Ho sempre provato forti emozioni girando, da singolo, nudo in boschi e spiagge, vedere bei fisici, maschi e femmine, con "arnesi" annessi, girarmi intorno posando lo sguardo sul mio corpo e spesso, col giusto feeling, avere anche rapporti etero o bisex. All'inizio credevo che fosse una cosa passeggera e che riguardasse il mio lato segreto da single, lato che sarebbe scomparso appunto, appena avessi trovato una partner; invece no! Arrivata Anna nella mia vita, questo desiderio si è incrementato ancora di più.
SPIAGGIA LIBERA E NUDISTA, QUALCHE ANNO FA:
Convinto la mia donna a praticare naturismo, dopo varie esperienze al mare, una domenica delle tante, decidiamo di andare in spiaggia a prendere il sole nudi. Il posto è quasi sempre il solito; una bellissima spiaggia ampia e tranquilla dove sei, più o meno, libero di entrare nella più profonda intimità col partner (o chicchessia). L' emozione di avere altre coppie intorno era forte, le chiedevo sempre se andava bene e se si sentiva al suo agio e la risposta era sempre un timido "non proprio ma restiamo". Era la prima volta, per lei, esibirsi nuda ed essere circondata si da altre donne nude, ma anche dai compagni e altri single che le giravano intorno, ovviamente a una certa distanza, con gli uccelli mezzi duri e penzolanti di fuori, proprio come sono io ora mentre scrivo!
Verso metà mattinata si avvicina un bel ragazzo di colore dal fisico tonico e imponente e stende l'asciugamano per prendere il sole proprio dal suo lato, a manco due metri di distanza, completamente nudo; lei lo scruta con la coda dell'occhio ma per non mancarmi di rispetto fa finta di niente e mi abbraccia accarezzando il mio pisello che nel frattempo diventava più duro del marmo. E' stato per me un momento eccitantissimo. Passavano i minuti e noi eravamo sempre abbracciati, con la mia cappella liscia e rossa tra le sue mani e il ragazzo alle sue spalle, la cosa mi prendeva sempre di più così decido di accarezzarle il buchetto del culo e poi aprirle le natiche lentamente per mostrarle all'amico africano dietro di lei e farlo eccitare. Dopo pochi secondi, quel bel pisellone color mogano gli si ingrossa e gli diventa durissimo, intanto io continuo a lavorare sul buchetto della mia Anna per poi alzarle la gamba e aprirla tutta; il sangue ribolle dappertutto ed è solo grazie al venticello di mare che ci sfiora la pelle che non bruciamo! A un certo punto decido di girarla per farle capire realmente in che situazione fosse e puntando lo sguardo sul suo viso dolce noto che ha gli occhi aperti che si incrociano prima con lo sguardo del ragazzo, poi si vanno a posare su quell' invidiabile gioiello grosso che aveva tra le gambe, il tutto mentre lui si scappellava continuamente come se si stesse preparando per appoggiarglielo in bocca. Continuo a strofinare veloce il mio dito umido sul clitoride di Anna che gode talmente tanto che sembra essere in un'altra dimensione. Dalla sua patatina fuoriesce un lago, ansima e tiene il mio pene marmoreo talmente stretto tra le sue mani che ho come la sensazione che si sbricioli. Dopo circa 10 minuti lui inizia a masturbarsi a ritmo sostenuto, a questo punto ansima anche lui, sta godendo molto e vedo che mangia la mia Anna con gli occhi. A piccole dosi trascino, spingendo, me e lei ancora più vicini a quel bell'esemplare di uomo che all'improvviso esplode il suo carico di liquido sull'addome. Anna è quasi sotto shock, eccitatissima si infila il mio pisello in bocca e fa venire anche me con una potente sborrata in gola.
È calato il sole, la giornata di mare e terminata e io sono ancor oggi eccitato per questa storia.
Ciao Belli
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giovanna-per-voi-anche-su-raccontierotici-eu
«Per perdere tempo a scrivere sotto la mia (realissima ) storia vuol dire che non avete proprio nulla da fare! ma trovatevi un lavoro »
«Leggo questi racconti da anni .esce sempre il cazzone nero o bianco doppio e largo diecimila racconti letti solo qualcuno descriveva la normalità nelle parti basse»
« stranamente nei racconti ricorrenti ci sta sempre il nero di turno, coincidenza? certo che in periodi di covid ste situazioni sono pura fantasia.»