Per molte donne fare sesso con uomini del tutto sconosciuti è un tabù.Ma per molti uomini potrebbe risultare molto eccittante guardare la propria donna mentre lo fa. Così come potrebbe risultare molto eccitante per alcuni uomini mettere all'asta la propria donna, per altri partecipare e soprattutto potrebbe essere eccitante per una donna essere messa all'asta.Quando una donna viene messa all' asta gli uomini che partecipano non solo la guardano ma la toccano. Chiudi gli occhi e prova a immaginare la scena. Lei è nuda davanti a loro ed è a loro completa disposizione. Per valutarla la sfiorano con le mani per verificare le sue reazioni. Le toccano le tette soppesandole e strizzandole per valutare quanto sono sode e come ballano, per capire quanto sono grisse e morbide e quanto sono adatte a fare una spagnola.Le aprono la bocca con le dita per vedere quanto è larga e grossa e come prende il cazzo in bocca, per capire se tende a vomitare se il cazzo le arriva fino in gola. Esaminano la lingua, immaginandola interagire con la cappella del loro cazzo e valutandone la forma per vedere se è più o meno adatta a insinuarsi nel buco del loro culo. Le esaminano i piedi per vedere se sono abbastanza morbidi e delicati per masturbare il cazzo con la necessaria delicatezza. Passano poi alla cosce stringendole tra le mani per capire quanto sono morbide e quanto la pelle sia fresca e vellutata.L'esame delle mani è accurato tanto quanto quello dei piedi e ha lo stesso scopo, quello di valutare la delicatezza del tocco di quelle mani sul loro cazzo. Esaminano poi la schiena partendo dal collo sino al culo sfiorandola con le mani e con le labbra per valutare la sensibilità.Passano al culo, palpandolo per valutarne la consistenza e ordinando alla donna di allargarsi le chiappe del culo con le mani per vedere se e quanto è stato sfondato il suo culo. Infine passano all'esame manuale del clitoride per vedere se e quanto la situazione lo ha stimolato e dopo aver allargato per bene la fica per vedere quanto è larga e se è slabbrata, inseriscono due o tre dita dentro per vedere se e quanto e bagnata. Per completare l'esame ogni maschio dispone di un tempo definito ma non superiore ai 10/15 minuti. Finito l'esame preliminare si passa alla prova prima dell'offerta. La prova serve nello stesso tempo a stimolare l' offerta, a gratificare parzialmente chi non riuscira' ad aggiudicarsi l'asta ma rappresenta anche e soprattutto l'arma che ha la donna per indirizzare verso un maschio a lei gradito le sorti dell'asta. La prova è sempre la stessa, un pompino. Qui, a differenza dell'esame preliminare, non ci sono tempi prestabiliti, la prova finisce con la sborrata del maschio che potrà essere ingoiata o meno, tutta o in parte a discrezione della pompinara che valuterà se mostrarsi più o meno brava e servizievole con quel particolare maschio. Con la partecipazione e la passione che mette nello spompinare e nell'ingoiare la sborra di un certo maschio la donna può invogliare quel maschio ad offrire di più e ad aggiudicarsela rispetto ad un altro maschio meno gratificato da un pompino piu meccanico, freddo e distaccato dove magari il cazzo viene fatto sborrare in faccia o sulle tette o comunque dove la sborra, invece di essere ingoiata fino all'ultima goccia, viene lasciata cadere o peggio raccolta in bocca e poi sputata. Anche il modo con il quale la donna tratta il cazzo dopo che questo l'ha riempita di sborra calda è indice di attenzione verso il maschio preferito. Rappresenta un forte segnale se il cazzo viene lasciato privo di attenzioni dopo che ha sborrato oppure, se invece di essere abbandonato come qualcosa di inservibile, viene ripulito, accarezzato delicatamente con la lingua e con le mani e riaccompagnato con devozione nella sua posizione naturale di riposo. La possibilità che la donna ha di indirizzare in questo modo il corso dell'asta rappresenta però un'arma a doppio taglio. Dato che le prove, sia l'esame preliminare ma anche la prova d'esame consistente nel pompino, sono aperte al pubblico, tutti i maschi partecipanti potranno vedere se la donna ha delle preferenze verso qualcuno di loro e qualcuno potrebbe sentirsi in qualche modo discriminato. Visto che poi il maschio che si aggiudica l'asta ha il diritto di adoperare la donna come meglio crede, restando solo con la donna in suo pieno possesso e senza interferenze da parte di nessuno,neppure del maschio che l'ha messa all'asta, per tutto il tempo concordato che può essere di poche ore ma anche di giorni,in base ai tempi concordati in fase d'asta, va da sé che il rischio per la donna è quello di dover subire le ritorsioni del maschio che la donna aveva tentato di escludere e che invece se l'è aggiudicata potendo disporne a suo insindacabile giudizio per soddisfare tutte le sue voglie.
L'asta
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Aggiunto: 3 anni fa
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«Fantastico mi sono eccitata mi sentivo li ...sono bagnata»