Case popolari abitate anche da gente venuta dal sudamerica, una di queste famiglie abitava vicino alla mia ed io avevo fatto amicizia con Manuel, un ragazzo dalle fattezze da indio capelli lunghi neri come pure neri le pupille, aveva un viso regolare e due occhi dolcissimi, era estate e faceva un caldo tremende per cui io e Manuel eravamo sol con le mutandine e correvamo per la casa seduti col culo per terra e andavamo avanti solo con la forza delle gambe, ad un tratto mi viene un crampo alla gamba cos' lui mi raggiunge ma mi rimane dietro abbracciato a me


"Manuel che fai? sono sudato!"


"Già hai sudato anche le tue mutandine, rimaniamo completamente nudi dai"


Mi tolsi la mutandina effettivamente bagnata di sudore cos' fece anche lui, ad un tratto con le due mani mi spinse sotto la schiena in modo che il mio culo si alzasse un pòp da terra, subito dopo sentii un qualcosa puntarmi il culo e grazie al sudore penetrarmi tutto, era una strana sensazione per me, sconosciuta.


"Manuel che hai fatto?"


"Ho messo il mio cazzo completamente nel tuo culo, cosa senti, cosa provi?"


"Ma una sensazione di appartenenza, non sò, non riesco bene a capire, il tuo cazzo nel mio culo mi dà la sensazione di appartenerti"


"E così deve essere tesoro, tu sei mio Ivano"


"In che senso tuo?"


"Che hai una parte di me dentro di te, e ti piace anche"


"Si mi piace"


"Senti adesso mi muovo dentro di te, mi dici cosa provi, va bene?"


"Ok"


Manuel cominciò a scoparmi, mi teneva stretto a lui per infilarmelo per bene, iol ritmo era lento e profondo ma gradatamente cominciò ad aumentare


"Ivano come và?"


"Sento un calore crescermi dentro, una bella sensazione"


"Ti è venuto anche il cazzo duro guardati"


"Ohhh si è vero"


Manuel aumentò il ritmo ed io cominciai a gemere


"Ohhhh Manuel Manuel siiii che bello"


"Ti piace allora essere scopato!"


"Ohhh siii siii mi piace Manuel continua siii continua"


"Vuoi diventare la mia amante?"


"Ohhh siii siii lo voglio siii ma tu scopami è troppo bello Manuel"


"Ivano Ivano da quanto tempo volevo farlo, ti ho capito dal primo sguardo tesoro mio, tu sei un dolce ragazzo gay passivo!"


"£Quello che vuoi tu ma scopami Manuel scopami ti prego ohhhhhh"


"Chi sono io per te Ivano"


"Sei il mio amante"


"Quindi tu sei la mia amante, se la parte femminile di una coppia gay"


 


"Si si va bene, come vuoi tu Manuel ma scopami scopami mmmm che bello siiiii"


"Ivano adesso ti sborro nel culo cos' diventerai effettivamente la mia amante"


Poco dopo sentii una cascata di sborra nel mio culo, lui mi rimase dentro ancora un pò, poi una volta uscito mi tappò il culo con della carta.


Ivano ora sei la mia amante, sei contenta?"


Per tutta risposta baciai sulla bocca Manuel, un bacio lungo e passionale.

CIao. Hai mai provato a pubblicare sul nostro "salottino" esclusivo, per soli scrittori? Prova, Giovanna Esse.
raccontierotici.eu

Visualizzazioni: 6 450 Aggiunto: 2 anni fa Utente:
Categorie: Gay e Bisex
Tag: Gay