Lentamente ha iniziato a baciarla prestando attenzione ad ogni angolo e fessura del suo corpo. Esplorandola ha trovato nuove zone erogene mai individuate prima dai i suoi numerosi incontri con la razza maschile. Questo è successo in un suo incontro lesbico. Stava quasi venendo prima ancora che lei avesse raggiunto i capezzoli di Elisa ed il suo bacio è andato dalla bocca alle orecchie ed al collo, poi giù fino al petto e il corpo si è piegato desiderando di più.
La serata tra ragazze era stata la decisione per passare la serata ed anche la notte.
Il boy di Elisa è andato per una fiera nel nord Italia e starà lì per almeno tre giorni, venerdì, sabato e domenica. Il ritorno era previsto per lunedì mattina e da Elisa solo alla sera.
Lei ne ha approfittato per telefonare alla sua amica fidata per convincerla ad uscire ed andare in discoteca oppure a fare clubbing, pick-up e in generale abusare dei loro corpi con l’intera notte passata a bere mescolando abbondanti quantità di alcol, così come faceva solitamente quando era sola. Nicole la lasciava andare a divertirsi ben sapendo che la figlia avrebbe fatto di tutto per oltrepassare i limiti e tra questi c’era anche il sesso di cui conosceva moltissimo.
Certo è che passare la notte al di fuori delle regole porta a situazioni in cui ti metti rapidamente i vestiti alla sera ed al mattino ti cambi e corri a casa il più velocemente possibile.
L’amica di Elisa si chiama Caty ma è un nomignolo perché il suo vero nome è Serena. Elisa non sa perché la ragazza venga chiamata così.
Loro due sono uscite insieme molto di recente.
Per quella sera hanno programmato DVD, cibo thailandese da asporto, vino bianco, popcorn e cioccolato e per cambiare già pregustavano un weekend facile.
Quando Elisa è entrata in casa di Caty, un appartamento con due camere da letto nel centro della città, il cibo era già lì insieme alle prelibatezze. Lei ha portato il vino.
"Ciao Elisa" ha detto Caty protendendosi per baciarla e le sue labbra hanno sfiorato quelle di Elisa che le ha trovate così morbide, luccicanti ed attraenti che non poteva fare a meno di guardarle.
Nel mangiare quel cibo delizioso, Caty leccandosi spesso le labbra, ha attirato l’attenzione dell’amica che le ha inviato piccoli segnali per dirle che le piaceva. Elisa avrebbe desiderato tanto immergersi e perdersi in quelle labbra luccicanti e bagnate.
Finita la cena le due ragazze hanno aperto una seconda bottiglia di vino e si sono sistemate sul divano per vedere, con la loro attenzione di ragazze sognanti, Pretty Woman e poi in Dirty Dancing godendosi sorrisi, risate e non poche lacrime.
Caty con la scusa di sistemarsi meglio e sgranchirsi si è avvicinata ad Elisa ed ha scostato i capelli lunghi a boccoli dal viso intriso di lacrime. Caty per asciugare le lacrime di Elisa vedendo Pretty Woman ha usato un tovagliolo d carta e si portata a pochi centimetri da quello dell’amica.
La mente di Elisa si è bloccata e non sapeva cosa fare. Si è chiesta se Caty l’avrebbe baciata e si è chiesta anche se lei voleva essere baciata. Elisa si è trovata in un momento di impasse, persa ed affascinata da Caty però ha capito che l’amica desiderava avvicinarsi e stare più vicino con il corpo in modo che le due fossero a contatto di pelle.
Infatti Elisa si è avvicinata a Caty ed il suo cuore ha iniziato a battere un po' più velocemente ed il respiro si è accorciato.
Si poteva dire che Caty la voleva ed Elisa desiderava essere presa da lei.
La danza dell'attesa era in pieno svolgimento ed Elisa era solo una personache si sarebbe lasciata portare ovunque da Caty.
“Hai degli occhi molto belli” le ha detto l’amica mentre posava la mano sulla gamba dell’altra “È bello stare con te da sola stasera”
Elisa in quel momento poteva sentire il sangue che scorreva nel suo corpo provando desiderio di essere baciata e sentire quelle morbide labbra sulle sue, sperava che Caty si immergesse nella bocca ed anche nella figa con quella bocca per portarla in posti dove non era mai stata.
“Un altro drink?” le ha chiesto Caty ed Elisa felice e delusa allo stesso tempo “Sì, sì grazie” e subito l’amica le ha riempito il bicchiere ed anche il proprio dandole il tempo di respirare e pensare.
Infatti in testa c’era un affollamento di pensieri come “Lo faremo? Sto solo sbagliando? Oh no. E se mi sbagliassi?” ma questi erano solo alcuni perché gli altri erano scatenati ed impegnavano al sua mente.
Caty le ha offerto il bicchiere di vino mettendolo sul tavolo accanto e del suo ne ha bevuto un bel sorso.
"Allora, dov'eravamo?" ha detto Caty sorridendo “Ah sì! Stavo per baciarti”
Di nuovo Elisa si è bloccata ed il cuore le si è quasi fermato quando Caty per davvero si è avvicinata e le ha baciato le labbra facendo uscire sfacciatamente la lingua dalla bocca per un eventuale contatto con l’altra. Così morbida, così tenera, quella lingua è andata a danzare nella bocca di Elisa e le labbra vagavano intorno alle sue mentre la mano le accarezzava la guancia come gesto di tenero affetto.
Quando ha rilasciato il volto di Elisa, Caty si è seduta poggiandosi sullo schienale del divano guardandola dritta negli occhi. Elisa si è sentita persa ed affascinato e si è sentita di Caty.
“Stai bene?” le ha chiesto l’amica con voce dolce e tenera.
Elisa è riuscita ad annuire.
"Sì, sì. Di più" è tutto ciò che è riuscita a dire.
Scivolando a terra dal divano, Caty si è inginocchiata tra le gambe di Elisa che si è seduta e chinandosi leggermente ha unito le sue labbra a quelle così belle dell’altra ragazza trovandole questa volta molto più sode ma ancora morbide come la seta. Durante il bacio le loro lingue hanno ballato ad un ritmo frenetico. Le mani di Caty intanto hanno trovato le tette di Elisa e per stringerle dolcemente, poi una sua mano è scivolata sotto la camicetta scura togliendole il reggiseno e lasciarle libere. Le dita sono andate subito a cercare i capezzoli per tirali in avanti e Caty lo ha fatto con una delicatezza e gentilezza più quanto un uomo avesse mai fatto. Quelle carezze e quel modo di fare così diverso ed inusuale le ha fatto desiderare il suo tocco sempre di più ad ogni secondo che passava. Il bacio di Elisa è arrivato al collo di Caty e poi di nuovo a quella bocca desiderata tanto.
Immediatamente dopo Caty si è allontanata senza sollevarsi per levarsi il top, ha slacciato il reggiseno e lo ha lasciato cadere a terra. Solo dopo si è alzata e iniziato a slacciare il vestito bottone dopo bottone.
Elisa avrebbe voluto saltare in piedi e strapparlo via prima di finire la sbottonatura, ma se ne stava ancora seduto come una brava ragazza. Una volta levato, Caty lo ha lasciato cadere rivelando un set nero di reggicalze con reggicalze e reggiseno con mutandine abbinati dando l’impressione di essere una ragazza super sexy pronta da essere mangiata da una bocca famelica di sesso.
Il vedere quel corpo seminudo ornato da quella lingerie così erotica ha chiarito ad Elisa perché Caty fosse così popolare tra i ragazzi.
Nel vederla Elisa ha capito che anche lei si doveva spogliare, in realtà lo desiderava e stava aspettando solamente il momento per farlo.
Non appena gli abiti sono caduti a terra, Caty li ha allontanati lanciati lontano mentre spingeva la sua cara amica sulla spalliera del divano per assalirla con baci prestando attenzione ad ogni angolo e fessura del corpo, esplorandola, trovando nuove zone erogene mai incontrate prima con i suoi numerosi incontri con i maschi.
Quei preliminari hanno portato Elisa quasi a venire prima ancora che Caty avesse raggiunto i capezzoli. I baci sono andati dalla bocca alle orecchie ed al collo, poi giù fino al petto e il corpo si è piegato in avanti per chiederne di più. Una volta che le labbra di Caty si sono chiuse intorno ad un capezzolo, Elisa ha urlato di pura gioia.
Ciò ha incoraggiato l’amica mentre la sua mano libera si è spostata verso il basso e ha trovato il punto di massimo piacere. Le sue due dita hanno percorso la lunghezza della figa già gocciolante, aprendola leggermente così che il bocciolo centro del piacere totale, fosse alla vista di Caty e ne potesse disporre direttamente. Infatti lei lo ha succhiato, baciato e ci ha insieme con le dita di Elisa fino a quando il piacere non è stato troppo ed allora è venuta con orgasmo forte e squassante.
Quando Elisa è venuta, le due dita dell’amica sono scivolate dentro la figa per scoparla, lavorandola per trovare il punto G ed ha proseguito fino a quando l'ondata di piacere non si è placata.
Caty l’ha guardata e si è alzata offrendole la mano. Appena in piedi, senza esitazione, Elisa l’ha seguita nella sua camera da letto nuda com’era.
“Sdraiati per me“ le ha chiesto la padrona di casa con voce era morbida, sexy e piena di lussuria rendendo la voglia già notevole di pulsare ancora più forte.
Elisa ha seguito le istruzioni e lei è salita dai piedi del suo grande letto matrimoniale affinché Caty ci si tufasse, ha aperto le gambe come per istinto mostrando la sua intimità luccicante di umori e vogliosa.
Infatti questa non ha perso tempo e le si è messa su di lei, strisciando, per baciarle direttamente le grandi labbra morbide e piene. Anche Elisa si è trovata a succhiare le labbra di Caty in un favoloso 69. Anche le labbra intime erano come quelle della bocca ed hanno proseguito a baciarsi e leccarsi sempre di più.
Le dita di Caty, una, due, tre, non conta quante, hanno pompato dentro molte volte. Le mani di Elisa hanno afferrato con forza i glutei come fossero una testa le afferrarono la testa mentre Caty la portava di nuovo in cima ad un orgasmo.
La sensazione la rendeva incapace di parlare o controllarsi. Elisa è venuta ed ha raggiunto un orgasmo a cui ne sono seguiti altri fino a quando Caty non si è saziata.
“Ti stai divertendo?” le ha chiesto l’amica sorridendo con la faccia luccicante di umori.
“Mi sa di sì! Ora potrei, per favore, se me lo consenti, assaggiarti?”
“Certo che puoi. Voglio sedermi sulla tua faccia, bella ragazza!” le ha detto Elisa canzonando ed in pochi secondi Caty si è appollaiata mettendo la sua figa a contatto della faccia dell’amica la quale per arrivarci meglio ha messo un cuscino sotto la testa e si è posizionata.
Ad Elisa non era mai capitato di stare con una ragazza fare sesso per un così lungo tempo e di aver assaggiato gli umori direttamente alla sorgente. Aveva assaggiato quelli della madre ma pensava che quelli di una ragazza fossero diversi.
Per ricevere quelli di Caty ha tirato fuori la lingua ed ha leccato per la prima volta un'altra ragazza ciò l’ha resa elettrizzata ed ha avuto tanti brividi che le hanno scosso il corpo.
Lentamente Elisa ha leccato le grandi labbra esterne portandole tra l sue della bocca succhiandone il succo che si era già depositato. Caty si è abbassata ritmicamente come se stesse cavalcando un cazzo e non una faccia.
Ciò ha reso Elisa più calda sessualmente.
Per leccarla meglio elisa le ha messo le mani intorno al sedere e l'ha tenuta stretta nel alzare la testa per leccarle e succhiarle la figa tirando fuori la lingua il più a fondo possibile permettendole di cavalcare la faccia. La lingua si ha scopato la figa con grande gioia di entrambe, inoltre Caty, all’aumentare del piacere, le ha afferrato la testa e così la lingua si è infilata più velocemente nella figa e di conseguenza anche gli umori sono colati meglio dentro.
“Succhiami, dai! Succhiami! È così che mi piace come me la infili” Dai, dimmelo! Dimmelo chiaramente! Mi stai facendo godere tantissimo! Sìhhh sei bravissimaaa!”
Quelle parole si sono rivelate come benzina sul fuoco e l'ha leccata fino a quando i succhi sono diventati così abbondanti che si sono sparsi sul viso e nella bocca nonostante la maggior parte sia stata ingoiata. La leccata è proseguita fino all'estasi.
Una volta che Caty è venuta, si è levata dalla faccia e si è sdraiata accanto ad Elisa.
"Oggi ho comprato un nuovo giocattolo" ha detto Caty sorridendo e tirandolo fuori da un sacchetto di carta stropicciata da sotto il cuscino. Dentro c'era un dildo a doppia estremità, grosso e nero.
Per Elisa è stato come vedere l’oggetto del desiderio e la sua figa poteva già sentirlo dentro.
Poi Caty ha tirato fuori un altro dildo anch'esso di colore nero e porgendoli ha chiesto “Beh, ti piacciono? Sono puliti pronti per l'uso. Voglio vederti infilarlo nella tua figa depilata e di un bel rosa. Volevo vederti mentre ti scopi la figa”
Elisa le ha risposto “Lo farò solo per te” e si è sdraiata aprendo le gambe e facendo scivolare il dildo dentro di sé. Era così calda che le pareti si sono aggrappate a quel mostro e ha avuto difficoltà a farlo scivolare dentro e fuori di lei.
“Ancora! Non fermarti finché non te lo dico io!” le ha detto Caty.
Elisa ha continuato a scopare la sua figa come comandato. Poi si è voltata ed ha visto Caty che si stava scopando la figa dolcemente con l’altra estremità del double dildo mentre io stavo scopando la mia con un dildo enorme.
I loro gemiti si sono uniti come fossero il miglior coro del mondo e sono venuti tante altre volte come a sfogare una voglia repressa per tanto tempo.
Alla fine Caty le ha detto di tirarlo fuori ma la figa di Elisa era ancora affamata e l’amica non se lo ha fatto dire due volte prima di infilare quel doppio dildo nuovamente dentro ma stavolta nelle due fighe guardandosi sia in viso sia la figa che veniva aperta. Caty ha fatto scivolare un'estremità del doppio dildo, quella molto più grande, dentro la figa di Elisa riempiendola completamente e l’altra l’ha fatta scivolare nella sua stessa figa. Lentamente si è mossa indietreggiando e guardando mentre faceva muovere quell’oggetto di piacere spingendo e ritraendosi dentro Elisa le cui pareti vaginali si dilatavano in tutte le direzioni. L'istinto di avere piacere e godere di un oggetto dentro di lei ha preso di nuovo il sopravvento ed anche lei ha iniziato ad indietreggiare con il dildo che sfregava sulle pareti della figa per poi rilasciarle. Il loro ritmo è cresciuto diventando più veloce, è un ritmo non perfetto ma non in qual momento poco importante.
Già sfinita dai precedenti orgasmi, ad Elisa gli si è indurito il clito per l’ennesima volta ed è stato la causa di dell’innesco di una reazione a catena tutta dedicata al piacere sessuale.
“Caty stai venendo parecchio forte” ha detto Elisa spingendo forte il dildo più infondo possibile nella sua amica poiché stava venendo. Mentre scopava così bene, ha sbrodato a zampillo e non ha smesso fino a quando è rimasta senza fiato a causa dell’ennesimo orgasmo che l’ha lasciata per qualche minuto senza sensi sul letto. I capelli sudati ora erano appiccicati al viso ma non aveva più senso pensare al loro stato.
Le due hanno scopato così per tanto tempo sentendosi unite da un piacere comune e si sono sentite amanti fino a quando le ondate di piacere si sono estinte.
Poi, da brava ragazza, Elisa è scivolata tra le gambe di Caty per leccarla e succhiarla baciandole le labbra della figa finché ogni goccia non è stata pulita ed eliminata. D’altra parte sarebbe stato un peccato non assaporare tutto quel miele prima di andare a sedersi sul bidet!
Caty ha afferrato la spalliera del letto e si è messa e si è sdraiata accanto ad Elisa la quale ha ricominciato a far scorrere le dita su tutto il corpo.
"Penso che dovremmo rimanere a casa più spesso" ha detto la padrona di casa.
'Oh sì, Caty, dovremmo proprio!” ha confermato Elisa accettando l’idea.
L’indomani mattina, dopo aver fatto colazione, Elisa ha chiamato la madre “Ciao, mamma. Come va?”
Nicole le ha risposto con voce squillante piena di felicità “Benissimo mia cara! Tu come stai?”
“Anch’io benissimo. Ho dormito poco ma ne è valsa la pena. Con Caty ci siamo divertite tantissimo ed ora stiamo per andare sotto la doccia”
“Beh, io sono da una mia amica. Anche noi siamo state bene. Siamo uscite ieri sera ed al ritorno ho bevuto un bicchiere in più e per non avere problemi sono rimasta qui da lei. Sapessi quanto è stata carina!”
La telefonata è finita subito dopo essersi scambiate tra madre e figlia dei messaggi come quelli precedenti che per loro avevano un gran significato. Infatti madre e figlia si sono dette che avevano lesbicato felicemente e con soddisfazione.