Dopo l'esperienza avuta sul lavoro pensavo fosse finita li...ma a distanza di ormai un mese dall'accaduto a volte mi viene ancora da pensarci e la voglia mi torna.. tutto è rimasto come prima, non ne abbiamo più parlato ne tanto meno il mio moroso lo sa, fu tutto insabbiato come se non fosse mai successo nulla..per fortuna...ma a volte ne ho ancora voglia di quella fuga di sesso anche perchè mi ha fatto riscoprire il mio corpo..


È mattina e come altri giorni che può capitare non ci sono pazienti e sono sola, questa volta del tutto..guardare quella poltrona dove era successo il tutto mi fa venire voglia...forse sarà quel tocco di piccante e porco di farlo sul posto di lavoro o forse il pensiero di quando fu eccitante e intenso...non lo so però la voglia era salita cosí approfittando anche del fatto che fossi sola andai in spogliatoio, tolsi il reggiseno sotto il camice e tornai di la..Mi eccitava sapere che ero li sul posto di lavoro senza reggiseno e che comunque si sarebbe notato visto che avevo il camice un pò aperto..ma ero sola...quindi..


Iniziai a pulire, sistemare e tutto sempre senza reggiseno sotto..andai in quella stanza mi sedetti sulla poltrona, chiusi gli occhi e pensai a quel pomeriggio di fuoco...la voglia saliva e le mia mani iniziarono a muoversi sotto il camice, sui capezzoli...mi stavo toccando il seno li, sul posto di lavoro, mi piaceva, iniziai poi a scorrere fino al pantalone, sulla mutanda per poi spostarla e toccarmi la figa..tenendo gli occhi chiusi iniziai a leccarmi le dita e passarle sulla figa bagnata e pensando a quei momenti di sesso in quella stanza.. 


Non mi ero mai toccata più di tanto in vita mia forse una o due volte per fare qualcosa di diverso insieme al moroso, non ne ho mai sentito la necessitá, ma provare quella nuova esperiena li sul posto di lavoro, da sola, era incredibile...fino a quando sentii apire la porta, cosí mi alzai di colpo e abbassai subito il camice, andai di la, era un paziente penso della mia stessa età passato a prenotare una visita....mentre sul computer mi misi a vedere un giorno disponibile notai con la coda dell'occhio che mi stava fissando il camice...abbassai lo sguardo e vidi come effettivamente si vedevano i capezzoli duri ed eccitati attraverso il camice bianco..forse con quelle luci forti si vedeva anche un pò i lineamenti del seno non saprei...però mi guardava...ed essere cosí porca non lo avevo mai provato ma mi iniziava a piacere...


Cosí intanto che scorrevo in agenda e gli davo un appuntamento con l'altra mano mi appoggiai al tavolo appoggiando il mio seno sopra in modo che il camice si allargasse sulla scollatura dei bottoni..lo facevo a posta a stuzzicarlo, mi divertiva...approfittavo anche a parlarci su che lavoro facesse o altro nel frattempo tanto per chiaccherare...preso appuntamento mi alzai e sempre parlando del lavoro lo accompagnai alla porta..lo feci a posta perchè vedevo come gli cadesse lo sguardo sul mio seno..e cosí andò via.. Mi venne da ridere non mi ero sentita per niente in imbarazzo anzi contratio mi piaceva un sacco!


Arrivò ora di andare via...ero sempre da sola, andai in spogliatoio per cambiarmi, tolsi i pantaloni e il camice, ero li con la portra aperta solo con le mutandine su e il reggiseno lasciato da prima sulla sedia...mi guardai un attimo intorno e decisi di togliere un attimo anche le mutandine..okay ora era vero, ero totalmente nuda sul posto di lavoro...e la cosa mi stava eccitando un sacco...sapevo che non potesse arriva nessuno e le porte erano orami chiuse ma presa comunque dalla paura che arrivasse qualcuno, sbirciai fuori dalla porta dello spogliatoio, via libera, andai nella porta adiacente dove ero stata scopata di violenza, mi sedetti sulla poltrona tutta nuda e mi toccai la figa..mi ricordo come mi scappò anche un piccolo urlo di piacere oltre a tutto quel ansimare....mi alzai corsi nuovamente in spogliatoio, mi vestii e andai a casa...


Che giornata a dir poco particolare e stupenda ho passato, ho iniziato a scoprire il mio corpo a provare piacere a sentirmi donna e perchè no una donna un pò porca...


Domani è un altro giorno.