Quello che provai col dottore mi piacque tantissimo tanto che la notte dopo me lo sognai e al mattino mi trovai bagnato perchè avevo sborrato nel sonno.
Feci passare qualche giorno in modo da non passare per morto di sesso poi andai, lui mi accolse con un abbraccio mi portò nel salotto e quì parlammo un pò poi lui prese il mio viso frà le sue mani e mi diede un tenero bacio, io rimasi con la bocca aperta e lui subito ci immise la sua lingua in un bacio rovente, poi il prof sempre seduto si abbassò il pantalone ed estrasse il cazzo
"Ti piace, te lo vuoi godere ragazzo? dai vieni frà le mie gambe"
Io mi inginocchiai davanti a lui, ero intimidito ma deciso, cominciai a leccare il prepurzio e la cappella aspettai un pò quindi scesi a leccare tutta l'asta, fino in fondone leccareve succhiare i coglioni, scoprii che mi piaceva un sacco fare quello che stavo facendo e infine misiin bocca il cazzo, andai avanti e indietro e sentire un cazzo crescere nella tua bocca ti dà una sensazione di capacotà che non sapevi di avere, il prof aveva gli occhi chiusi e mi accarezzava i capelli con le sue mani, poco dopo rifeci quello che avevo fatto prima ma lui mi bloccò, mi abbassò il pantsalone e la mutandina, mi fece mettere a cavalcioni sulle sue gambe e mi chiese di abbassarmi lentamente, poco dopo sentii la punta del suo cazzo puntarmi il culo, mi abbassai ancora un pò e quel cazzo mi penetrò provocandomi una leggera fitta di dolore, mi fermai per un pò infine mi abbassai ancora un pò e un pò ancora fin quando sentii il cazzo piantato completamente dentro di me.
bellissimo sentire quel cazzo piantato dentro di me mi eccitò tantissimo, il dottore cominciò a cavalcarmi molto lentamente e ogni volta che ricadevo sul cazzo era pura goduria, poi il ritmo prese un tempo velocissimo ed io caddi in delirio
"Ohhhh mmmmmm ohhh siiiiii"
"Ti piace ragazzo?"
"Ohhhh sii stupendo ohhhhh mmmmmm"
"Ti và di diventare il mio amante?"
"Ohhh siii magari siiii mi piace eccome daiii daiiii"
"Però per essere perfetto per me dovresti effeminarti un pò"
"Quanto?"
"Diciamo che iol tuo corpo sia androgino, con un pò di curve femminili"
"Siiii siii ancora ancora daiiiii scopami scopami che bellooo"
"Sei maggiorenne quindi puoi iniziare subito"
"Ohhhh si ma lei mi scopi mi scopi la prego siiiii"
"Certo se diventi il mio amante ti scoperò più volte al giorno ragazzo"
"Ohhhh mmmmmm che bello mmmmmmmm"
"Devi finire la scuola?"
"Si ultimo anno"
"Allora comincerò con una cura leggerissima"
"Siii siiii continui continui"
"Ehh no adesso ti sborro nel culo ragazzo, poi mi pulirai il cazzo e infine cominceremo con la cura"
Il prof mi sborrò nel culo una marea di sborra calda poi mi tolsi dalla posizione e mi inginocchiai ancora davanti a lui presi il suo cazzo e con la lingua pulii perfettamente.
"Bravo ragazzo ora aspettami che prendo dell'acqua e la pastiglia"
La pastiglia era di colore rosso piuttosto grossa, la presi insieme al bicchiere
, la misi in bocca poi bevvi e la pastiglia scese senza problemi.
"Senti ora devo andare allo studio vedi tu quando puoi venire, sempre a quest'ota ciao"
"Ciao Prof"
«Chris nel prossimo racconto il dottore mi dirà che il trattamento di ormoni è sotto cura, non una cosa a caso, essendo dottore saprà darmi la dose giusta, non ti pare?»
«Se volete scrivere racconti verità, o che almeno si capisca che non sono falsati o frutto di fantasia, fate almeno attenzione ai particolari, le pastiglie ormonali, non le sarebbe mai nessuno a quel modo, come caramelle, nemmeno il più idiota dei medici, perché vanno prescritte con ricetta e possono dare effetti collaterali gravissimi, fatevi un giretto su Google cercando cure ormonali, prima di scrivere cazzate, fate passare messaggi errati per chi vuole davvero femminilizzarsi. O almeno scrivete che è un racconto di fantasia.»