La dottoressa
a 50 anni decisi di fare una visita alla prostata, la mia vita da single impenitente procedeva bene, qualche fidanzata e a volte mi piaceva andare a trans, a volte ero attivo, a volte passivo ma non provavo un grande piacere.
Comunque andai alla visita e con mia grande sorpresa c'era una dottoressa, mi disse di spogliarmi, poi iniziò l'esplorazione con il dito, aveva dita lunghe e affusolate, al sentirmi penetrare da quel dito lungo mi eccitai ed ebbi una vistosa erezione, la dottoressa sorrise ma mi guardò in modo strano, poi mi disse che andava tutto bene ma che per sicurezza mi avrebbe infilato due dita, le sue dita mi dilatarono e mi eccitarono ancora di più, tanto che alcune gocce di liquido prostatico colarono dal pene in terra, a quel punto con la mano libera aprì un cassetto e mi diede un preservativo, lo indossai e lei iniziò a muovere le dita avanti e indietro nel mio ano e poi prese a masturbarmi, in poco tempo venni.
Mi piacciono gli uomini porcellini mi disse, poi mi baciò e dopo avermi assicurato che la prostata era a posto mi diede il suo telefono, se vuoi possiamo divertirci a casa mia.
Io avevo provato un grande piacere, dopo un paio di giorni con l'avvicinarsi del sabato la chiamai per invitarla a cena, accettò, venne vestita con un abito con spacco, truccata, il seno possente, era splendida, cenammo parlando del più e del meno, poi le dissi se voleva venire da me, mi disse meglio a casa mia.
Andammo a casa sua, bel palazzo, bell'appartamento, ci sedemmo sul divano e iniziammo a baciarci, poi la mia bocca scese sul suo collo e sul suo seno, si tolse camicia e reggiseno e mi invitò a ciucciare i suoi capezzoli, ero eccitato, lei mi toccò il cazzo e disse andiamo in camera.
Si spogliò, aveva una figa depilata e non molto grande, mi spogliai e lei prese del gel, dai mettiti a novanta che ti spalmo bene l'ano, iniziò piano con le dita, poi prima un dito, poi l'altro, ero eccitatissimo, il cazzo durissimo,chiudi gli occhi mi disse, tolse le dita e la sentii aprire l'armadio, dopo poco mi sentii allargare l'ano da un grosso strap on che lei aveva indossato, eravamo sul letto, io a pecora e lei che mi scopava con il grosso strap on, nello specchio vedevo le sue tette che si muovevano, la sentivo godere, si infilò una mano sotto lo strap per masturbarsi il clitoride e on un forte gemito la sentii venire, poi mi prese cazzo in mano, due colpi e uno schizzo fortissimo, poi un altro, schizzai tre o 4 volte sporcando il letto, lei sempre tenendomi il cazzo dentro mi ordinò di leccare la mia sborra cosa che io feci volentieri, poi finalmente mi tolse il cazzo finto, si sdraiò e mi disse di leccare la figa, mi misi di impegno e leccando e succhiando la feci venire di nuovo, avevo il cazzo duro e volevo scoparla, ma dalla stanza accanto entrò un uomo molto muscoloso con il cazzo grosso e duro, lei mi disse che si era dimenticata di presentarmi suo marito, rise mentre lui mi prendeva per i fianchi e mi infilava il suo cazzone nel mio culo dilatato, iniziò a scoparmi con forza, mentre lei mi menava il cazzo,dopo poco venni ancora, mentre il marito mi veniva dentro, riempiendomi gli intestini di caldissima sborra.
Avevo goduto come mai, ero venuto due volte ed ero soddisfatto, siete una coppia fantastica dissi loro e se vorrete lo rifaremo, sorrisero e lei mi accompagnò alla porta dandomi un languido bacio.
La dottoressa
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Aggiunto: 3 anni fa
Utente:
«Còme vorrei essere io a prendeee in culo quel bel cazzo e leccare la fica mmmm»
«.»