Il giorno dopo a colazione tutti tranquilli, mia padre andò in città nel suo ufficio a lavorare poi mia madre e mia sorella andarono al circolo a giocare a tennis, mi unii a loro, erano spettacolose, con i gonnellini corti e le loro gambe sode e toniche, ci alternammo, ma ero fuori forma e mi massacrarono a tennis, poi andammo a fare la doccia, io in quella dei maschi e loro in quella delle donne, era mattina presto e non c'era nessuno, mentre mi stavo avvicinando alla doccia notai un piccolo buco nella parete e mi avvicinai, vidi mia madre e mia sorella completamente nude, che si stavano facendo la doccia insieme, si carezzavano e si baciavano, le loro mani esploravano i loro sessi, le vedevo toccarsi i clitoridi, vedevo i loro volti godere, si leccavano i seni, con i capezzoli ritti, erano molto eccitate, poi mia mamma si inginocchiò a leccare la figa depilata di mia sorella, e lei godeva e le teneva la testa premuta, l'acqua calda scorreva sui loro corpi scultorei, poi mia sorella con un forte gemito venne, e dopo fu il suo turno a inginocchiarsi e leccare il sesso di mia madre, con due mani le teneva la testa, vedevo il suo volto sfigurato dal piacere e la sentivo gemere, non resistetti più andai sotto la doccia e mi masturbai pensando a loro.
A volte pensavo di non essere loro parente, erano tutti alti almeno un metro e ottanta, io arrivavo appena al metro e settanta ed ero magrolino, comunque salimmo in auto, erano tutte e due felici e rilassate, io pensavo e le immaginavo solo con i gonnellini e senza mutande, ma ero nel sedile dietro e potevo solo immaginare, mi accorsi che sotto la maglietta non portavano i reggiseni.......arrivati a casa ognuno andò nella propria camera, nel corridoio incrociai la statuaria cameriera che dopo avere sistemato le camere si era fatta una doccia e stava uscendo dal bagno, l'ala della villa era alquanto isolata e lei era tutta nuda, come la sera precedente, la guardai spalancando gli occhi e lei mi fece cenno di seguirla in camera, si sedette sul letto e aprendosi la figa con due dita mi disse di inginocchiarmi e leccarla, cosa che feci immediatamente e iniziai a leccarla, la sentivo umida, leccavo più che potevo, le morsi il clitoride e le strappai un gemito, poi continuai a leccare, mi faceva male la lingua ma continuai e dopo poco la sentii venire e sentii il suo succo in bocca, continuai a leccare e la sentii venire bene, avevo il cazzo duro, mi alzai e lo tirai fuori, volevo scoparla ma lei si mise a ridere e iniziò a farmi un pompino, ero troppo eccitato, in due minuti le scaricai in gola il mio sperma che lei ingoiò senza problemi, mi pulì per bene e poi mi mandò via, uscii frastornato e andai nella mia camera, poi dopo essermi cambiato ed aver ascoltato della musica andai a pranzo, mio padre era fuori per lavoro, unici maschi eravamo io e mio nonno, poi c'erano mia nonna, mia mamma, mia sorella e la cameriera, tutte con la gonna e io pensavo senza intimo......................
«molto interessante ma scritto con troppa fretta. le leccate fra mamma e figlia andrebbero trattate con meno fretta con dettagli.
comunque va bene.»