Nell’agosto del 2019 per viaggio mi recai in provincia di di una città del Nord Italia e presi una stanza in un albergo abbastanza in zona pereiferica senza aver vicino nulla. Arrivai li attorno alle 18:00 entrato nella in stanza guardo dalla finestra e vedo un centro massaggi cinese. Dopo cena ritornai nella stanza e dalla finestra vidi l’insegna luminosa con la scritta “OPEN”. Era come un richiamo, non avevo mai provato quell’esperienza perchè pagare una donna non rientra nelle mie abitudini, così per distrarmi accendo la TV e spengo la luce.P Poi pensavo che era sera ed ero solo e l’idea di provare qualcosa di nuovo cominciava a prendere il sopravvento. Attorno alle 22 mi decido ad andare a provare il centro massaggi cinese.Arrivo davanti alla porta e vedo l’orario 10:00-22:00. Provo a suonare lo stesso e dopo 10 secondi mi apre una donna cinese sulla trentina in leggins e maglietta che mi fa entrare e mi accompagna in una stanza con luci soffuse, un lettino e musica cinese di sottofondo. “spogliati e arrivo tra poco, chiudo il negozio tu ultimo cliente” dice lei. “Va bene” rispondo io. Resto solo con i boxer e mi siedo sul letto ad aspettare. Dopo qualche minuto torna e mi dice i prezzi. Le dico che è la mia prima volta e opto per un’ora di massaggio. “togli tutto” dice lei”. Resto completamente nudo e mi fa sdraiare a pancia in giù sul lettino. Mette l’olio e comincia a massaggiare la schiena e le gambe poi si concentra sui glutei e mi massaggia leggermente l’ano. La sensazione è piacevole, ma dopo una ventina di minuti mi dice di girarmi, appena girato mi mette l’olio sul torace e l’addome massaggiandomi molto leggermente. Scende a massaggia le gambe e i piedi. Tra me e me pensavo nulla di che. Poi si ferma riprende l’olio, ne versa parecchi quantità sul mio pene e comincia a massaggiarlo facendolo indurire in breve tempo “Ma è davvero grande”. “Come tutti più o meno” dico io mentre sento l’olio scende sui testicoli. “No il tuo è più grande di oggi... bello”. A questo punto comincia a farmi una sega in modo deciso in breve sento lo sperma che sta risalendo e poco prima del punto di non ritorno si ferma e ride “Ancora presto, tranquillo”. Sento lo sperma che torna indietro una strana sensazione. Riprende con la sega e ancora una volta poco prima del punto X si ferma e sento ancora più sperma tornare indietro. Lo farà per altre quattro volte per un totale di sei. Alla fine della quarta volta la imploro di farmi sborrare, quella sensazione di raggiungere il piacere interrotta e il sentire lo sperma tornare indietro provoca un piacere e una sofferenza (comunque piacevole) che mi caricano. I testicoli sono ormai gonfi e devo liberarmi di tutto quello sperma prodotto. Alla sesta volta comincia al suo solito, sento salire molto sperma che esplode in sei fiotti molto forti e copiosi facendomi urlare di piacere. Sento i primi due schizzi arrivare sul torce e gli altri quattro sull’addome. Non avevo mai espulso una tale quantità di sperma prima d’ora. “Tanto, bravo” dice lei “Sei fantastica” le dico io. Appoggio la testa al lettino sono appagato e sento lo sperma che, misto ll’olio e al sudore, scende dai lati per finire sulla carta che copre il lettino. Sento che la ragazza riprende in mano il mio pene e comincia con una nuova sega, e con l’altra mano piena di olio mi massaggia l’ano , provando ad infilare il suo ditino. “No aspetta, le dico, nel culo no”, ma lei mi dice “Tranquillo, lascia fare ti piacerà tanto”. Anche se non convinto le dico di procedere. Mi infila il suo ditino nel cullo e comincia a massaggiare, mentre con l’altra mano mi fa una sega. Dopo una qundicina di minuti esplodo con altri tre schizzi di sperma che si va a depositare sul mio addome. Sfila il dito e molla la presa poi sparge il mio sperma sull’addome e sul torace. “E’ davvero tanto, adesso tu vuoto, bravo”. “Sei tu che sei stata brava” le dico. Si alza e va a lavarsi le mani. Poi torna, mi pulisce un po’ con lo scottex e mi fa rialzare. Appena in piedi mi prende il pene e mi accompagna alla doccia, fa scendere l’acua e mentre aspetta che si scalda si spoglia e mi dice “Facciamo doccia insieme, va bene?. “Certo le dico io”. Era la prima volta che vedevo una donna asiatica nuda, lei ha un fisico magro e di seno una prima, il pube depilato. Entriamo in doccia che è davvero grande con posti a sedere, ci insaponiamo e lei comincia a strusciarsi contro di me, poi prende il pene ormai in rilassamento, lo scappella e lo fa passare sui capezzoli che erano irrigiditi. “bello grande mi piace” continua a ripetere. Finita la doccia ci rivestiamo e usciamo dal centro massaggi, le chiedo se le va di bere qualcosa insieme “No tardi, vado casa”. Ci salutiamo e torno nella mia stanza d’albergo, altra doccia, poi mi butto nel letto completamente nudo e svuotato e dormirò tutta notte.
«Ben raccontato. Bravo.»