Dai 14 anni in poi il sesso era ..masturbazione, pensando a ragazze del paese o leggendo racconti eroici. Da apprendista idraulico e con un "padrone" molto intraprendente con le signore a cui facevamo visita le mie fantasie erano molte e il cazzo sempre in tiro tra le mutande...un giorno andiamo da una signora per un lavoro per controllare l'impianto di riscaldamento, alcuni radiatori non scaldavano, facciamo delle prove ma ad un certo momento lui deve andare su un altro lavoro ed io resto li per controllare, togliere l'aria ecc...la padrona di casa si assenta ed in casa non so se sono solo o no?... ad un certo momento girando le stanze per controllare vado in una camera e ci trovo la nuora fidanzata del figlio piccolo di 17 anni, Angelo mio compagno di scuola di un anno più grande e la ragazza stessa età, sola che stava leggendo una rivista, un veloce accenno di saluto con molta timidezza....continuo a girare stanza caldaia, cucina sala e risalgono nelle camere...entro dove c'è lei, è nuda con le sole mutandine i seni ben i vista, belli con capezzoli molto pronunciati e con una mano si toccava la passerina un movimento lento che attraverso le mutandine bianche era molto visibile, si masturbava e mi guardava..sconcertato quasi impaurito vado in altre stanze...la testa che mi girava e il cazzo che esplodeva mille pensieri mi combattevano, ma la bellezza della ragazza le sue forme da donna mi fecero tornare nella camera dove niente era cambiato....aveva abbassato gli slip sotto le cosce la passerina pelosa e la sua mano in bella vista, si toccava emi fissava..ero impietrito..volevo guardarla m avevo anche la paura che la signora tornasse...ad un certo punto mi chiama ...xxxxxx..... vieni qui più vicino non aver paura non viene nessuno. ..con timore mi avvicinai, e lei vieni vicino a me vieni....e continuava a toccarli sempre più con le dita dentro...poi mi disse piano ..toccati i seni tocca i capezzoli per favore, e prendi il tuo pene in mano...per favore dai toccati e accarezzami mi ripeteva con un filo di voce....le accarezzavo il corpo i seni e allo stesso tempo mi facevo una sega...pochi minuti ... lei prese la mia mano stringendola al seno e con laltra aumentando il ritmo si penetrarla. ...io venni sborrando Sul letto e nello stesso momento anche lei ebbe un intenso orgasmo mordendomi la mano che stringeva a sé, un gemito flebile ma lungo un sospiro e un grazie a bassa voce nominandomi. ...e con un cenno mi disse vai..andai velocemente bagno a pulire il cazzo....continuando poi il controllo...ad un certo momento mi chiama e mi dice..per favore non dirlo ad Angelo..non dirlo a nessuno per favore. E così è stato, quando la incontravo, più che altro per dei lavori nella nuova casa che il padre aveva costruito, ci salutavamo timidamente. ....lei era bellissima, mora ricciola alta e formosa, ed è ancora una signora molto bella purtroppo rimasta vedova molto presto del povero Angelo...ma come si dice in paese è rimasta fedele a lui.....forse....ma il suo carattere molto "caliente" mi fa pensare....continua...