‌ . Arriva il tempo che devo partorire il mio pancione è cresciuto a dismisura salgono su mia madre accompagnata dal nipotino che non vedeva l'ora di riabbracciarci da quanto non vedevo mia madre . Il tempo di vederli è mi devo ricoverare. La mattina successiva è previsto il cesareo non sappiamo cosa avremo non abbiamo voluto la mattina presto verso le quattro chiamo l'infermiere e gli chiedo un favore se mi accompagna in bagno ad incularmi ne sento il bisogno lui inizialmente è titubante ma la mia mano sul suo cazzo lo convince così ritorno a letto soddisfatta ho preso un cazzo pure la mattina che partorisco alle nove mi portano in sala parto è non ricordo più niente fino al primo pomeriggio quando mia madre mi dice che è andato tutto bene è sono due maschietti ,come due, parto gemellare mi dice poi chiedo del mio cornuto è mi dice che è andato all'anagrafe di non preoccuparmi per lui che ci pensa lei,io immagino come da buona puttanona che è.gli domando del nipote è mi dice che è fuori che aspetta l'orario che può entrare insieme alle troie delle mie amiche . Gli domando se le ha conosciute e lai mi conferma che le ha conosciute intimamente con l'aiuto del mio cornuto ed del nipotino immagino la notte di bagordi che hanno fatto mentre io mi sono dovuta accontentare di un'inculata veloce. Comunque è fatta al posto del pancione adesso c'è una cicatrice arriva l'orario di visita ci sono tutte le mie troiette è tutto gli amici c'è la fidanzata che arriva la prima per darmi un bacio con la lingua appassionato con il cagnolino sempre dietro a lei c'è la ex acidella con l'ormai moglie la principale c'è la collega invece del marito ba portato il suocero che mi fa mi spiace che non sei più in gravidanza però ti inculo lo stesso come ti ristabilisci io guardando la troietta della nuora gli dico ho l'impressione che avrai un'altra troia in gravidanza presto lui lo so lo ha appena scoperto che aspetta un figlio non sa se è mio oppure di tuo marito detto questo mi rabbuio lei mi fa non mi dire che sei ancora gelosa di me ormai facciamo parte della stessa famiglia di troie scoppiamo a ridere infine ultimo arriva il nipotino che si siede con mia madre sulle gambe gli faccio non mi dire che vi siete fidanzati lei no tranquilla ci sono più di trent'anni fra noi non funzionerebbe mai scopiamo e basta. Gli chiedo della madre lui dice lasciamo stare mi ero messo in testa di scoparla mi sono fatto trovare un paio di volte che mi masturbavo da lei e ogni volta è scappata poi non ho chiuso la porta mentre mi lavavo sapendo che lei doveva entrare in bagno è mi sono fatto trovare con il cazzo in tiro e lei è uscita immediatamente coprendosi gli occhi l'altro giorno lo trovata che dormiva sul divano con la bocca leggermente aperta non ho resistito è gli ho appoggiato la cappella sulla bocca lei nel sonno senza accorgersene a aperto un po' di più quindi lo ficcato dentro mi sono reso conto che la stavo per violentare lo tolto è me ne sono andato se me la da lei ok ma di forza non lo voglio fare . Io gli domando e che hai fatto poi lui risponde sono andato a casa di tua madre ed era occupata con un suo amico che fotteva sono entrato è mentre lui inculava lei io inculavo lui abbiamo fatto sesso a tre ancora mi brucia il culo a pensarci ma mi è piaciuto da morire , quindi sei gay gli faccio, lui no diciamo bisex ,ma tua madre se n'è accorta del tuo scherzetto mi fa :non credo poi niente è impossibile . Dietro le sue spalle vedo comparire mia cognata sua madre che lo prende dall'orecchio è gli dice certo che me ne sono accorta figlio di puttana ,gli faccio calma vedi che ti stai chiamando tu stessa "puttana"risponde forse perché lo sono come chiameresti una che sogna è si bagna che il proprio figlio la scopi selvaggiamente gli gira la testa e lo bacia slinguazzandolo in bocca lui ricambia con passione poi bacia me ci dice che ogni volta che vedeva la verga del figlio si chiudeva in bagno a sditalinarsi che quel giorno effettivamente dormiva ma come lui a appoggiato il cazzo sulle labbra si era svegliata ed ha aperto la bocca di proposito aspettandosi che lui la scopasse sul sofà invece è scappato è non lo ha più visto saputo che era venuto qua è salita sul primo treno senza dire niente a nessuno e che non ha intenzione di tornare da suo marito, quindi adesso abbiamo un'altra troia con noi perdipiú incestuosa,arriva il mio cornuto vede la sorella e la bacia gli chiede come mai è la lei gli spiega e lui fa bene ho sempre desiderato scoparti adesso avremo l'occasione,povera me che branco di troie è porci ho creato intorno a me. Comunque dico a mia cognata che se vuole fare parte della nostra famiglia di troie deve prendere due cazzi nel culo in una volta scesi sente pronta per una cosa del genere lei risponde affermativamente è sceglie fratello è figlio risponde mia madre ed io no? Gli dico certo che sì ci sono quelli del vecchio porco e del cagnolino disponibili aspettate che mi ristabilisca ed organizziamo il tutto. Dico a mia cognata di trovarsi abiti più consoni al suo nuovo ruolo di troia era vestita troppo da brava casalinga meridionale e stonava con l'abbigliamento troiesco di tutte le altre. Fa la fidanzata non ti preoccupare per l'abbigliamento andiamo al negozio della principale è troviamo qualcosa di adatto è tutto si mettono a ridere tranne mia cognata che non sapeva che genere di negozio fosse.Il giorno dopo vengono a trovarmi solo mia madre in compagnia del mio cornuto ed il nipotino con sua madre che quasi non riconoscevo tacchi alti calze a rete gonnellina rossa a metà coscia camicia rossa smanicata semitrasparente con sotto un reggiseno che lasciava i capezzoli esposti ed erano turgidi come entra mi fa sono abbastanza troia oggi gli rispondo otre ogni aspettativa sembri pronta a battere i marciapiedi sembri una puttana di lungo corso mi fa forse ho un po' esagerato? Io no a me piace questo look cosi sfrontato. Si siede e mi dice che la sera dopo essere andato via hanno fatto un'ammucchiata è lei non aveva mai visto ne provato tanti cazzi e fighe ad un certo punto avevo tuo marito che mi inculava e mio figlio in figa poi si sono scambiati i ruoli . Quindi adesso sono una troia incestuosa sia con mio figlio che con mio fratello.Ormai non si torna indietro ,io incazzata come una iena avevo appena appena fatto un pompino all'infermiere quella mattina non ha voluto incularmi dicendo che con i punti sulla pancia era meglio evitare. Io se mordevo avvelenavo ma c'era ancora quello del turno serale se riuscivo a convincerlo . Il giorno successivo ero più calma l'infermiere la sera mi aveva inculato facendo attenzione ma ero stata inculata è la mattina prima di andare via oltre che un'altra inculata mi aveva scopato la fighetta era poco ma mi dovevo accontentare .Nel pomeriggio mi portano nell'ambulatorio per una visita c'era il mio ginecologo cazzo veloce come lo chiamavo io, mi dice adesso facciamo una scopatina se possibile ti tolgo i punti e domattina se è tutto a posto ti dimetto. Come me lo dice sono già con il suo cazzo in bocca nel mentre si apre la porta ed entra un'infermiere vede la scena e fa per tornare indietro io pronta non ammettendo replica gli dico che cazzo fai vieni qua di avvicina timoroso gli strappo il cazzo dai pantaloni è alterno a leccare uno o l'altro sono assatanata mi abbracciò al rotore con gambe e braccia e porto il suo cazzo nella mia figa è ordino l'infermiere di metterlo nel culo scendo sdraio l'infermiere è lo cavalco mentre mi scopa la figa mi abbasso su di lui ed apro il buco del culo con le mani invitando il doc. a scoparlo che bella sensazione sentire due cazzi dentro che si muovono alternandosi poi bocca e culo ho figa e culo figa è bocca finiamo che loro non riescono neanche a rimettere le mutande io ho ancora voglia mi faccio togliere i punti mi metto la vestaglia è senza neanche chiuderla con mutande e reggiseno in mano mi avvio verso la stanza per strada punto un inserviente che è indeciso se guardare tette ho figa lo prendo per mano è lo trascino in camera lo butto sul letto gli tolgo il cazzo dai pantaloni e prima che lui si renda conto sono sopra di lui con la figa che gronda entra un'infermiera che aveva visto la scena fuori è veniva a vedere se era successo qualcosa e vedendo che lo stavo violentando sobbalza le sibilo che cazzo vuoi entri è ti unisci a noi oppure ti levi dalle balle è chiudi la porta esce immediatamente senza proferire parola mentre comincio a sbattere come un'ossesso cominciano i gridolini sia miei che suoi lei era rimasta fuori dalla porta titubante su cosa doveva fare rientra chiude a chiave si toglie le mutande è si siede sulla bocca del povero inserviente comincia a baciarmi ed io ricambiavo ci mettiamo tutte è due a pecora è lui alternava prima la figa di una poi quella dell'altra, sessantanove Lesbo e lui prima incula me poi a lei alla quarta venuta si arrende si butta sulla sedia è si rifiuta di continuare io è lei continuamo fra di noi dopo mezz'ora smettiamo finalmente mi sento sazia la sera vengono il mio cornuto è mia madre gli racconto l'accaduto mia madre mi fa vorrei sapere come fai ad essere così troia mio marito gli fa buon sangue non mente. La mattina seguente verso le 11 mi dimettono non credo che si dimenticheranno presto di me magari passo a trovarli ogni tanto.

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