I giorni trascorrevano sereni, le nostre scopate erano sempre fantastiche e di tanto in tanto il ricordo delle precedenti avventure erotiche ravvivavano ed intensificavano i nostri orgasmi.


Di tanto in tanto proponevo qualcosa di diverso ad Angela ma non la vedevo più tanto presa e così non insistevo più di tanto per non rovinare il nostro rapporto ormai divenuto solido ma dentro di me avevo tante idee nuove da realizzare ed aspettavo solo il momento giusto.


Inaspettata ma gradita arrivò la telefonata del mio amico Marcello con cui avevamo già avuto uno splendido incontro a tre, non lo vedevo da un po' così mi racconta che si stà vedendo regolarmente con una splendida ragazza. Con lei si diverte tantissimo e mascilisticamente mi racconta che le sue perfomance erotiche sono al top, è una ragazza moldava che ha conosciuto durante un viaggio e che poi ha ospitato in Italia ed ora abita con lui. Parliamo di organizzare una cena, dove, cosa mangiare, l'orario ed alla fine io concludo dicendo- sai di essere in debito con me, vero? E se si presentasse l'occasione sai che dovrai sdebitarti, giusto?! Dopo un secondo arrivò il suo ok seguito da un - non cambi mai, sei uno dei pochi più malati di sesso di me. Al che scoppiammo a ridere.


Arrivato a casa e avviso Angela che il sabato avremmo avuto a cena Marcello, lei mi guarda un po' incupita credendo avessi organizzato qualcosa ed allora completo la frase dicendo- viene con la sua nuova fiamma, almeno passiamo un sabato diverso. Ora lei rassereneta sorride.


Giunge la sera del sabato, Erika e Marcello entrano con una costosissima bottiglia di vino in mano, sono davvero una bella coppia. Mi aspettavo, non sò perchè, una bionda in stile russo ed invece arriva una ragazza alta castana con occhi verdi, abbronzata ed elegantissima ed già da subito sembra simpaticissima anche ad Angela.


La mia Angela aveva preventivamente preparato una splendida cena e solo dopo aveva indossato uno dei suo vestitini che io adoro, ora guardando le due ragazze mi rendo conto che se fossimo entrati in un locale loro due avrebbero fatto girare la testa di tutto il popolo maschile e non.


La serata scorre piacevolissima, le due ragazze sono subito in sintonia ed io e Marcello diamo il carico. Loro non vogliono bere perchè entrambe dicono di non reggere l'alcool ed allora con uno stratagemma riusciamo a far consumare un calice di ottimo vino a testa ed addirittura anche una grappa finale.


Le due sono vigili ma decisamente alticce e ridono come pazze. Casualmente io e Marcello dopo una sguardo reciproco inventiamo un gioco, mettiamo in discussione la loro capacità di riconoscerci ad occhi bendati, loro ridendo accettano la sfida e noi specifichiamo che il gioco si può fermare solo se loro riescono ad indovinare, in caso contrario non possono esimersi dalle prove successive.


Le ragazze sono sul divano bendate, i loro vestitini corti mettono in mostra le loro splendide gambe e le scollature lasciano poco all'immaginazione.


Il gioco inizia, devono toccare i capelli a turno ed indovinare. Io e Marcello abbiamo la stessa pettinatura e la prova non è stata scelta a caso.


Le ragazze indovinano ma chiaramente diciamo di no, è il turno di un bacio senza usare le mani, stavolta sbagliano davvero, decidiamo che devono riconoscere il nostro tocco così le nostre mani entrano nelle loro scollature ed a turno possiamo toccare le loro tette non grandi ma perfette ma stavolta mettiamo una penale, ad un errore parte una penalità che dobbiamo decidere noi. Il clima si riscalda e il rossore sui loro visi e le risate non più frequenti testimoniano che anche loro si stanno "surriscaldando" al loro errore (guarda caso) viene ordinato di togliere i vestiti. La prima reazione è negativa ma vuoi l'alcool vuoi la situazione intrigante le fà cedere e così i loro vestiti volano via, i loro reggiseni ormai spostati dal gioco precedente ed i perizoma son quello che è rimasto. Le facciamo girare e stavolta mentre sono a pecorina sul divano le palpiamo i solidi culetti con toccatina alle fighette dove si avverte già una certa umidità. Guarda caso ancora errore. Diamo una scelta o spogliarsi completamente o accettare di riconoscere i nostri peni ormai più che eretti. Parlano tra di loro e decidono per il riconoscimento. Erica per prima impugna e palpeggia a turno i due peni ridacchiando un po' e dicendo che siamo due maiali, visto che siamo in piena erezione, poi arriva il turno di Angela. Alla loro risposta  chiaramente sbagliata diciamo che stavolta dovranno rispondere dopo un inizio di pompino, loro si ribellano allora diamo loro una possibilità- se ora vi tocchiamo in mezzo alle gambe e siete asciutte il gioco si ferma altrimenti non vi potrete fermare più. Loro son titubanti ma ormai hanno capito che la situazione è andata oltre, accettano sommesse pur sapendo come finirà, sono allagate. Io faccio un cenno d'intesa a Marcello e dopo un attimo lui si stà facendo fare un mega pompino da Angela ed io da Erika. Ormai c'è poco da giocare e vedere le nostre donne in azione aumenta la dose. Mentre io sto ancora alle prese con il super pompino di Erika vedo che Marcello ha fatto girare Angela a pecorina e dopo averle sfilato il perizoma la penetra ed i sospiri di lei fanno capire che stà godendo come una matta, giro anche io Erika, le due avvertono la presenza delle mani e se le stringono mentre io ammirato da uno splendido culo di Erika sfilo il pene dalla sua vagina e dopo aver lavorato un po' il suo buchetto passo al lato B. I gridolini di Erika eccitano ancora di più Angela che per prima ha un orgasmo seguita dalla sua nuova amica e compagna di giochi. Ad un cenno di intesa tra me e Marcello sfiliamo i cazzi dai rispettivi buchi e ci invertiamo ora ognuno stà scopando la propria donna e dopo il secondo orgasmo le facciamo voltare ed il tutto finisce con un pompino con ingoio. Stremati ci lasciamo andare sul divano, le ragazze tolgono le bende, il gioco è finito ed alla domanda- chi penetrava chi nessuno di noi due risponde, iniziamo a ridere e ribadiamo che l'importante è stato vedervi godere.


Alla prossima avventura