Oggi voglio raccontarvi qualcosa che mi è successo un po di anni fa.
Mi chiamo Giulio ho 62 anni e mia moglie Elena di 51 anni una signora ancora molto attraente capelli castani occhi verdi e formosa
con delle belle cosce e un gran bel culo e viviamo in Puglia, i fatti risalgono a luglio 2015, io in quel periodo non lavoravo
perchè in casa ospitavamo mio padre e dovevo assisterlo perchè aveva subito un intervento al femore , mentre mia moglie era responsabile
amministrativa per una grande impresa di costruzioni.
Era luglio faceva un caldo incredibile ed era mattina alle 8 piu' o meno, mia moglie si stava preparando per andare al lavoro
e io dovevo vestire mio padre per portarlo allo studio di fisioterapia.
Ad un tratto suonano alla porta rispondo ed è Antonio il geometra di 37 anni che lavora nell'impresa di costruzioni insieme
a mia moglie, apro il portone e sale lo faccio entrare e mi dice "dov'è Elena devo dirle una cosa urgente del lavoro" ed io
"ora è in camera si sta vestendo accomodati in salotto e aspetta fra un po esce" e lui insistente " dai dille che sono qui è urgente",
vado in camera apro poco la porta perchè nel coridoio sulla sedia a rotelle c'era mio padre, e dico "Elena c'è Antonio ti vuole parlare"
praticamente lei era nuda solo con le mutandine e le scarpe con il tacco, subito incazzata dice "chiudi e che cazzo
non vedi che sto nuda e tuo padre è nel coridoio" e io "che dico al geometra" e lei "fallo entrare ma poi chiudi subito la porta sbrigati",
lei praticamente era nuda ma dovevo farlo entrare, allora lo chiamo "ha detto Elena di entrare e di chiudere subito la porta perchè e' nuda"
e lui "ok non preoccuparti non mi scandalizzo ah ah ah!!!",apre la porta ed entra, io non so che mi succedeva ma ero eccitatissimo
al pensiero di lui in camera con mia moglie, allora spingo mio padre in salotto e mi avvicino alla porta per sentire e spiare dal buco
della serratura stavo impazzendo avevo il cuore in gola che mi batteva a mille, la scena che vedo era questa lui
seduto sul letto e lei che si era infilata una camicetta ma poi era con le mutandine bianche di pizzo e le scarpe con il tacco, e lei dice
"Allora che è successo Antonio" e lui ridacchiando "niente dai sbrighiamoci che è tardi dobbiamo andare all'appuntamento con il capo
per vedere quel terreno dove dovremo costruire" e lei "che scemo che sei Antonio, fammi vestire e fermo con le mani" e si perchè quel
porco le toccava le cosce, poi si è alzato dal letto e ha detto " scelgo io come ti devi vestire dai togliti questa camicetta"
e lei senza battere ciglio se la toglie non ha il reggiseno ora a parte le mutandine è praticamente nuda, io ho cominciato a toccarmi
mentre mio padre dal salotto mi chiamava, ma io ormai stavo impazzendo ero eccitato, allora lui il geomentra prende un vestitino
dall'armadio e le dice "oggi ti metti questo sarai uno schianto, dai te lo infilo io" e lei "dai sbrigati scemo e fermo con le mani
che fuori c'è mio marito", le infila il vestitino le alzo la cerniera, poi la gira velocemente e comincia a baciarla e lei ci stava,la palpa
sotto il vestito glielo alza e comincia a toccarla ha le mani sul suo culo e glielo tocca, lei cerca di spingerlo ma poi lo stringe
e continua a baciarlo, lui a bassa voce "ti voglio, dai toccami Elena " e lei comincia ad accarezzarlo sui pantaloni, ma poi dice a bassa voce
"dai non possiamo mio marito e qua fuori, dai stasera dopo cena rimani qui a casa, tanto mio marito la sera prende il sonnifero e stiamo insieme
promesso, lo sai anche io ti voglio sto impazzendo e una settimana che non ci tocchiamo , per tutti questi impegni di lavoro, stasera promesso
dopo cena li metto un doppio sonnifero nella camomilla e sono tutta tua , ora andiamo dai " e lui "lo hai promesso stasera dormo qui a casa
tua e scopiamo tutta la notte, il maritino lo fai dormire nella stanzetta con il vecchio e io con te qui in camera ok?" e lei "si amore
non vedo l'ora" poi la bacia un altra volta e poi si dirigono verso la porta, penso che troia mia moglie non sapevo nulla ma allora
hanno una relazione, lui è un calabrese che comunque per lavoro ora vive in puglia in un recidence oramai da quasi quattro mesi, vedo che
stanno per uscire, allora mi affretto ad andare in salotto a spingere mio padre in bagno per prepararsi, escono dalla stanza e lui mi dice
"sei fortunato hai una moglie bravissima...intendo sul lavoro, senza di lei siamo tutti fermi" e lei "dai finiscila" e poi lei mi dice "amore
vedi che se non ti da fastidio stasera Antonio viene a cena da noi, perchè dovremo completare un lavoro dopo cena, prepara qualcosa di buono
mi raccomando" e io "va bene amore allora venite direttamente stasera o a pranzo rientri a casa" e lei "no non rientro a pranzo dobbiamo
vederci con l'ingegnere e il capo per una nuova costruzione che dovremo fare" poi mi bacia ed esce insieme a lui.
Io mentre preparo mio padre , non capisco piu' nulla stranamente al posto di essere arrabbiato, per aver scoperto che mia moglie ha una relazione
con il geometra, sono felice ed eccitato non vedo l'ora che arrivi questa sera.
E' sera il caldo è terribile quasi 44 gradi ,sono le 20,10 e ancora non sono arrivati, allora provo a chiamarla, lei risponde "pronto che
c'è amore" e io "a che ora arrivate? io ho preparato già la cena " e lei "amore stiamo per finire, se vuoi fai mangiare tuo padre così lo
metti a letto, perchè noi tardiamo ancora un po" e io "va bene faccio mangiare mio padre e lo metto a letto", sento delle voci che le bisbigliano
qualcosa a mia moglie e poi lei dice "noi penso che arriviamo verso le 22 non prima, non so tu che vuoi fare se no mangia con tuo padre
prenditi il sonnifero e mettiti a letto anche tu amore" e io "vorrei aspettarvi e cenare insieme" e sempre altre voci che bisbigliano e lei
"amore dai magari un altra sera oggi per noi è stata una giornataccia siamo stanchissimi capisci? non fare storie come i bambini
oggi ho finito la pazienza e vorrei un po rilassarmi facendo una cena solo con i miei colleghi davanti ad un bicchiere di vino
e alla tua cena fredda che sicuramente sarà ottima, perciò vai a letto sarai stanchissimo, io tanto cenerò con Antonio
e anche con l'ingegnere Ettore che poi ti farò conoscere magari domani mattina, tanto si fermano da noi stanotte,
perchè dobbiamo ultimare il progetto dopo cena" e io "e dove dormono?"e lei "li faccio dormire tutti e due in camera nostra,
a proposito scusa amore cambia le lenzuola" e io "si le cambio subito e tu amore dove dormi?" ero sicuramente
in viva voce, perchè alla mia frase sentivo uomini ridacchiare, e lei "io poi dormo nel lettino con te è chiaro, dai ci stringiamo
ora la possiamo finire con questo interrogatorio? ti sto dicendo che sono stanca e tu continui a rompere le palle" sempre
voci sotto che bisbigliano e io "va bene dai non ti arrabbiare" e lei "a proposito mi raccomando prenditi un doppio sonnifero,
perchè sicuramente faremo rumore stanotte mentre lavoriamo, appena finisci di cenare prendilo" e a questo punto sempre vociare sotto e io
"va bene amore ora ceniamo e poi prendo un doppio sonnifero" e lei "va bene amore mio, dai domani andiamo al mare, buonanotte"
"buonanotte amore mio", il telefono rimane aperto e sento lui dire "ma certo che sei una paracula Elena" lei dice
"ma non vedi che rompi cazzo....voi pure che parlate sotto con il vivavoce si sente tutto"e lui "certo è proprio un gran coglione
che merita di essere il gran cornutone che è, dai lasci tua moglie sola con due maschi di notte che ti aspetti che te la lasciamo intatta,
svegliati gran coglionaccio, tu secondo me dovevi dirgli stasera voglio scopare punto visto che con te non si fa niente da mesi
e secondo me avrebbe capito ah ah ah!!!" poi lei si accorge che la chiamata è ancora aperta e butta giu'.
Non ero più in me per quanto ero eccitato, mangiamo velocemnte, metto a letto mio padre e poi lascio sul tavolo la tazza della camomilla
con il tubetto dei sonniferi, così lei pensa che io li ho presi, ma io stanotte voglio stare sveglio per sentire e godermi mia moglie
con questi due colleghi, sono eccitato al massimo, cambio le lenzuola e poi vado a letto e ancora presto e allora mi vedo qualche video porno,
perchè sono troppo eccitato, .
Sono circa le 22,00 quando sento aprire la porta , entrano e lei viene subito nella cameretta per vedere se stiamo dormendo e dice "Giulio
sei sveglio?" ma io non rispondo e allora lei appoggia la porta lasciando uno spiraglio aperto, vedo passare prima Antonio che va in bagno
e sento il rumore mentre fa la pipì, poi esce e dice a Elena "troppa birra ho bevuto" e lei "sei il solito ti sei bevuto due birre grandi"
e lui "dai che fa , e chiaro a me non va niente da mangiare, abbiamo mangiato tanto in birreria" e lei "si infatti chi cazzo mangia niente,
adesso butto un po di roba così facciamo finta che abbiamo mangiato qualcosa" e lui "altrimenti il cornuto si arrabbia, ma che cazzo te ne freghi
lascia tutto sul tavolo, beviamoci un po di vino e andiamo a letto" e lei "sei uno scemo, finiscila di chiamarlo così" e lui "mena dai
come cazzo lo vuoi chiamare no cornutone ma un gran coglione si" poi rimanendo nel corridoio la prende per i fianchi e comincia a baciarla
e lui dice "sto impazzendo , ti voglio, ma ora con Ettore che facciamo, dai facciamolo partecipare" e lei "no sei scemo non esagerare" e lui
"dai amore è un mio amico ci conosciamo da tanti anni e poi ti dico che è un grande scopatore, dai fallo per me" io sentivo tutto,
mi stavo toccando e mi sa che anche mio padre era sveglio perchè vedevo muovere le lenzuola all'altezza del cazzo, secondo me anche il mio
vecchio era eccitato e si stava segando anche lui insieme a me, a questo punto Antonio mentre la toccava sotto la gonna le diceva
"ma sei già bagnata porcona oggi ti facciamo impazzire, dai preparati vai a letto e aspettaci, che io vado a chiamare Ettore" e lei "va bene
fai come vuoi , io intanto vado a fare pipì e a farmi un bidet" e lui "si noi ci beviamo un bicchiere di vino e poi veniamo aspettaci porcellona"
e lei"ok amore però mi raccomando non fate rumore altrimenti si svegliano" e lui a quel punto dice "mi hai dato un idea eccitante"
la prende apre la stanzetta e la porta dentro vicino ai letti di mio padre e del mio e comincia a palparla, le alza la gonna, proprio all'altezza
del cuscino su cui dormiva mio padre ,e in quel momento mi accorgo che mio padre guardava il culo di mia moglie e si toccava in silenzio
e Antonio dice "ti voglio toccare davanti a loro mi eccita sto impazzendo" e anche lei era eccitatissima poi Antonio le alza la gonna davanti e
le mette la mano sulla fica, io vedevo tutto, la baciava e la toccava, e a un certo punto le ha strappato le mutandine
e le ha messe sul letto del vecchio, poi continuava a toccarla mentre ho visto mio padre che ha preso le mutandine di mia moglie
e le ha nascoste, loro continuavano a strofinarsi e a baciarsi, a un certo punto l'ha presa in braccio e la portata fuori dalla stanza e le
ha detto vai in bagno fatti il bidet e preparati che tra un po arriviamo.
Usciti dalla stanza ho continuato a fare finta di dormire mentre vedevo mio padre che baciava le mutandine strappate di mia moglie
e le annusava in maniera spasmodica.
Sentivo Elena che in bagno faceva pipì e poi sentivo lo scrosciare dell'acqua del bidet, si stava preparando per loro, ammetto che avevo
il cuore in gola che mi batteva a mille, purtroppo dalla posizione del mio letto non potevo guardare nella camera da letto, mentre dal letto
di mio padre si, avrei voluto alzarmi e scambiare il letto con lui, ma non potevo si sarebbe accorto che ero sveglio.
Passati circa 20 minuti, sento nel coridoio il vociare di Antonio ed Ettore che si recavano nella dtanza di mia moglie, si sentiva che oltre
le birre ora si erano bevuti sicuramente un bel po di bicchieri di vino rosso che io avevo preparato e perciò erano abbastanza su di giri,
io pensavo a mia moglie e già nella mia testa immaginavo quello che le avrebbero combinato, erano circa le 23,30 e sentivo Ettore che nel
coridoio parlava al cellulare penso con sua moglie, perchè le diceva "abbiamo appena finito e ora vado a letto, tranquilla ci sentiamo
domani", dopo aver chiuso Antonio gli dice "tua moglie è veramente una santa donna con te, per tutte le corna che le fai ti avrebbe già
dovuto chiedere il divorzio" e Ettore "si sicuramente, dai ora andiamo pensiamo a questa porcona che ci sta aspettando questa si che è "una santa
donna" ah ah ah!!!" e Antonio "si proprio una santa , questa è proprio una porca io me la scopo da due mesi abbiamo fatto di tutto e fatto
ovunque da dentro all'ascensore, al cinema e anche nel bagno di un autogrill quando siamo andati a Modena" io ormai sentendo quello che si
raccontavano avrei avuto voglia di alzarmi e unirmi a loro, poi sento che entrano in camera , vedevo mio padre guardare lui vedeva veramente
tutto, cominciano a ridere e lei che dice "siete due scemi ora mi alzo e me ne vado vi avviso", poi qualche minuto di silenzio e poi solo rumori
di corpi, i gemiti di mia moglie e i loro e i cigoli del letto, poi guardavo mio padre con le mutandine in mano di mia moglie che si è tolto
il lenzuolo e con il cazzo di fuori si segava guardandoli.
Passata almeno un ora e mezzo era circa l'una, sento gli uomini uscire dalla stanza e il rumore in bagno mentre facevano pipì, poi gli ho
visti nel coridoio scalzi e con i soli box andare verso il balcone sicuramente a fumare, lei dopo 5 minuti esce dalla camera e li segue
sul balcone ha solo una canotta corta all'ombellico e un paio di mutandine e anche lei scalza.
Faceva un caldo pazzesco, poi li sento che stanno per tornare in stanza e a quel punto Antonio dice "Elena nel letto in tre con questo caldo
non si puo' stare vai in camera da tuo marito" e lei "sai cosa sei una bestia" e lui " si sono una bestia ma ora sparisci e non rompere
il cazzo ok?" e lei "complimenti Antonio..." e lui "forse non è chiaro vai da tuo marito se poi ci va ancora di scoparti, ti vengo a prendere
io, sono stato chiaro? dai ora sparisci che voglio dormire un po" a quel punto Ettore e Antonio vanno in camera e Elena viene nel lettino da me.
Si è messa in un angolo, ma io le sentivo ancora addoso il profumo di quei due maschi che se l'erano sbattuta e con la mano le ho sfiorato
la fica coperta dalle mutandine ancora tutte bagnate.
Era passata un ora e sembrava avesse preso sonno e allora ho cominciato a toccarla e ho infilato la mano nelle mutandine e la toccavo
e lei stranamente ha cominciato subito a fare dei gemiti di goduria, secondo me voleva farsi sentire dal suo Antonio, infatti erano spropositati
e a quel punto ha aperto la porta Antonio e le ha detto "Elena ho bisogno di un digestivo me lo dai per favore" e lei "ora no, guarda
in cucina sulle mensole lo trovi" e lui "o ti alzi o vengo a prenderti" e lei a quel punto si è alzata ma mi sono alzato anch'io, lui era
solo con i box e si vedeva un pacco molto sostansioso, siamo andati verso la cucina e continuavo a guardarlo mentre mia moglie andava in bagno
e Antonio mi ha detto "sbaglio o mi stai guardando il pacco, ti piace?" e io "no così guardavo solo i box" e lui "mi sa tanto che non guardavi
i box amico, se vuoi accarezzamelo fallo lo faccio per quella santa di tua moglie, così ti togli la voglia" e io "scusa Antonio ma sei troppo
esuberante per i miei gusti..." e lui "scusami ma io dallo sguardo capisco quando il mio pacco di almeno 25 cm ha colpito, poi forse mi sbaglierò
ma è difficile " e io "ok rimani di questa convinzione" intanto arriva mia moglie e prepara ad Antonio il digestivo, poi io dico "Elena ora
andiamo a letto" e Antonio dice "Giulio vai a letto, io e tua moglie ci fumiamo una bella sigaretta e facciamo quattro chiacchere, buonanotte
Giulio" e io "ok Elena ti aspetto sveglio sbrigati" e lui "allora non sono stato chiaro, vai a letto e dormi, tua moglie rimane in salotto con me,
ci siamo capiti, dai smamma vai dal paparino veloce" e io "buonanotte", rimasti soli io rimango nel coridoio per sentirli e Elena dice
"ma certo che sei sempre stato un violento e sempre lo sarai, ma cazzo mi piaci così" e sento che cominciano a baciarsi, poi lui dice
" sto coglione non ha capito che non ti deve toccare, tu sei mia punto e ti tocco solo io e ora vieni mettiamoci sul salotto e coccoliamoci".
Io a quel punto vado a letto capendo che i fumi dell'alcool si facevano sentire e questa volta mi addormentai come aveva fatto anche mio
padre.
La mattina dopo, appena esco dalla stanza trovo Ettore che si presenta in modo molto gentile "Buongiorno grazie per l'ospitalità siete davvero
due belle persone tu e tua moglie, quando venite in calabria vi ricambierò l'ospitalità" e io "grazie tante" poi arriva lui l'arrogante Antonio
già vestito che mi saluta appena e poi dice ad Elena "io ora vado a casa, visto che oggi è sabato se ti va andiamo al mare? magari dillo anche a
tua sorella Patrizia" e già dimenticavo di dirlo la sorella di Elena Patrizia anche lei lavora nell'impresa di costruzioni come aiuto di mia
moglie e Patrizia ha 48 anni anche lei una brunetta molto bella ed è sposata con mio fratello che ora è fuori all'estero per lavoro.
Allora Elena saluta Antonio ed Ettore e dice "va bene ora vediamo, tu Giulio che fai vuoi venire a mare?" e io "no Elena devo portare papà
in clinica e poi ho delle commissioni da fare, se ti va vai pure" e allora lei "Antonio va bene ora chiamo Patrizia e vediamo se vuole venire,
al limite ci sentiamo dopo e tu Ettore casomai vieni con noi" e Ettore "certo così conosco tua sorella , Antonio me ne ha parlato tanto
ha detto che siete diverse, ma mi farebbe piacere conoscerla, dai Elena organizza così ce ne andiamo tutti e quattro a mare" e Elena "si la
chiamo subito".
Appena andati via lei viene e comincia ad abbracciarmi "amore ti amo" e mi accarezza, io le dico "vado a preparare mio padre così andiamo"
e lei "ok, io chiamo Patrizia" e mentre sono in camera la sento parlare al telefono e diceva "ciao Patrizia, vieni al mare?" non so cosa abbia
risposto lei e Elena continua "c'è Antonio e l'ingegnere Ettore non lo hai ancora conosciuto, mi ha detto che ti vuole conoscere, perchè
ora rimarrà per un po di mesi qua con noi, e tra parentesi è un bell'uomo è sposato, ma un grande donnaiolo, secondo me ti piacerà" e poi
continua "dai vieni che ci divertiamo un po io sono stanca di stare a casa mi voglio divertire e con loro ci divertiremo sicuro, capisci a me,
io stanotte me la sono spassata con tutti e due, dai se ci sei tu così ti occupi di Ettore, allora passiamo a prenderti?" lei sicuramente
risponde di si perchè Elena continua "ok fatti bella mi raccomando, e vedi che ritorniamo stanotte tardi perciò se ti vuoi portare un vestito
per stasera portatelo, dai che ce la spassiamo, può essere che viene anche il capo cantiere quello che mi fa impazzire a me ah ah ah!!!,
dai sorellina preparati fra un po arriviamo".
Io sentito tutto quello, ho pensato cornuto io e a quanto pare pure il mio fratellone, ci siamo sposate due troie.