In ascensore il giorno del mio 18 compleanno 2

Arrivò il lunedì e di mattina presti ci liberarono, il signore mi teneva stretto a lui in un abbraccio dominante, dopo l'ultima scopata il signore mi aveva tenuto in caldo tenendomi tre dita nel mio culo per cui alla nostra liberazione io ero ancora pronto per lui, mi portò in casa sua e qui mi svestì completamente congratulandosi con me per il mio corpo asessuale, una volta completamente nudo mi fece salire sul letto poi si denudò pure lui e qui notai il suo corpo sodo e muscoloso e il suo uccello già granitico, si avvicinò a me e ci baciammo poi puntò il suo cazzo e mi penetrò completamente, mi rimase fermo un pò tempo in cui mi baciò a lungo e immettendo la sua lingua nella mia bocca poi cominciò a scoparmi, io ero caldo, eccitato e mi bastò poco per perdere la ragione e darmi completamente a lui.

"Ohhhhh mmmmmm siiiii"

"Vedi che anche tu ti stai diveretendo?"

"Ohhh si signorte siii mi piace siiii continui la prego"

"Certo tesoro che continuo, voglio renderti dipendente del mio cazzo, una volta finito tu sarai dipendente del mio cazzo e pur di farti scopare da me accetterai tutto da me"

"Ohhh si mi scopi e le ubbedirò mi scopi la prego ahhhhh mmmmmm"

"Sei molto caldo tesoro, è stati fin troppo facile sedurti ragazzo"

"!Ohhhhhh mmmm che cazzo siiii siiii daiii daiii ohhhhhhhhhhh"

"Adesso ti sborro nel culo ragazzo e te la farò tenere dentro, dovrai abituarti a sentirti nel culo la mia sborra poi mi pulirai il cazzo"

"Si signore subito"

Pulii il cazzo del signore trovando il sapore della sua sborra abbastanza buona.

"Bravo ragazzo, ora i tuoi ti staranno aspettando"

"I miei sono via, torneranno frà tre giorni però frà non molto mi telefoneranno"

"Allora ragazzo vai pure in casa, quando ti telefoneranno potrai tornare da me che ti educherò per bene"

Appena entrai in casa mia suonò il telefono

"Ivano allora sei diplomato?"

"Si mamma, un 56 sessantesimi"