Da più parti si è dibattuto e si continua a dibattere sull'esistenza dell'amicizia tra uomo e donna, amicizia senza coinvolgimento sessuale. La mia esperienza, seppur piccola, mi dice che la cosa non esiste: se parliamo di ragazze dall'aspetto e dall'età giusti da parte mia c'è sempre un pensierino malizioso. Il pensierino è sempre tenuto a freno dalla paura che cessi un'amicizia positiva e costruttiva a causa di un rapporto sessuale poco soddisfacente.
Questa è la premessa per un fatto successo da poco.
L'altro giorno con una mia amica siamo andati a una mostra di pittura in una cittadina piuttosto distante. Nè a mia moglie né a suo marito interessava la cosa, per cui siamo andati da soli. Il primo problema è stato trovare una sistemazione per la notte: l'albergo e i b&b erano tutti pieni e quando finalmente abbiamo trovato una stanza libera si trattava appunto di una sola stanza. Un po' d'imbarazzo che è passato completamente dopo una ottima cena con ottimi vini. Doccia, accappatoio, prima tu, no prima tu e finalmente sotto il lenzuolo nel lettone, in quanto il letto era unico e non c'erano divani. La mia amica, per come la conoscevo, era molto sportiva e aperta intellettualmente, per cui credevo e speravo che non avesse bisogno di innamorarsi per fare qualcosa inerente al sesso. Toh, guarda cosa ho trovato nel trolley, mia moglie se lo sarà dimenticato. E ho preso in mano il vibratore ultra tecnologico e glie l'ho dato. Bello, non ho mai visto un simile vibratore, come funziona? Le cose si stavano mettendo bene: lei non era indignata per la mia azione e sembrava davvero interessata all'oggetto. Le ho spiegato le varie funzioni, velocità, tipo di vibrazione ecc. e le ho detto che se voleva provarlo io sarei andato in bagno per non farla sentire in imbarazzo. Figurati, cosa sarà mai, una piccola prova posso farla anche al tuo fianco. A quel punto avevo già il cazzo bello duro e me lo stavo toccando. Lei ha cominciato con la velocità minima con l'intenzione di fare una breve prova, ma non conosceva la perversione di quello strumento meraviglioso. Dopo pochi secondi ha avuto un orgasmo e ha aumentato la velocità del vibratore gemendo. Ha allungato la mano verso di me finché ha trovato quello che cercava e ha cominciato a menarmelo. Subito un urlo per un altro orgasmo ... mamma mia, cos'è, mi sembra di morire. Con il vibratore ormai al massimo ha tolto il lenzuolo, me l'ha preso in bocca e ha cominciato un pompino magnifico continuando ad avere orgasmi. Io intanto giocavo con le sue tette fino alla gigantesca sborrata nella sua bellissima bocca. Sfinita ha spento il vibratore ... le ho chiesto se voleva che glielo mettessi dentro e mi ha risposto che con uno strumento simile non aveva più bisogno di un cazzo. L'ha riacceso e ha continuato con gli orgasmi e con le urla. Eccitati com'eravamo non abbiamo tenuto conto di una cosa: la casa era piccola, le stanze vicine e le urla per gli orgasmi molto forti e di conseguenza la mattina dopo a colazione gli altri ospiti ci guardavano con un certo interesse. Tra di noi mancava fare il punto sulla situazione: diciamo che non è successo niente? Ok, non è successo niente, ma dammi le indicazioni per comperare quell'oggetto col quale stanotte non ho fatto niente.
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