Quella macchia di sperma lasciata dal ragazzo dell'autobus all'ora di punta sulla gonna di mia moglie segnò simbolicamente l'inizio di quello che possiamo definire il nostro secondo matrimonio: dopo quello della gelosia e della possessività soffocante, ecco quello di mia moglie con altri maschi, libera di godere a di lasciarsi godere, con me ad aspettare di scoparla gustandomi i suoi racconti, e con essi i morsi della gelosia che si trasforma in eccitazione incontrollata.


Mia moglie continuò a prendere quell'autobus che la riportava a casa nella pausa pranzo e alla fine della giornata lavorativa, e il ragazzo saliva regolarmente alla solita fermata e, regolarmente, a palpeggiare e strusciare a piacimento la mia Monica.


Con lui un'ulteriore svolta ci fu pochi giorni dopo, quando mia moglie non tornò a casa alla solita ora, ma un'ora più tardi. Mi prese per mano, mi portò in camera da letto e capii subito che doveva essere successo qualcosa. La seguii con il cuore a mille. Prima di baciarmi mi disse che c'era un regalo per me. Mi disse “eccolo” e mi ficcò la lingua in bocca. Fu allora che realizzai, sentendo il gusto della sua saliva e l'odore del suo alito: mia moglie sapeva di sperma.


Sì, perchè il ragazzo, di cui ancora oggi non conosce nemmeno il nome, due fermate dopo la sua salita sul bus, all'altezza della fermata del parco, premendole il cazzo eretto sul culo (ormai si sentiva autorizzato a farlo), le sibilò all'orecchio di scendere e seguirlo. Mia moglie, con la fica allagata di umori, con la mente sconvolta e con le gambe molli per l'eccitazione, ubbidì come ipnotizzata. Una volta nel parco lui, di cui mia moglie notava il dei pantaloni gonfio per l'erezione del suo cazzo, la condusse per mano su una collinetta, dietro a una siepe. Non disse nulla. Si appoggiò con le spalle contro un albero, le fece pressione con le mani sulle spalle e la spinse giù: adesso tiramelo fuori e succhia. Monica gli aprì la patta e subito il suo cazzo impaziente di ragazzo svettò contro il suo viso. Lui la prese per i capelli con tutte e due le mani e senza tanti complimenti glielo mise in bocca. Lei era eccitatissima per la situazione, per il pensiero di me a casa ignaro, perchè quel ragazzo dai capelli lunghi e dai modi bruschi le piaceva molto e perchè essere trattata in quel modo la faceva bagnare ancora di più.


Il pompino andò avanti per qualche minuto con lui che gemeva e straparlava... ho sempre sognato una milf bocchinara come te... che puttana... sono mesi che impazzisco di voglia vedendoti su quel bus... adesso me lo svuoterai ogni volta che vorrò... e intanto ormai il bocchino di mia moglie si era trasformato in una scopata del ragazzo nella sua bocca: la teneva per i capelli, per le orecchie e dettava il ritmo... glielo ficcava fino in gola, poi lo toglieva, glielo strofinava sul viso e sugli occhi, poi ancora dentro... troia, pompinara... finalmente mia...


Ancora cinque minuti e i suoi gemiti aumentarono... zoccola sto per venire, ti sborro in bocca... ingoia tutto... Fu il primo pompino di mia moglie a un uomo che non fossi io e quando le venne in bocca il suo sperma fu il primo che lei assaggiò e che non fosse prodotto da me. Puliscimi il cazzo zoccola... non lasciarlo finchè non mi si smoscia nella tua bocca... Monica ubbidì, non sapeva nemmeno pensare di fare altro che ubbidire. E le piacque farlo. Ubbidì sapendo che il ragazzo nei giorni e nei mesi a venire l'avrebbe usata ancora, l'avrebbe palpata a piacimento e che a lei sarebbe toccato svuotargli i coglioni, ancora e ancora.


La scopai con dolcezza mentre mi raccontava del suo primo pompino... Amore, guarda... ti stanno crescendo, sei contento? Parlava delle mie corna, mi prendeva anche in giro. Te ne farò tante, mi disse... vedrai che te le farò crescere e le curerò come una piantina: adesso anche volendo non potrei e non saprei più tornare quella di prima. Abbiamo tirato fuori dalla mia personalità qualcosa che ora non possiamo più controllare.


La riempii della mia sborra e la baciai. Eravamo felici.


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ilcervo
ilcervo
Visualizzazioni: 8 229 Aggiunto: 3 anni fa Utente:
Categorie: Etero Confessioni Racconti Cuckold
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