loro acquisti sul bancone e pagano. Francesca le ringrazia per i loro acquisti, le accompagno fuori al negozio e chiude a chiave la porta del negozio e torna rapidamente nello spogliatoio dove la coppia non l’ha aspettata.
La ragazza si sta facendo scopare alla pecorina dal suo amico il quale, all’ingresso di Francesca, si ritira dalla figa dell'amica e le offre il cazzo per succhiarlo.
Francesca non si fa pregare e si mette nella bocca aperta quella fantastica attrezzatura nera mentre Nanda la spoglia. La cabina pur essendo molto angusta, è molto eccitante essere premuti l'uno contro l'altro.
Nanda comincia ad accarezzarle le tette e leccarle la figa mentre Francesca continua quel divino pompino che fa gemere l’uomo sotto la lingua esperta, poi lui la fa girare, presenta il cazzo davanti alla sua figa, sfrega il suo grosso glande tra le labbra vaginali e la penetra dolcemente. Nanda la mi bacia in pieno sulla bocca mentre il suo ragazzo la chiava profondamente guardando il suo partner. Poi presenta a Francesca la sua figa che lecca felicemente.
Francesca sente in sé quel bel cazzo che la prende bene.
Nelle loro mani, lei è un oggetto sessuale ma ciò conta poco poiché, non appena ha capito che quella coppia è entrata per acquistare lingerie sexy ed anche porno, ha capito che l’avrebbero coinvolta in qualcosa che avrebbe avuto a che fare con il sesso.
Lui la infila a fondo e forte dandole schiaffi che le arrossano i glutei e più spinge, più la porta vicina all’orgasmo di cui sente l'ondata salire dentro di lei.
Intanto Nanda ‘cinguetta’ sotto le leccate di Francesca la quale cerca di rallentare il ritmo delle penetrazioni per godersi maggiormente qual magnifico bastone nero che le sta felicemente devastando la figa e che già le sta dando i primi avvisi di un orgasmo imminente.
Francesca vuole che lui la riempia del suo sperma ma lui ha altre intenzioni.
Infatti spinge sia Francesca che Nanda fuori dallo spogliatoio e le costringe ad inginocchiarsi poiché vuole venire nelle loro bocche e sui loro volti.
Con la bocca aperta e gli occhi spalancati per catturare l’attimo dell’eruzione, le due passano di bocca in bocca il cazzo e non passa molto tempo che lui erutta il suo liquore come se esplodesse. La sborra schizza sui loro volti e lui, con la sborra che ancora esce, schiaffeggia con il cazzo le guance e le bocche delle giovani.
Subito dopo che lui si è seduto sullo sgabello dello spogliatoio, Nanda si volta verso Francesca e le lecca la faccia raccogliendo la sborra che stava colando, altrettanto fa Francesca.
Le ragazze trattengono la sborra per un istante in bocca ed infine inghiottono quel succo cremoso e caldo.
Francesca è ancora sotto l’effetto della lussuria e libidine dovuta all’accoppiamento avuto. Lei è venuta e ne ha una voglia terribile. Per soddisfarsi si sgrilletta velocemente davanti ai due che la osservano compiaciuti mentre si rivestono. L’orgasmo arriva e la scuote tutta anche se lei cerca di resistere senza successo.
Ancora sotto shock per un evento del genere e per gli orgasmi avuti, la coppia, si è rivestita lasciando Francesca nuda seduta sullo sgabello appoggiata nell’angolo dello spogliatoio.
Senza dire una parola la coppia fa per uscire dal negozio e lui lascia un piccolo fascio di biglietti da 50 Euro sul bancone e portano via i capi scelti e provati nel camerino.
Un istante prima che la porta si chiudesse, lui si volta verso Francesca e, con grande sorpresa di lei, dice “Ci si vede alle sfilate, se non prima!”
Nanda ride ed aggiunge “Ci sarò anche io. Questo bel maschio non lo mollo!”
Francesca resta nuda per molto tempo prima di tornare in sé però ha trovato la forza di arrivare alla porta di ingresso e chiuderla nuovamente nell’attesa che passasse l’effetto dell’orgasmo e la sua voglia di sesso.
Ritornando in sé ha pensato di sciacquarsi almeno la bocca ma il profumo di maschio e di femmina che aveva sul viso l’hanno convinta a non farlo, si voleva godere ancora almeno quei profumi.
Prima di rivestirsi Francesca si è guardata nello specchio del camerino e l'immagine rimandata è stata sorprendentemente oscena ma lei era come sempre bella più che mai.
Francesca ha rivisto la coppia a casa loro ma si è divertita come in quella situazione iniziale.
Al telefono con lui Francesca si sente ma di Nanda non si sa più niente.
Quanto a Rebecca, lei è andata a casa di Francesca per farsi una scopata con il maschio del giorno ed è tornata in negozio prima di mezzogiorno.
“Non è stato come pensavo. Scopata normale senza lode e senza gloria” ha raccontato a Francesca la quale si è sentita in dovere di dare spiegazioni sul ritardo nel mettere ordine.
“Senti un po’!” le fa maliziosamente Rebecca “Andiamo di là nello spogliatoio!” ed appena entrate si sono messe a lesbicare tenendo conto che era il momento della chiusura per l’ora di pranzo.