Appena andate via le amiche di Ada mi sedetti sul divano, sentivo il culo che brontolava per il dolore poi mi alzai e andai in bagno a rinfrescarlo, notai un piccolo rivo di sangue uscirmi dal culo e mi spaventai un pò, il mio culo ormai era capiente come poteva un cazzo anche grosso causarmi un tale problema, mi lavai e risciacqua più volte con l'acqua fredda, Ada non vedendomi più mi raggiunse in bagno e mi trovò appunto nel mentre mi davo un'altra risciacquata
"Tesoro perdi un pò di sangue?"
"Si Ada e mi preoccupo, il mio culo è capiente non dovrebbe succedere che perda sangue"
"Si ma il cazzo di Flora ha anche delle grosse vene che ti hanno sfregato sulle pareti anali, non preoccuparti amore, a proposito che facciamo?"
"Senti se prendessimo la macchina e ci facciamo un bel giro?"
"Si è una bella idea"
"Però bisogna vestirsi un pò sportivi"
"Vediamo cos'ho nell'armadio"
"Notai che non scendeva più sangue, allora mi asciugai, misi un tampone per sicurezza e uscii dal bagno, Ada era in camera da letto a cercare qualcosa per noi"
"Senti amore cosadici delle cose che ho depositato sul letto?"
"Che faresti un fugurone"
"Ma tesoro sono per te!"
Sul letto c'era un paio di jeans fatti in modo che il mio culo fosse particolarmente esaltato poi una maglia di lana con maniche lunghe di color rosa, ai piedi scarpeda tennis di un rosa molto forte lei invece si mise tutta in rosso fuoco
"Ada ma cosa vuoi fare? vuoi cuori infranti dietro di te, sarai miele per orsi"
"Già ma guardati anche tu, sei una figa pazzesca"
Mi misi davanti allo specchio e quel che vidi mi lasciò senza fiato, ormai di virile in me non c'era più niente, ora ero una sensuale trans in erba.
"Allora ti sei vista?"
"Hai ragione Ada"
Una volta pronte facemmo un bel giro, ad un certo punto vedevamo un laghetto in fondo allora feci per scendere ma mi accorsi che avendo da poco piovuto il sentiero era molto sdrucciolevole quindi mi fermai appena in tempo Ada vide la scena e mi corse dietro spaventata.
Verso sera arrivammo in un bel paesino in cima ad una salita molto ripida, trovammo un ristorante caratteristico e ci fermammo a cenare, noi due eravamo le prime ma man mano che arrivava gente ci trovammo al centro dell'attenzione, pure i bambini ci guardavano curiosi.
Facemmo una cenetta deliziosa inaffiata da un ottimo vinello del posto, pagammo e scappammo via.
Una volta arrivate a casa ci spogliammo in fretta e ci mettemmo a letto, appena in tempo che il cazzo di Ada mi penetrò subito-