Jenny è una trans con cui , nei momenti liberi dalle nostre rispettive vite di coppia, con la mia compagna e lei con il suo, ci infiliamo in certe avventurette, come un paio d'anni fa, al mare quando ci facemmo inculare da un senegalese che diventò il nostro Padrone per una settimana
Lei è bionda, belle tette ed un culo straordinario, io dicono abbia bei lineamenti, siamo tutti e due di piccola corporatura , in realtà non ci piacevano i negri, ma dopo che fummo stuprati o meglio stuprate durante una rapina nella pineta da 4 appena arrivati via mare, abbiamo...apprezzato
L'anno scorso , da qualche mese, ci eravamo messi a giocare a carte con un'altra coppia, dopo cenette e bevute, loro di ricco livello sociale, lui più largo e grosso che alto, molto peloso...Ursus lo chiamava...solo con me Jenny
Lei oltre la cinquantina, un bel corpo con cui non rinunciava a presentarsi in spiaggia in toples, capelli platinati, ben abbronzata
Loro erano ricchi ed autorevoli quindi scomettevano soldi, noi , pochi soldi, sottomessi, una nostra schiavitù sessuale per una notte, un paio di volte perdemmo e dovemmo servirli la cena nudi...anzi nude come preferivano sottolineare
Poi dopo averli soddisfatti oralmente, leccando la figa della Signora ed facendo un pompino ciascuno al ...Signore, ci fecero il culo.lui con il suo cazzo, ragguardevole, la Signora con un coso lungo e sottile che sapeva usare molto bene
L'ultima volta però vincemmo e lui ci disse " puttanelle, non so come ma avete vinto, però non vogliamo darvi soldi, la Signora confermò e spegnendo nostre proteste disse subito
"Invece di denaro vi consegnamo la villa per 3 giorni, e noi ce ne andiamo a fare un giro, potete fare come fosse casa vostra, la zona è isolata, c'è un bel giardino dove abbiamo montato una splendida tenda, una cupola trasparente dove potrete dormire, scopare ed ammirare il cielo stellato. Va bene ?"
Io e Jenny ci guardammo per un attimo poi lei rispose ..." Va bene Signora è una splendida villa, molto meglio che una manciata di banconote " lei sorrise e lui chiese "va bene domani sera ?"
Dopo un breve guardo tra noi annuimmo
La notte seguente ci presentammo, ci fecero vedere la cupola in giardino circondata da un'alta recinzione di siepi, in fiore, ed alberi, la casa, il frigoriffrro pieno di vivande e bevande
Ci chiesero solo di non toccare la camere da letto, erano serate di Luglio, caldissime , non avemmo difficoltà ad accettare, subito dopo i due salirono in auto e se ne andarono
Ammirammo la splendida villa ed il giardino, poi consumammo una bella cenetta, inaffiata da un prosecco ghiacciato, chiudemmo con una fetta di torta che trovammo in frigo.
Poi iniziammo a baciarci, prima sul divano della sala, poi uscimmo in giardino, era buio, poche luci rischiaravano leggermente l'ambiente, soli, ben protetti dalla ricenzione iniziammo a spogliarci
Abbandonando magliette, pantaloncini corti sull'erba,, tutto e ci infilammo con solo due teli da bagno nella cupola, presi Jenny facendole il culo, palpandole le tette, baciandole leccandole la schiena
Poi restammo abbracciati, scambiandoci baci ed ammirando la volta celeste punteggiata da mille e mille stelle...passò un puntino luminoso e lei chiese ..."Quello cos'è ?...
"Forse un aereo...un satellite " risposi, lei aggiunse ..."mmhh forse un'astronave aliena ..."allora ? " domandai e lei con la sua arietta maliziosa che tanto mi piaceva ..."Beh potrebbero rapirci e portarci come schiave sul loro Pianeta " " E noi ...che faremo? chiesi anche se immaginavo la risposta
..." Ci arrendiamo no ! meglio schiave che uccisi no ! " la baciai poi credo che ci addormentammo .......mi pareva che dei tizi battessero su un tamburo o una serranda ...ma all'improvviso Jenny mi scosse urlando ..."Svegliati Stef...svegliati per l'amor di Dio "
Mi svegliai eravamo circondati da 5...7...8 negri, seminudi, con calzoncini a canottiere , alti, grossi, noi eravamo nudi e loro ci fissavano, ridendo ed eccitandosi a vicenda, battendo sulla cupola cercando di aprirla
Maledissi il fatto che avevamo lasciato i cellulari in casa, eravamo inermi, cercammo di tenere chiusa l'apertura ma quelli diventarono sempre più aggressivi, due cercarono con dei coltelli di forzare l'apertura, ma la lama di uno si spezzò
Uno urlò "E' meglio che vi arrendete puttane bianche , vi faremo solo il culo, invece se entriamo di forza, e ci riusciremo, diventeremo molto più cattivi, sarete le nostre schiave"
..."Vi romperemo il culo !" urlò un altro
"Tanto gli piacerà " affermarono altri ridendo
..."Andatevene i padroni della villa torneranno a momenti " risposi ma loro risero e continuarono a picchiare sulla cupola che fortunatamente resistette bene , " forse se la facciamo ..." disse Jenny con la voce incrinata dalla paura , cercai di tranqulizzarla mentre continuavamo a tenere chiusa l'apertura
Facevamo anche dei gestacci a quei tizi , Jenny alzò il dito medio
Ad un tratto vedemmo che tre di loro si allontanarono dirigendosi verso il garage, attiguo alla villa, l'aprirono con una strana facilità , uno tornò fuori con un trapano a batteria
Un altro con dei tubi di gomma, il terzo con una tanica piena di un liquido rosa, con orrore capimmo che si trattava di benzina, quello con il trapano praticò facilmente una serie di fori sulla cupola , l'altro con i pezzi di tubo li infillò nei fori, ed il terzo vi fece scivoilare dentro la benzina che inzuppò il materassino su cui eravamo inginocchiati
Poi quello che doveva essere il capo, prese a giocherellare con l'accendino avvicidandolo ed allontanandolo dai tubi in cui avevano infilato stracci imbevuti di benzina
..." Dio ci vogliono bruciare vivi ..." dissi, Jenny sorrise tristemente e mi disse subito ..."Dai Stef dobbiamo arrenderci ..meglio diventare le loro schiave...fare le puttane che..."
Non ebbe bisogno di dire altro, alzammo le braccia ed urlammo " Va bene, pietà non uccideteci, ci arrendiamo, saremo le vostre schiave e puttane " ..." prenderemo i vostri cazzi ..." disse Jenny
Aprimmo lo sportello , ci presero ed estrassero di forza, ci inginocchiammo gridando ..." Pietà...pietà saremo le vostre puttane fateci quello che volete ma non fateci del male"
Ci circondarono, tirando fuori i loro cazzi , Jenny mi sussurrò ..." fai quello che faccio io ..." sorridendo cominciò e spombinarne uno, mentre con le mani masturbava altri due, l'imitai ...mi aveva insegnato bene
Poco dopo ci fecero sdraiare nell'erba e ci fecero il culo, alternandosi ed urlando intorno a noi, ridendo e gridando come selvaggi, bevendo da bottiglie di birra ed alcol
Dopo lo stupro se ne andarono lasciandoci nudi...anzi nude nell'aerba, uno di loro ci minacciò ..."Se parlate vi riprendiamo e vi torturiamo poi ..." " si si Signore...non diremo niente, non dovremmo neppure essere qui, in fondo siamo due schiave e ci piacciono i cazzi di voi..guerrieri negri...mussulmani verò ? "
Lui annuì e Jenny aggiunse ..." Va bene , va bene Padrone siamo le sue schiave bianche e cristiane .."
Ci rivestimmo e fuggimmo nella notte, verso l'alba squillò il cellulare di Jenny , erano i proprietari della villa ...la Signora disse ..." puttanelle è meglio che la prossima volta non vinciate , oppure se vi piacciono i cazzi dei negri..."
"Si signora " rispondemmo , continuando a fuggire,.
Non abbiamo più giocato con quei due ! mai più