Salve a tutti,
sono Salvatore ed ho 32 anni, mi piacerebbe raccontare le mie esperienze sessuali che ho avuto fino ad ora. Non sono un latin lover,assolutamente, ma chi mi ha conosciuto mi ha trovato interessante. Veniamo a noi... era una freddissima giornata milanese del 2015, cupa e buia, ero sul mio letto e spulciavo i vari siti di incontri per passare un po' di tempo e magari fare due chiacchiere con qualche bella donna, anche perché difficilmente incontro donne conosciute sui siti. Mi scrive una ragazza di 27 anni, molto carina, parliamo un po', ci conosciamo ,per quanto sia possibile in chat, ci descriviamo le nostre voglie e i nostri piaceri per circa 4/5 ore.(da pazzi). Ci sentiamo anche nei giorni successivi, a volte la contattavo io e a volte lei, fino a quando non decidiamo di incontrarci una sera per una birra, brutto affare penso, ero titubante. Lei mi invita nel suo appartamento fuori città, perché in tutto ciò era impegnata sentimentalmente. Arriva il fatidico giorno in cui vado da lei, sapete doveva essere una serata tipo birra e due chiacchiere tra amici, così l avevamo posta. suono alla porta, viene ad aprirmi la ragazza "delle foto", bassina, molto carina e fine, ci presentiamo con un po' di imbarazzo , mi invita a salire, stappiamo due birre e parte la conversazione. Fino a qui tutto come programmato, ma poi... lei si alza e viene verso di me che ero seduto, ho le sue tette all altezza della mia faccia, mi dice che sono davvero interessante, mi mette una mano dietro il collo e mi massaggia la testa co le dita tra i capelli, e mi spinge la faccia tra le tette. Poi con una mano scivola sulla mia patta e dice:" ah però siamo ben piazzati" gli rispondo:" si scusami ma mi stai eccitando troppo!" Sapete era un mix di emozioni, lei che stava tratendo il suo uomo, io che mi sentivo al centro della scena in quanto lei ha fatto il primo passo, poi c'era quel senso di complicità che rendeva tutto eccitante. A quel punto mi tira giù la zip, mi sbottona i pantaloni lo scappella e comincia con un pompino da urlo. Mi dice:" ti piace come succhio il cazzo?" Gli dico:" da dio!" Mi replica:" anche al mio ragazzo gli piace quando lo spompino!" Accidenti stavo sborrando solo al sentire quelle parole! Mentre mi spompinava con il dito medio partiva dall altezza dell'osso sacro per poi scendere in mezzo al mio culo, massaggiarmi il buchino, ed arrivare alle palle facentomi un leggero massaggio, lo ha ripetuto per tutto il pompino fino a quando non gli ho sborrato in bocca. Ingoia, mi guarda e fa:" ora tocca a te, leccami la fica!" Mentre gli leccavo il clitoride gli facevo un ditalino, si contorceva dal piacere. Ricaricato le batterie gli ordino di mettersi a pecora, mi dice:"il lato b è out!" Gli replico:" zitta troia lo decido io!" Non so da dove mi sia uscito, non l ho mai fatto. Lei mi guarda e mi dice:"come vuoi padrone!" Penso forse ho esagerato. Non sapevo come fare il padrone, non l avevo mai fatto, dopo quella volta lo faccio di rado,comunque si mette a pecora , e inizio a scoparla nella figa, mentre gli metto due dita in bocca, per poi sgrillettargli forte il clitoride. Lei viene quasi subito, mi sento come un toro, gli sputo sul buco del culo, lo lubrifico per bene, e via giù comincio ad incularla a dovere, lei :" dai così!! più forte!! il mio ragazzo non sarà contento, ma io ora godo". Allora mi fermo un attimo:" stasera non voglio più che lo nomini perché sei la mia cagna!" Mi risponde:" certo padrone" la inculo ancora è ancora, sto quasi per venire, la giro comincio a segarmi, gli faccio aprire la bocca e comincio ad inondala di sborra calda, un po' gli era finita in bocca, un po' in faccia e sul seno, con un dito la raccolgo un po' alla volta e gliela faccio ingoiare. Mi dice che che stata una gran bella scopata, si è divertita, gli rispondo io non ho finito:" hai un vibratore? Mi dice :"si!" Io:"prendilo!" Apre il cassetto lo prende e torna a letto. Gli dico:" ora voglio che lo lecchi! Lei obbedisce. Io:" ora sdraiati sulla schiena apri le gambe e infilatelo nella figa, mentre mi guardi!". Lei lo fa, ero il padrone ero eccitatissimo, gli ordinò di dirmi quando stava per venire, lei mi dice:" sto per venire!" Lei,presa dall eccitazione sconsiderata,e anche io, gli metto il mio buco del culo in bocca e gli ordino di leccammerlo, lei mentre godeva come una cagna mi faceva un bel rimming che mi ha fatto rimettere in tiro il cazzo. Lei viene era esausta sul letto, gli dico di seguirmi a gattoni in bagno, lo fa. La metto nella doccia e gli piscio addosso, non se lo aspettava e neanche io che sarei arrivato a tanto. Ci facciamo la doccia, un po' imbarazzato la saluto mi sentivo un po' colpa per cosa le avevo detto e fatto, lei anche era un po' perplessa, mi dice:" la finiamo qui giusto? Le rispondo:" si, forse era meglio se bevevamo solo una birra che dici?" Mi risponde:" con il senno di poi si, ma a volte la voglia di evadere è più forte!" Mi sono rimaste impresse queste parole, ma non so cosa volesse dire, ne a cosa si riferisse ed io non gliel ho chiesto. La bacio ci salutiamo e non ci siamo più ne visti ne sentiti.
«Complimenti per il racconto , l'ho trovato molto interessante e eccitante.»