Non è un racconto ma semplicemente un mio ricordo sintetico e conciso.
Questo fatto mi è successo anni fa e mi fece eccitare tanto
Sara è una mia parente alla lontana di terzo grado ma nonostante quello ci siamo sempre considerati come cugini dal bene che ci vogliamo, la fortuna ci mise in classe assieme e diventammo affiatati, ci aiutavamo l uno con l altra nello studio, avevamo la stessa compagnia e ci supportavamo nello nostre storie d amore.
Non vi era mai stato nulla di malizioso e da parte d entrambi non c'era mai stato il pensiero di poter finire a letto assieme.
Un sabato sera dell ultimo anno scolastico dove entrambi eravamo ormai diciotenni, mi capitò il fatto.
Un sabato sera ero andato a casa sua per uscire assieme in discoteca, come al solito era in ritardo, allora i suoi mi fecero entrare e mi dissero che Sara era di sopra, salii e lei era in bagno che in fretta e furia finiva di darsi gli ultimi ritocchi col trucco al volto, quando ebbe finito l invitai a muoversi per andare, ma lei mi disse che doveva solo un attimo fare la pipì, nel mentre che mi disse cio era gia intenta a piegarsi verso il water con la gonna alzata e con le mani ad afferrare le calze per tirarsele giu, io rimasi fermo incuriusito dallo spettacolo ( anche se non vi erano intenzioni sessuali verso Sara, ciò non voleva dire che non fossi attratto dal gentil sesso) lei continuò con me davanti come se nulla fosse, come se non fossi presente.
Io ero attonito e stupefatto non mi spiegavo di come Sara potesse essere così disinvolta nel compiere un gesto intimo e personale davanti a me, poi si tirò giù le calze e subito dopo le mutandine.
Io iniziai a essere eccitato nonostante le gambe fossero serrate si vedeva la parte di pelle sopra alla sua patatina tutta perfettamente depilata, poi si sedette completamente e allargò le gambe e li vidi le sue grandi labbra stupende scure e cicciotte (molto invoglianti da succhiare) poi pian piano sgorgò fuori il fioto giallognolo di urina (che dio solo sa ad ogggi quanto vorrei riceverlo adosso) e sempre come se nulla fosse Sara terminò la minzione.
Poi la vidi infilarsi due dita dentro la figa (ero scioccato tutt ora non mi capacito di aver vissuto realmente questo avvenimento e ogni tanto mi viene il dubbio che non fosse un sogno) lei mi disse che doveva cambiarsi la coppetta, io subito non capii ma poco dopo mi fu chiaro, dalla vulva Sara estrasse una coppetta trasparente al cui interno c'erano le sue cose e ne verso il contenuto nel water.
Poi si alzò in piedi e si diresse verso di me (dentro di me forse sperai che qualcosa potesse accadere, ma nn mossi un dito) e lei si voltò verso il lavandino sciqcuò la copetta poi da sempre in piedi con una mano si dilatò quella fantastica vulva, e con l altra mano piego su se stessa la coppetta e l inseri all interno della figa.
Tutto qui poi si ricompose e uscimo come nulla fosse successo.
ad oggi la passione per le loro cose grazie a questo evento e viva dentro di me
«Anche se in questo racconto non c'è sesso posso dire l'ho trovato molta proprio molto eccitante.»
«Racconto decisamente interessante, diverso ma arrapante, seguito?»