ciao, questo é il primo racconto che scrivo, e vi diró di come sono diventata una escort (o puttana che dir si voglia).
Sono Vanessa, ora ho 33 anni e sono 10 anni che faccio l'escort, sia per passione e sia perché ho scelto di lavorare cosí per campare.
Sin dall'etá di 16 anni ero attratta dal cazzo, e dato che sono sempre stata una bella ragazza (a detta di tutti), gli uomini mi hanno sempre guardata e corteggiata.
Dopo i miei primi 2 fidanzati, sono arrivata all'etá di 20 anni, single, e sempre con il desiderio di fare porcate e scoparmi quanti piú uomini possibile e cosí iniziai a non rifiutare piú le advance che mi venivano fatte e a concedermi sempre piú spesso a quasi tutti quelli che ci provavano.
Mi piaceva tanto sentirmi puttana e soddisfare gli uomini con pompini passionali e farmi sbattere in tutte le posizioni, godendo e facendo godere. In quegli anni iniziai anche a vestire in modo sempre piú provocante e a truccarmi con vistosi rossetti rossi. Spesso frequentavo discoteche e concerti e quasi sempre a fine serata mi facevo sbattere dal dj o dal cantante dell'evento. Mi piaceva il fatto di essere scelta tra tante donne e di finire la notte in hotel col vip della situazione.
(continua...)
«è il mestiere più antico del mondo, se si vuol campare e non ci sono altre scelte anche se svendere il corpo per quei luridi soldi secondo me si va a friggere la dignità e valori dell'essere umano. va bene divertirsi farsi una trombata piuttosto che vedere parchi pieni di tossici e ragazze che non sono più in loro se.
ma quando arriverà quel momento che una/o vorrà fare famiglia? siamo coetanei, i bei tempi del divertimento e discoteche sono un ricordo purtroppo e queste future generazioni non mi piacciono.
anche io sono un porcello e mi piace fare le porcate con qualcuna, da anni è il mio sogno che prima o (mai) poi accadrà di nuovo.»
«Aspetto ls continuazione»
«Non vedo l'ora di leggere il resto!»