Poco dopo Vito, Tea ormai incontenibile si da un gran daffare a rispondere ai messaggi e telefonare a diversi bull anche di fuori provincia. Alla fine nell'arco di un paio di settimane la scelta ricade su Nico. Ennesimo appuntamento alla darsena in tre, a pelle ci troviamo subito bene e visto che loro due, i protagonisti principali, si scambiano occhiate e sorrisi che sono tutto un programma capisco che ben presto ce lo troveremo nel lettone di casa nostra. È un bel giovanotto, appena sovrappeso, un filino stempiato ed un poco imbarazzato. Ha i lineamenti del viso delicati, un tantino effeminati; del resto nel profilo aveva accennato ad eventuali possibili esperienze bisex anche se la cosa non mi riguardava perché mi ritenevo un etero che più etero non si può. I due non si sfiorano neppure e spetta a me, da buon cuck, spingerli a prendersi per mano e prima di salutarci devo quasi forzarli ad abbracciarsi e scambiarsi il primo bacio, che risulta poi essere inaspettatamente alquanto appassionato e carico di promesse. Ben presto, una estiva domenica nel tardo pomeriggio Nico suona al nostro campanello. Un paio di minuti di convenevoli e già siamo tutti e 3 nudi a letto. Subito Tea senza alcuna remora, da buon angelo del focolare e regina della casa, gli prende il cazzo in mano e gli fa: "sei tutto scottato, ma quanto sole hai preso? Ti brucia?" E di rimando:" ieri ho esagerato visto che sono di carnagione chiara. ho fatto il nudista al mare alla foce di Fosso Ghiaia" E lei: "poverino, ora ti consolo io anche se non sono molto brava". Immediatamente capiamo a cosa allude perché il suo cazzo scompare alla vista dato che sembra ché lei giochi a recitare in Gola profonda! Nico sembra alquanto sorpreso dalla sua velocità e pare apprezzare alquanto a sentire i vari mugolii. Contemporaneamente Tea mi prende il cazzo e comincia a masturbarmi. Quindi per diversi minuti alterna mani e bocca fra noi due fino a quando Nico finalmente prende l'iniziativa e le si mette alla pecorina; il cazzo duro non bello lungo come il mio ma comunque sempre ottimo ed abbondante. "oh Tea che sorpresa. hai qualcosa in culo". "si, ho messo un'oretta fa un plugin anale per prepararlo in anticipo! E si mette a ridacchiare pregustando l'inculata imminente. Senza rispondere, le lecca la figa ma accorgendosi che è già bella molla ed impaziente la scopa subito con la presenza del dildo nel buchetto a fianco. Continua senza sosta a lungo mentre la moglie mi spompina gemendo ed ansimando paurosamente e vampate di piacere le stravolgono i lineamenti del viso accalorato. Nico è così potente ed impetuoso che ad un certo punto nella foga di spingere le fa sbattere la testa contro la testiera del letto mentre mi sta baciando. Ci mettiamo a ridere e quindi lui toglie il plugin e senza tentennamenti cambia canale. Visto che la mia signora gode più di culo che di figa in brevissimo sputa la prima mitragliata di squirt mentre gli dice: "bravo, non ti fermare e resisti se puoi che voglio svenire dal godimento!" Per fortuna nonostante l'apparenza un po'ingannevole al primo incontro, Nico si dimostra un formidabile bull, potente resistente fantasioso e rispettoso. Continua ad incularla in tutte le posizioni senza mai togliere il cazzo. Al che, visto che era un suo vecchio pallino le dico: Amore mio,saresti pronta per la doppietta? Senza neppure rispondere sì sistema meglio offrendomi la visuale di Pippy pronta. La penetro alla missionaria alternando e sincronizzando lo stsntuffare del mio cazzo in figa al suo in culo; per evitarle possibili dolori visto che Tea é pure alquanto magra. Non accenna alla minima sofferenza ed anzi si abitua in fretta mentre nel lenzuolo si forma un piccolo laghetto di suoi umori vaginali. Chiaramente i nostri uccelli, le nostre cosce si strofinano in continuazione ed inaspettatamente Nico non so quanto coscientemente o preso dal vortice di emozioni e sensazioni , forse per impedire al mio uccelli di fuoriuscire, mi stringe forte le chiappe mentre ero preso a slinguazzare la nostra ape regina. Inutile dire che eravamo praticamente incollati e con i visi ravvicinati. Lo guardo e noto che mi sta sorridendo con uno sguardo da cerbiatto. So di avere il doppio dei suoi anni e non lo avevo assolutamente messo in conto ma mi viene spontaneo baciarlo, giusto un accenno sulle labbra. Inaspettatamente contraccambia con la lingua. Per me è come se fosse caduto il muro di Berlino, rompo ogni indugio e passo sull'altra sponda slimonandolo violentemente mentre Tea ci guarda con un misto di e eccitazione, stupore e forse un pizzico di gelosa. Vorremmo rimanere ancora nel nostro Eden, ubriachi di piacere, il tempo sembra essersi fermato ma purtroppo c'è sempre una fine. Veniamo all'unisono , Tea squirta all'ennesima potenza bagnandoci le cosce mentre le riempiamo di sperma entrambi i deliziosi orifizi continuando a spingere finché i nostri membri non fuoriescono ormai bazzotti. Stiamo in quella posizione un po' scomoda immobili e stretti in un unico abbraccio a goderci il riposo del guerriero. Dopo di che ci laviamo e sempre nudi, visto che si è fatta ora di cena, da bravi romagnoli ci rifocilliamo con piadine a base di prosciutto crudo e formaggio annaffiate con sangiovese del contadino. Tempo un paio di settimane ed avviene l'incontro di noi due sposi maturi con entrambi i giovani bull Vito e Nico.
Ma questa è un'altra storia..
«Anche io vorrei avere una esperienza bisex...bel racconto»
«benvenuto fra i bisex!»