Andiamo al mare?-
-Perfetto stavo proprio pensando a qualcosa del genere, sai, mi andava di fare delle foto sexy!-


Figuratevi! Non so come fa, ma è sempre in uno stato di continua eccitazione per le foto, ma mi dice che sono io che lo stimolo di continuo: beh,  questo mi inorgoglisce molto.


 


Per farlo contento scelgo il due pezzi fantasia, che gli piace molto, perché resta leggero e morbido, senza grosse cuciture elasticizzate nei bordini: insomma, resta sempre poco aderente al seno e all’inguine ed in più Eugenio vuole che indossi le mutandine, leggermente basse, ai lacci, tale che appena appena mi muovo, il bordino all’inguine tende a scostarsi e gli posso fare vedere un po’ di fica.


 


Decidiamo di andare in spiaggia libera, ma parecchio in giù, perché sapevamo bene che non avremmo incontrato famigliole varie, nè affollamento; quasi sempre persone da sole o qualche coppia come noi. Avremmo potuto fare i porconi come ci piace, cercando magari qualche spettatore, guardone, ma mai troppi. Eugenio voleva così e pure io preferivo…..


 


Arriviamo e ci piazziamo a distanza ragionevole, quasi a metà tra un tale e una coppia, che si era messa lontano dalla battigia: già mi ero accorta che la ragazza era senza reggiseno. Non eravamo i soli!
Iniziamo il rito della crema solare e spalmo Eugenio sulla schiena. 


 


Eugenio, prende il telefonino e mi chiede, mentre mi spalmo la crema, di scostare un po’ i bordini, facendogli vedere un po’ di capezzolo, scostando anche lo slip all’inguine per scoprire il sesso.
-Così va bene?- e scosto lo slip all’inguine.
-Mi sembra che quello là abbia sollevato la testa e stia seguendo le tue manovre, sdraiati a pancia sotto, ma con le gambe verso di lui, così ti spalmo la crema sulla schiena.
Mi sdraio in posizione, mentre E. mi fa la radiocronaca su quello che fa quel tale: ora è seduto con le gambe incrociate, gìrato in qua e ha preso la borsa, per una sigaretta.
Eungenio inizia a spalmarmi la schiena, liberandola da nastrino del reggiseno del costume, che slaccia velocemente.


 


Scende sulle gambe, che sento sposta, distanziandole e spalma l’interno coscia: spalma sui fianchi e spinge in basso i fiocchetti dello slip e poi spalma la parte alta della natica: solleva lo slip in vita e sento che lo abbassa.


 


-Fra poco si può vedere un po’ di culetto!-
Certo che se continuava ad abbassare lo slip, pensavo.
- Ho idea che quel tipo stia facendo foto o film, vedo che armeggia, col telefonino-.mi fa Eugenio che, al solito, si preoccupa del fatto che mi possa scocciare: ed in effetti! Ma cerco di non fissarmici e lo tranquillizzo, dicendogli che non mi scoccia affatto anzi, purchè questo giochino sia piacevole ed eccitante anche per lui.
-Si mi eccita tantissimo, lo sai!-


 


Nemmeno a dirlo che Eugenio si alza e si mette al mio fianco dicendo che voleva fargli vedere anche di più, se poteva, mentre ricomincia a massaggiare, con più voga, la natica.
Mi chiede di allargare ancora un pochino le gambe ed ora con le mani entra sotto lo slip, massaggiando da una chiappa all’altra, spiegandomi che stava cercando di spingere e tirare anche lo slip in là, per scoprire il culo.
Allargo le gambe, sistemandomi i capelli, tanto per darmi un tono.
-Guarda che bello, si vede un po’ di culo! Ma non ti eccita sapere che c’è uno che ti guarda? Io sono eccitatissimo!-


 


Con una mano tirava a sé una chiappa e con l’altra massaggiava il culo di là scostandole entrambe, tanto che, secondo me, si vedeva benissimo anche il buco del culo e forse anche la fica stessa.
Sento che Eugenio armeggia con i fiocchetti dello slip.
-Cosa vuoi fare adesso?-
-Pensavo di slacciarti lo slip, sfilare il triangolino davanti e appoggiare il costume doppio sul culo. Da lontano sembrerebbe che hai il costume, ma da qui potrei godermi tutto lo spettacolo e poi è notevole e sexy, pensarti mezza nuda. Ti va?-


 


-Proviamo, ma quando lo sfili non lasciarmi col culo per aria, cerca di fare veloce!-  
-Certo, giusto il tempo di far vedere un po’ di culo al nostro amico, che mi sa sta facendo foto, non film, perché troppo spesso guarda e tocca il telefonino.
Intanto E. aveva slacciato lo slip e aveva ritirato il davanti , ripiegato e ricoperto il culo.


 


Si alza e dice che vuol fare qualche foto pure lui: si riavvicina, sistema i laccetti dello slip e sposta lo slip più in alto, perché, diceva si vedeva poco.
Ritorna vicino a me e mi dice che ora si vedeva tutto benissimo.


 


Mi dice che vuol fare ancora una foto, ma con le gambe larghe: mi dovevo sollevare un po’ per fingere di sistemare l’asciugamano.
Inutile spiegargli che forse lo slip sarebbe scivolato giù.
-Dai un istante solo! E’ questa la foto che voglio fare e magari scatta anche lui! Cerca di guardarmi quando scatto! -


 


Quando E. mi da il via, mi sollevo e come previsto il costume scende, ma mi ristendo subito e mi copro alla meglio: E. ha fatto in tempo a fare la foto e mi dice che era bellissima, culo e fica al vento.


Siamo stati lì ancora un po’: da seduta mi sono risistemata lo slip.
Eugenio ha fatto altre foto, di fianco e in primo piano, foto normali, abbastanza!
Eugenio,nel frattempo si era anche avvicinato pericolosamente con il bacino, verso il mio viso, chiedendomi di fargli una carezza: gliel’ho dovuto rifiutare perché non me la sentivo, con quel tizio che ci marcava a vista.


 


Dopo un po’, alla fine ce ne siamo andati.
Eugenio ha pubblicato la foto quando mostravo fica e culo: in effetti era proprio carina e molto porno.


altro,se volete,
https://myvalex.blogspot.com/


carina e molto porno.


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Tag: Amatoriale