Ovviamente mio marito non si accorse di nulla e non faticai molto a far finta di nulla.
E la cosa mi incoraggiava...e l'idea di questa nuova versione doppia aveva un che di eccitante.
Mi depilai completamente la patata, insomma cominciai davvero a cambiare.
Un pomeriggio mi vidi con Floriana , le raccontai dell'accaduto...
" finalmente era ora aprissi quelle gambe..." mi disse
" e già...hai ragione ..avrei dovuto farlo tempo fa..." le dissi
" insomma Giorgio è un gran chiavatore ...da come dici..."
" si...un gran porco ...poi ha un attrezzo davvero eccitante..." dissi
" beh..buono a sapersi...ahahahah sai che succede adesso che torniamo a lavoro in laboratorio..quello tira fuori l'uccello ogni giorno " disse Floriana
" ahahahah e già...ma non è che mi dispiace l'idea..."
" ah però...hai capito la bacchettona...se scopa come dici ...un giretto lo faccio anch'io "
Replico ridendo Floriana
Abitando in una zona di campagna siamo circondati da case di campagna, in una di queste abitava una coppia Maria ed Emilio...sui 65 anni, la classica coppia di campagna, lui si vedeva che era stato un bell'uomo, possente rude ...forzuto e con me era stato sempre simpatico, anche un po' piacione...e lo apprezzavo anche quando ero casta e pura..
Una mattina , io ero ancora a letto avevo addosso i pantaloncini molto corti che uso d'estate per dormire , tipo coulotte, e la canottiera che ovviamente indosso senza reggiseno.
Sentii parlare sotto la finestra, mi affaccia erano lui e mio marito che smanettavano sul trattore .
" dai muoviti fai il caffè per Emilio che io devo andar via "urlò mio marito
Dopo poco sali solo Emilio, lo accolsi sulla porta , vidi subito i suoi occhi sgranati squadrarmi , lo feci accomodare consapevole della visuale apprezzata.
Lo feci accomodare in cucina, zà
Sentivo i suoi occhi addosso...mi piaceva..
Sapere che mio marito era di sotto mi piaceva ancora di più...
Mi piegai a 90 un paio di volte...immagino che con quei pantaloncini la veduta non era male ... mentre mi piegavo sentivo le mutandine tirare e infilarsi tra le natiche...poi mi sedetti vicina a lui parlando del più e del meno...con lui che non mi staccava gli occhi dalle tette..sentivo i capezzoli diventare turgidi un po per la situazione un po per il contatto con il tessuto....mi piaceva da matti questa nuova veste provocatrice...
Insomma passarono 10 minuti in cui feci un po l'oca...poi lo richiamo mio marito bisognoso d'aiuto. ..
feci una bella doccia , avevo voglia.. cominciai a massaggiarmi a toccarmi...socchiusi gli occhi ..
Immaginai mille modi per provocarlo per farlo eccitare fino a che non mi avrebbe presa..si presa e sbattuta come meritavo...
Mi toccavo massaggiando arrivai fino al buchino..mmm però...tutta completamente depilata prendevo gli umori della mia figa e bagnavo il culetto..mm immaginavo Emilio che mi prendeva e che voleva prendere e sfondarmi il culo ..ero nuda sul letto a gambe spalancate...cominciai a entrare piano piano con un dito...che troia che sono...mi ripetevo...alternato figa e culo...che goduria..
Il godimento fu interrotto però da mio marito che mi chiamò..." noi iniziamo a lavorare tra un'ora portaci un paio di panini.
" certo ..che ve li porto " risposi...
Tornai sul letto...ma adesso questo piacere scoperto mi incuriosiva...un evidenziatore sulla scrivania catturò la mia attenzione...abbastanza largo ma non troppo....liscio..lo presi e di nuovo a gambe aperte sul letto ,ancora bagnata ,ricomincia a lavorarmi il buchetto..mmm lo insalivai per bene ..e iniziai a puntarlo sul buchino...piano piano iniziai a penetrarmi...poco alla volta mmm mi faceva sentire troia...sottomessa...mmm lo lasciai dentro e massaggiando il clitoride sempre più veloce arrivai all'orgasmo..
Ma non era finita lì...volevo eccitare ancora Emilio...sii mi faceva impazzire l'idea...
Era ora di portare i panini...misi il mio vestitino estivo da casa ...misi il reggiseno che mio marito avrebbe potuto vedere , se fossi uscito senza , ma non misi mutandine.
Portai i panini...prima a mio marito, poi emilio che però era più in là...abbastanza lontano.
Camminai fino a lui...
" ma che fai qui in mezzo alla terra ...quei bei piedini qui in mezzo " mi disse
Mi avvicinai gli diedi il panino ...sentivo il rumore del mezzo di mio marito , impegnato...
Gli diedi il panino...lui era seduto a terra sotto una pianta di fichi..ebbi subito un'idea " wow che bei fichi..dovrei raccoglierne un po..." dissi
" ah c'è la scala te la piazzo e sali " in un secondo mi piazzò la scala sull'albero...
" sali tu che sei giovane..." salendo gli avrei messo la figa praticamente in faccia...cosa avrebbe fatto...salii , "reggo io..." disse sorridendo...salii , il vestitino scampanato e svolazzante offrì generosamente culo e figa...salii qualche piolo e subito mi sentii presa da una gamba , una mano ruvida sul polpaccio mi fece scendere di uno scalino rimasi con una gamba su uno scalino più alto e uno più basso..avevo il cuore in gola....mi sentii tirare il vestito , sentii che mi baciava le chiappe , le sue mani palparmi ,poi me le allargo sentii la sua faccia tra le mie natiche ...non mi opposi minimamente sentii la sua lingua contro il mio buchino...anzi spinsi il culo all'indietro e allargai un po le gambe.
Che goduria, mi leccava insistentemente , poi passò alla figa ...mi fece girare verso di lui aveva la figa proprio all'altezza del viso ...ci si fiondò, me la stava mangiando, dall'alto vedevo il mezzo di mio marito che non poteva vederci...la sua lingua lavorava senza sosta , mi stava mandando in estasi ...poi mi girai e in lontananza vidi avvicinarsi mia suocera..." fermo fermo basta sta arrivando " si staccò, tirai giù velocemente il vestito ancora fradicia...lui si allontanò ripartendo sul suo mezzo e allontanandosi.
Scesi dalla scala , feci un po la vaga scambia due chiacchiere con mia suocera...tornai a casa un po sconvolta per quello che era successo...ma tremendamente eccitata...non mi avevano leccata cosi da tempo...il cornuto sul trattore non si era accorto di nulla ..forse un po scossa per l'arrivo della suocera ma quel brivido di essere presa in quel modo ,
Quella lingua che senza chiedere permesso si era intrufolato tra le mie gambe..mmm una sensazione stupenda .
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Aggiunto: 3 anni fa
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«Sinceri complimenti, sempre belli ed eccitanti i tuoi racconti, quindi le tue esperienze. Sei il top, ed immaginarti sulla scala con un piede in un polo è uno sull’altro … ????????????»
«Bell racconto quando li leggo i tuoi mi pare di essere li dal vivo sembra di vederti e di toccarti insomma reali continua cosi sei la numero uno»
«Bel racconto, riesci a fare vivere la scena...
Brava!»
«Eccitante... Mmm»
«Sei bravissima, racconti intriganti ed..... Appaganti....... Attendo il continuo...»
«molto bello ... aspetto la continuazione.
..brava»
«Veramente bei racconti.... trasmetti bene le tue emozioni»
«Sono super eccitanti i tuoi racconti complicati bellezza»
«Ho l'adrenalina a mille! Ancora!!!»
«Peccato sia arrivata la suocera»