Dopo quella notte veramente incredibile, passati 4 giorni un pomeriggio verso le 18,00 suonano alla porta è Antonio sale ed entra e io 
"cioa Antonio" e lui "ciao mi chiami Elena devo consegnarle questi documenti del catasto" e io "si la chiamo subito accomodati", vado in
camera è avviso mia moglie che esce subito e viene di là in salotto, entra lo saluta e lui fa lo stesso anche se molto freddamente, penso
fra e me e me che abbiano litigato, entro e chiedo ad Antonio se vuole un caffè ma lui dice di no e continua a parlare con Elena si vedeva che
volevano rimanere soli e io dico "amore io vado in bagno a farmi la barba e lo schampo" e lei " si vai " e io esco dal salotto e mi piazzo 
in coridoio, volevo capire cosa fosse successo dal quel primo gennaio ad oggi che è 4 gennaio, sento mia moglie che dice "ma posso sapere cosa
hai con me? al lavoro fai finta di no vedermi ti ho chiamato al cellulare e non rispondi , posso capire cosa è successo?" e lui "niente niente"
e lei "dai dimmi mi stai facendo impazzire , cosa ho fatto?" e lui "cosa hai fatto? ma ti rendi conto l'altra notte cosa hai combinato o no?" e
mia moglie "ho fatto quello che mi avete chiesto compreso te non dimenticarlo, che se io sono venuta con voi quattro l'ho fatto solo per te" e 
Antonio "si solo per me? non credo visto che a quei due che neanche conoscevi Simone ed Andrea a un certo punto te li sei portati nell'angolo
del letto e ti sei fatta penetrare avanti e dietro e gridavi come una pazza" e lei "sei geloso? e io per questo l'ho fatto" e lui "guarda che io
non sono quel coglione di tuo marito che abbocco, vedevo come ti baciavi con Simone e volevi sempre lui capisco che aveva 25 anni e perciò ti
intrigava, ma andavi sempre verso di lui ad accarezzarlo , baciarlo e tutto il resto, io speravo che quel giorno che tu ti fossi rifiutata di
farlo, ma invece ti sei data e hai fatto di tutto sia con Ettore che con Andrea e Simone" e lei "ma io ho fatto tutto per non farti arrabbiare"
e lui "ma vaffanculo" e lei "lo capisci o no che mi sono innamorata di te anche i muri lo hanno capito, io ti amo" a questo silenzio assoluto
lui la stava baciando e a bassa voce le diceva "ti voglio ora, fatti toccare" io volevo spostarmi per vedere ma non era possibile, a questo 
punto per bloccare tutto vado in saloto e loro subito si staccano e mia moglie dice "che c'è Giulio" e io "tutto ok? ho visto Antonio 
molto arrabbiato" e lei "no ci sono stati problemi sul lavoro e rischia di essere mandato a casa e perciò dobbiamo aiutarlo è in crisi nera" 
tutto inventato pazzesco dice bugie a raffica, io a quel punto ho detto "e allora cosa possiamo fare?" e lei "gli ho appena detto che oggi
rimane con noi, poi domani si vede ma io non posso lasciarlo solo altrimenti fa qualche cazzata" e Antonio colpito da quelle bugie dice "dai
non voglio darvi fastidio, sto giù ma non fa niente" e lei la diavola "non se ne parla ti ospito come se fossi mio figlio tanto la differenza 
di età c'è" e allora io "si Antonio tranquillo ora ti preparo l'altro lettino nella stanza di mio padre e dormi lì" e lui "ok grazie vado a 
casa a prendere i cambi a dopo".
Appena Antonio va via Elena viene in salotto da me e mi abbraccia mi stringe e poi mi dice "amore mio ti devo chiedere una cosa?" e io "dimmi"
e lei "amore non possiamo farlo dormire in camera con tuo padre io non sono tranquilla quello sta troppo giù e potrebbe fare qualche 
sciocchezza" e io "e come facciamo allora ?" e lei "amore è inutile devo farlo dormire in camera con me così controllo che non faccia cazzate"
e io " si però amore è sempre un uomo anche se molto più giovane di te" e lei "ora mi offendi vaffanculo" prende e se ne va in camera, io
la raggiungo correndo , lei si era seduta sul letto e io le dico "amore scusa hai ragione io mi fido di te lo dicevo così per dire" e lei 
"sei uno scemo" e io "si perchè ti amo" e lei, quella bugiarda che pochi minuti fa aveva detto ti amo ad Antonio, dice  "Anch'io ti amo ma
voglio che il povero Antonio non faccia qualche cazzata, dai qualche giorno il tempo che si sistemino le cose e poi se ne torna nel recidence" 
e io "si amore allora dai cambiamo le lenzuola" e lei "si si dai prendi quella blù di seta" e io "si amore", cambiamo il letto e poi
andiamo in salotto a vedere un po di tv insieme a mio padre.


Erano passate un po di ore e verso le 21 suona Antonio, io apro e lo faccio entrare , mia moglie era in bagno e lui mi dice "metto questo
borsone nella cameretta" e io "no Elena vuole che dormi in camera nostra, perciò il borsone portalo in camera" e lui sorpreso dice " si 
va bene".
Andiamo tutti e due in cucina e io preparo qualcosa, mio padre ha già cenato ed è in cameretta sua, e io dico "Antonio cosa ti preparo?"
e lui "non so quello che mangiate tu e Elena" e io "va bene una fettina di carne al sangue?" e lui "si va benissimo", in quel momento 
arriva mia moglie si è sistemata per la notte e dice "che si mangia di buono?" e io "carne " e lei "bravo amore con un po di vino rosso" e io
"si sedetevi che vi porto tutto io" sentivo che bisbigliavano qualcosa e lui che diceva a bassa voce "ma come hai fatto a convincerlo?" e lei
a bassa voce "tu pensa a mangiare che ti voglio in forma" e lui sempre a bassa voce "lo sai che io sono sempre in forma, carne o non carne"
a quel punto entro io e servo i piatti carne cotta poco al sangue e vino rosso e mia moglie dice "buona questa carne mordendola come se 
stesse mordendo un uomo" mentre guarda negli occhi Antonio e lui mordendo quella carne rossa la guarda fissa negli occhi come se mordesse lei 
e io in mezzo tenevo il coso nei pantaloni che mi scoppiava, un amaro nel finale e poi Antonio e Elena vanno sul balcone a fumare, 
mentre io dico "sparecchio e faccio i piatti" e lei "si amore fai piatti".


Io comunque lascio i piatti e vado vicino alla porta del balcone e Antonio dice "amore sto impazzendo ora ti scopo qui sul balcone, mi 
eccita troppo la situazione" e lei "aspetta dai ho fatto tanto, dai ora mio marito guarda un po di tv e se ne va a letto, tranquillo".
E infatti vado in salotto e mia moglie e Antonio sono seduti in due poltrone diverse io mi siedo accanto a mia moglie e guardiamo la tv,
dopo un ora verso le 23 circa Antonio dice "ora scusate ma io vado a letto, sono molto stanco, buonanotte" e lei "buonanotte Antonio, 
quando vengo a letto farò piano così non ti sveglio" e io "buonanotte Antonio" e pensavo questi due si credono furbi ma io ho capito
tutto e mi godo la situazione.


Trascora mezz'ora mia moglie "dice Giulio non vai a letto?" e io "aspetto un po mi sta piacendo questo film" e lei "ok io sono a pezzi
e vado a letto, buonanotte tesoro mio" e io "buonanotte", sento che va in bagno resta un po sento il rumore dell'acqua del bidet e poi
la sento uscire e poi sento che chiude la porta della camera da letto cosa che non facciamo mai, che porca.
Io a questo punto mi alzo spengo la tv e vado in coridoio per andare a letto ma la porta della camera da letto si apre ed esce Antonio
e va in bagno, sento anche lì che fa pipì e velocemente senza neanche lavarsi le mani rientra in camera e chiude per bene la porta, io mi
metto dietro la porta  e origlio e guardo dal buco della serratura c'era lui in piedi completamente nudo che aiutava mia moglie a spogliarsi
era una scena spettacolare lui completamente nudo che abbassava la cerniera del vestito di mia moglie glielo sfilava e poi proseguiva a toglierle 
tutto l'intimo calze mutandine e reggiseno, lei ora era nuda e hanno cominciato a baciarsi e strusciarsi in piedi e poi lui la presa di peso
e la messa sul letto, l'abbracciava e mle lingue si scontravano e si avvinghiavano nelle loro bocche
accarezzava il suo corpo nudo e percorreva con le sue mani grandi  quel corpo  di femmina in calore,carezze  ricambiate da mia moglie 
in men che non si dice  prese a leccarli il pacco oramai turgido inlungo e in largo e mugolando e disse: "Che buon sapore che hai"
lui le sfila  il vestito  la spinge sul letto e dice a mia moglie "ora voglio sentire il tuo, di sapore" poi le ha alzato le gambe 
sulle sue spalle e ha cominciato a leccarla sprofondando la lingua dentro e succhiandone le labbra , poi  a quel punto hanno spento la luce 
e ho sentito solo i gemiti di mia moglie per oltre un ora, che notte.

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Categorie: Racconti Cuckold
Tag: Cornuti