Sono felice di vedere che la prima parte sia piaciuta. Anche in privato mi hanno scritto mariti desiderosi di vedere cambiamenti nelle loro mogli, strano che queste ultime ultimamente sono più reticenti nello scrivermi che in passato. Se qualcuna si redime mastermind1755@gmail.com
Quella sera stavo guardando la televisione quando mi arriva un messaggio
"Scusami Bruno se ti disturbo, ma... ma continuo a pensare a oggi" "Nessun problema e a cosa pensi dolce mogliettina?"
"A quanto è successo, alla tua voce che mi penetrava, a quello che ho fatto, lontano anni luce dalle mie consuetudini" "Sei bagnata Simona"
La immagino sorpresa e difatti cercando di cambiare discorso, lei passa a quello che ancora mancava da acquistare l'indomani.
"Verso che ora sei libero domani per darmi qualche consiglio sulle scarpe?" "Sei bagnata... ammettilo" "Io potrei verso le 1130, avrei due ore"
"Sei un lago tra le cosce mentre mi scrivi, o lo ammetti o puoi scrivermi 100 messaggi che non ti rispondo più".
Passano due lunghi minuti poi un suo sms, laconico, una resa: "Vero, sono fradicia, sei un bastardo" "Sei bagnata perché so ascoltarti Simona. Perché hai bisogno di me e non solo come amico...da oggi.."
"Cosa vuoi dire con queste parole?" Senza darle retta.
"Dove è quello stronzo di tuo marito?" "Dove vuoi che sia, in salotto a guardare calcio, se propongo altro si litiga sempre, il bimbo invece già dorme"
"Bene ora vai sul divano con lui... indossa una tuta, ma sotto sarai completamente nuda" "Ma sei pazzo? non lo farò mai. Tanto poi non mi guarderebbe lo stesso"
"Oh si che lo farai mammina, ti senti tanto troietta con la figa allagata e sei curiosa di sapere cosa ho in mente. Hai dieci minuti per scrivermi"
"Neanche per idea, visto che fai cosi vorrà dire che da domani tornerò a fare le mie spese da sola. Ciao Bruno" Non le rispondo. Comincio a toccarmi lentamente mentre mia moglie continua a guardare la fiction di Rai Uno senza accorgersene.
Il tempo trascorre, un minuto, tre, cinque, dieci. Nulla. Il mio fallo è in ogni caso di marmo per la situazione che mi eccita da matti. Dopo circa 15 minuti..
"Sono accanto a lui sul divano... nuda sotto...bagnata.... calda..... come non lo ero da tempo immemore" "Stai composta sul divano Simona, sapevo avresti scritto"
"Ho lottato per non farlo, più volte ho cominciato a scrivere quel sms per poi cancellarlo, ma... mi sei dentro, sento la tua voce di oggi, mi scopa lentamente"
"Senza farti vedere dal cornuto metti una mano sopra la tuta all'altezza della figa e stimola il clito" "Non permetterti non è un cornuto! non l'ho mai tradito, mai!"
"Sei fradicia per me da oggi, stai per eseguire i miei ordini nuda senza che lui lo sappia" "Hai ragione su questo, ma non è un cornuto"
"Lo sarà presto Simona, sei nervosa nelle tue reazioni perché stai provando per la prima volta delle sensazioni nuove con prospettive.. diverse e le temi"
"Sei pazzo io non lo tradirò mai anche se mi guarda poco e ancora meno mi considera" "Rispondi cosi perché il tuo corpo dice altro, la tua mente comincia a lottare una battaglia nuova. Perché ti senti un'altra". Passano due tre minuti
"Vero, tu mi stai regalando sensazioni nuove, che non nascondo mi eccitano, ma mai arriverò a fargli le corna" "Toccati... ORA"
Altra lunga pausa, la immagino combattuta, sa che sta perdendo e che se obbedirà ora , forse avrà perso davvero.
"mmmm lo sto facendo.... porco" "ti vedo ... i capezzoli cominciano a spingere contro la maglietta.. tra poco si vedranno in quanto sono grossi e sensibili"
"ma.. ma come fai a sapere come sono i miei capezzoli..." "cosa pensi che guardavo nelle foto che mi hai inviato ieri e nel pomeriggio troietta"
"che maiale.... ed io che ti facevo amico... e non chiamarmi cosi" "come devo chiamare una mogliettina che si professa fedele, che è nuda accanto al marito inconscio e che si sta toccando per un altro"
"che stronzo.. cosa mi fai fare ... ma non riesco a fermare la mano.... sto colando è assurdo" Volutamente mi fermo e non le scrivo più per alcuni minuti. Dopo circa 7/8 minuti mi riscrive
"ti prego Bruno... non lasciarmi... scrivimi... ho voglia delle tue parole... dei tuoi ordini.... non lo pensavo possibile, ma è cosi" "con la mente lo stai già facendo cornuto vero Simona?" passa un lungo minuto, una risposta che potrebbe cambiare le cose per lei e tra di noi, poi una sola parola che credo sofferta per le conseguenze che potrebbe generare
" si " "la tua figa si sta contraendo e pulsa impazzita a contatto con la tua mano vero mogliettina?"
" si " "e si contrae per che cosa Simona?" "perché mi ecciti, da morire, mi stai scavando dentro e trovando una Simona che non credo sia mai esistita"
"due dita" "co.. cosa Bruno?" "hai capito bene.... due dita...."
"ma... e se mi vede o capisce...è qui accanto a me.." "chi ti dovrebbe vedere? chi ti è accanto Simona?" "che domande, mio marito, il bimbo dorme te l'ho già detto"
"lo ripeterò una sola volta Simona, chi ti è accanto?" passano due tre minuti poi la risposta che in cuor mio sapevo sarebbe arrivata
"ho accanto il cornuto" "scopati....lentamente.... pensa alla mia voce...."
"mmmmmm mi fa impazzire....calda...bassa... mmmmm" "sempre lenta Simona.. assapora quello che stai provando..... il piacere.. la tensione erotica con il cornuto accanto..." "Dio mio sei incredibile....mmmmm..... ho le dita fradicie... lui guarda la partita e manco si accorge di sua moglie cosi"
"Cosa pensi sia un uomo simile oltre che uno stronzo?" "Un cornuto mmmmmm si voglio farlo ..cor..nuto mmmmm sto per venire ...non esiste.."
"Invece esiste Simona... da oggi non sono più solo uno dei tuoi migliori amici.... vero Simona?" "mmmmmm si Bruno.... sei un bastardo.... ma mi stai domando...cambiando... mmmm che bello.."
"ora tre colpi secchi...con forza.... scopati da vera troia"
"mmmmm si cazzo mi stai trasformando in una troia... mmmmm " "la mia troia mogliettina" "porco.... due giorni fai ti avrei mandato a quel paese...ora sentirmi chiamare troia..mmmmmm vengooo mamma ...."
La lascio riprendersi senza scrivere. Dopo qualche istante mi scrive ancora
"Bruno non hai idea dell'orgasmo che mi ha preso.... ho morso il tessuto del divano per non mugolare o peggio" "sei stata brava..... domani mattina alle 7.30 guarda il cellulare, ti manderò istruzioni su come vestirti al lavoro e per le scarpe"
"Va bene porco, ma non esagerare ti prego" "Osi mettere in dubbio un mio programma? scusati subito". Non lo fa immediatamente, probabilmente capisce che è ad un punto di non ritorno, ma dopo qualche istante
"scusami, eseguirò quello che mi chiederai..." "brava mogliettina e ora non pulirti nè lavarti, a letto ci andrai esattamente come sei..." Anche in questo caso non scrive immediatamente ma dopo un paio di minuti
"sei un porco bastardo... ma mi piace da morire tutto questo quindi... va bene.... notte Bruno" La notte scorre meno tranquilla di quel che pensavo.
Ammetto che l'aver scoperto la natura nascosta di una mia cara amica, conosciuta da sempre come un altro tipo di donna, mi eccita molto. La immagino nel letto dopo la serata davanti alla televisione a porsi mille domande su quanto accaduto nelle ultime 48 ore della sua vita. Sono spesso duro ad immaginarla stesa accanto a quello che una volta non avrebbe mai pensato come a un possibile cornuto. Mi domando se la mattina dopo la ritroverò come l'ho salutata poche ore prima.
Quando alle 7.30 accendo il mio cellulare, immediatamente me ne vengono scaricati due suoi mandati in precedenza.
Ore 2.45 "non riesco a dormire, continuo a toccarmi, sono un lago, non vedo l'ora sia giorno" Ore 7.15 "mio marito, anzi il cornuto, è uscito con mio figlio, sono sola, aspetto i tuoi ordini"
"Buongiorno Simona, ti sembra il caso di passare una notte cosi come mai una brava mogliettina dovrebbe fare?" "Sei uno stronzo perché sai bene che è colpa tua" "In ginocchio Simona"
"Co..cosa ?" Sono in auto so che è sola a casa, la chiamo. Per dare più forza al momento con l'uso della mia voce. Risponde immediatamente.
"Hai capito bene, mettiti in ginocchio" "Od..dio la tua voce.... dai come posso.... è inutile....mi sto abbassando Bruno" "Bene adesso dimmi se qualcosa di quanto fatto ieri l'hai vissuta come una costrizione"
La risposta non arriva subito, ma arriva con una voce flebile, quasi impercettibile
"no Bruno.. nessuna, come nessuno mi ha obbligata stanotte a toccarmi pensando a stamane" "bene quindi non osare più darmi colpe che non ho o contraddirmi chiaro?" "si Bruno, scusami, scusami non accadrà più"
"è perché non accadrà più Simona?" Anche in questo caso una risposta, un'ammissione che immagino sia dura e difficile per lei, non arriva subito
"perché tutto questo mi sta facendo stare bene come non avrei mai pensato, perché mi stai piegando, cambiando. Mi fa paura, ma mi fai sentire viva "
"mi fa piacere, era quello che volevo. Ma non è tutto vero? come ti fa sentire in realtà Simona?" "vuoi scavarmi dentro vero Bruno? vuoi sentirtelo dire vero? ebbene sì, mi sento calda e troia come non mi accadeva da tempo immemore"
"guarda, guarda, la fedele mogliettina è in ginocchio e si sta accarezzando mentre parla con uno stronzo" "com e.. fai a sapere che mi sto accarezzando..."
"la tua voce Simona.... bassa...incerta.... Il tuo respiro.... irregolare anche se tenti di celarlo" "sono scomoda, ma vogliosa...so che stai per ordinarmi come dovrò uscire e ... mi sto toccando per quello"
"Ti sembra normale che una fedele mogliettina faccia questo tipo di confessioni?"
"No, ma non voglio rinunciare a te , a tutto questo, a quello che stai diventando"
"Bene Simona, ora cominciamo a prepararti .. per prima cosa...autoreggenti , esegui" "ma... Bruno...in ufficio non sono abituati a vedermi cosi...."
"pensavo avessi fretta, vedo non è cosi .. piegati e datti cinque sberle sul culo per punizione, esegui Simona" Passano trenta secondi di silenzio... poi sento il primo schiaffo... un gemito... il secondo... un ahia.... il terzo ....nulla.... il quarto ...un mugolio..... il quinto ...una resa..totale
"mmmm fatto Bruno..... le sto indossando" "brava Simona accarezza con le unghie quelle gambe meravigliose.... presto lo farò io" "mmmmm si mi piace.... che porco...vuoi farti la mogliettina fedele ..renderla la tua troia"
"di più... Simona.... di più" "cazzo mi piace....le unghie mi fanno venire i brividi ... di più? cosa vuoi farmi di più oltre che scoparmi?"
"sottometterti Simona" "mmmm le ho indossate Bruno...."
"ora metti un paio di scarpe con tacco alto.... tipo quelle che ti farò comprare nel pomeriggio" "sto colando..... le sto mettendo...." "ora guardati allo specchio..... cosa vedi Simona?"
"vedo una donna diversa....mi sento una donna diversa... a partire dal lago che ho tra le gambe" "guardati allo specchio e scopati.... due dita ...da sotto...esegui"
"ma ..mmm cosi faccio tardi..." "non me ne frega nulla. al massimo farai un lavoretto al tuo capo vista la fame di cazzo che ti sta venendo"
"mmmmm porco..porco bastardo... ma cazzo li senti Bruno? li senti i rumori della mia figa?"
Capisco che oramai è partita, le piace davvero troppo quello che sta scoprendo e non vi rinuncerà. "Ora fermati... prendi un perizoma sottile e infilatelo lentamente" "mmmmm stavo per venire... con pochi colpi... mamma che effetto mi fai... lo sto indossando..."
"Bene ora invece lo sfili e lo rimetti...al contrario" "al...contrario?...va bene eseguo.... cavolo, il filetto mi tiene aperta la figa e sfrega mmm il clitoride ad ogni movimento!" "proprio quel che voglio.... non serviva quello, ma cosi ti sarò sempre dentro.. ogni istante della tua giornata"
"Bruno...mmmm come farò a prendere il bus...mi si leggerà in viso che ho voglia!"
Come se non avesse detto nulla. "Ora reggiseno...ne voglio uno di una taglia inferiore alle tua e visto che voi donne non buttate via nulla..."
"che porco sei .... hai ragione comunque.... lo prendo... mmmmm mi comprime i capezzoli che sono già durissimi"
"bene ora sopra camicetta a bottoni, gonna sobria e stivali con tacco"
"cavolo, saranno tutti sorpresi in ufficio a vedermi cosi"
"si abitueranno...da oggi la Simona casual e informale esiste solo quando uscirà con il cornuto, vero mogliettina?"
"si Bruno, farò tutto quello che vuoi"
"Bene ora ti saluto, trucco leggero, da brava ragazza, scrivimi quando sarai su bus" e attacco senza darle la possibilità di replicare. "Bruno sono sul bus... sono seduta e ho occhi addosso... non era mai accaduto..."
"Cosa stai provando Simona?" "so che potrebbe costarmi caro, ma voglio essere sincera... prima quando camminavo sentivo il perizoma che mi devastava la figa, ma notavo anche sguardi mai notati prima e...Dio quanto mi piace Bruno, tantissimo" "Bene ora.. accavalla le gambe e .... lasciati guardare"
"Porco.... ho un signore, sembra sui 60, che mi sta spogliando da quando sono salita, non gli mando un segnale troppo esplicito?" "hai tempo un minuto per farlo Simona, altrimenti la tua giornata con me finisce qui"
Stavolta passano solo pochi secondi.. non devo aspettare molto.
"L'ho fatto Bruno.... gonna a metà coscia... mi guarda... il suo sguardo, i tuoi ordini mi allagano.... mi piace" "Come si sente la tua mente oggi rispetto a tre giorni fa?" "Diversa, più aperta e non l'avrei mai detto... del tutto sottomessa alla tua...alla tua bastardo" "Sei mia Simona...."
"Si Bruno mi fa paura, ma è vero ... mi sento tua"
«che bravo....bastardone...»