Una sera provai a provocarlo ...tirai fuori un bel completino bianco.
Mi presentai in sala dov'era seduto con l'intenzione di invogliarlo ...ma per tutta risposta "beate te davvero ...non hai un cazzo sta a cui pensare...mare ferie...e stronzate..e poi cosa credi di essere una ragazzina ancora .."
Le avevo provate tutte ...questo stronzo non meritava più il mio rispetto...,tenni a freno il bollore ...avrei spaccato il mondo ma tanto sapevo benissimo che non sarebbe servito a nulla , non dissi granché e tornai a fare faccende con una sola idea nella testa...riempirlo di corna... si doveva diventare il più cornuto del paese e dovevo farglielo sotto il naso.
Quella notte mi sentii libera ..quasi sollevata ...mi sentivo autorizzata a fare tutto ciò che avrei voluto...si volevo farlo volevo farmi letteralmente scopare ...volevo sentirmi femmina ..
Fantasticai quasi tutta la notte ..chi sarebbe stato il primo..
Volevo sentirmi usata ...e uno che l'avrebbe fatto volentieri sarebbe stato Giorgio...si quel porco voleva saltarmi addosso...si sarebbe stato lui il primo .
Il giorno seguente decisi di presentarmi all'uscita delle 16 in azienda...
Ovviamente mi preparai a dovere ..volevo gli venisse duro appena mi avrebbe vista...
Uscii la mattina decisa a rinnovare un po' il guardaroba e smetterla di vestirmi da vecchia.
Preparai il pranzo e dissi a mio marito che il pomeriggio sarei andata al mare..." fai come ti pare oggi pomeriggio sono in ufficio in riunione commerciale " ...fini il pranzo e mio marito uscì...feci una bella doccia...nuda in camera eccitata come non mai..l idea di farmi bella per qualcuno mi piaceva...misi un bel vestitino che avevo preso la mattina, un bel vestitino blu a fiori ...classico estivo ma molto più corto dei miei soliti...un po scampanato lungo fin sopra la metà coscia...sopra rimaneva a fascia con un elastico sul seno che decisi di lasciare libero ..
Sotto misi un tanga nero semplice..raccolsi i capelli in una coda...la mattina presi anche un paio di zeppe abbastanza alte aperte in punta e con delle fasce sul collo del piede ..
Mi guardai allo specchio...però..non vedevo l'ora di farmi vedere cosi.
Portai con me un altro cambio ...cosi per rientrare sarei stata tranquilla.
Arrivai al parcheggio dell'azienda alle 16 in punto parcheggiati vicino la macchina di Giorgio.
Lo vidi arrivare mi vide in macchina e si avvicinò
Giorgio " e tu che ci fai qui non dovresti essere in ferie?"
Io "ciao...si infatti sono in ferie..un po mi mancavi e sono venuta a trovarti ,"
Intanto si avvicinò al finestrino e si affacciò in macchina, il porco fissò le mie cosce che il vestitino in macchina era risalito ...Giorgio " che cavalla che sei...mi mancavi anche tu.."
Io "beh...sono libera fino alle 19e30..."
Con un sorriso di chi aveva capito tutto ...
"Seguimi con la macchina "
Lo seguii e dopo 20 minuti arrivammo in una pineta parcheggiamo .
Cerano un vecchio tavolo abbandonato e delle vecchie sedie...
Arrivati lì non mi diede tempo di dire nulla mi abbracciò e mi piazzò le mani sul culo ...
Cercai di respingerlo
Giorgio " mmm finalmente che bella figa ...mmm dai fai la brava "
Io con la voce rotta...come una gatta in calore " Giorgio aspetta...se ci vede qualcuno "
Giorgio " qui ci porto le cavalle che vanno montate come te .."
In breve avevo le sue mani sotto il vestito
Che mi stringevano le chiappe le allargava intanto mi aveva affondato la lingua in bocca ...abbasso il vestito e fece saltar fuori le tette ...succhiandole avidamente...mi travolse di passione ...non mi sentivo così da anni ...un turbine ...
Sii era cosi che volevo sentirmi...il farlo all'aperto mi eccitava ancora di più...sentivo le sue mani ovunque...fino a sentirle sulla figa ..sotto il tanga, la massaggiava toccando il clitoride...socchiusi gli occhi di piacere n
Poi si sedette sulla sedia tirò fuori il suo arnese....uno dei più eccitanti che avessi mai visto..largo svenato anche abbastanza lungo...2grosse palle...di quelli che ti viene voglia di succhiare appena li vedi...
Giorgio " adesso devi fare finalmente la cosa che secondo me ti riesce meglio "
Mi spinse dalla testa verso il cazzo mi inginocchiai di lato a lui senza dire nulla aprii la bocca e feci entrare in bocca solo la cappella ...quasi timida...mmm sentirlo in bocca però mi piacque ...mmm rispolverai il mio piacere nel prendere in bocca...in breve la timidezza spari...afferrai il grosso cazzo e iniziai a lavorarlo bene ...su e giù diventava sempre più duro ...mmm mi faceva impazzire "che grande zoccola...lo sapevo ...c'è l'avevi scritto in faccia ..."
Mm quelle parole mi eccitarono affondai un paio di volte prendendone il piu possibile ...poi iniziai a leccarlo sulla cappella poi sulla mazza sentivo le venature con la lingua ...lo percorrevo tutto fino alle grosse palle ...leccai anche quelle bene a lungo le sentivo grosse le leccavo in mezzo .....poi daccapo a pompare in bocca lo stringevo con le labbra " brava bocchinara brava ...mmm ti piace lu cazz eh ..." io mugugnavo...avevo scelto davvero bene ...era quello che volevo..stavo letteralmente pomiciando con quel cazzo...poi mi prese e mi MiSE sul tavolo il vestitino copriva solo la pancia ...mi apri le gambe ...ero a gambe aperte nuda davanti ad un uomo che non era mio marito....cominciò a sbattere la cappella sulla figa...era di marmo.. sii lo volevo dentro di me..." avevi voglia di cazzo eh ...mmm guarda che figa...mmm"
Inizio a penetrarmi " sei stretta zoccola..." mmm siii di nuovo quella sensazione fantastica...sii duro ...a gambe spalancate le tette che mi ballavano..." sei fradicia " mi prese una gamba la alzo poggiandola a lui...con una mano mi strizzava le tette ...cosi lo sentivo meglio...più stretta sentivo tutto ...poi lui si sdraiò sul tavolo io di spalle a lui , in piedi sulle gambe piegate per cavalcare ...mi teneva dai fianchi mentre su e giù mi godevo quel palo di marmo...mi facevano male i polpacci ma quel palo largo mi apriva mandandomi in estasi ...il rumore delle mie chiappe su di lui ad ogni colpo ...iniziai a toccarmi ...chiusi gli occhi immersa e persa nel piacere...sempre più forte ...sempre più forte teneva un ritmo forte ..fino ad esplodere in un orgasmo..all'aperto in nuda in balia di quel porco sentirsi ancora troia..fino all'orgasmo...ma non di quelli che avevo mentre mi toccavo sola...un orgasmo vero , con un gran cazzo dentro che continuava a martellarmi...finalmente godere ...poi mi prese in malo modo ..mi fece stendere sul tavolo si mese a cavalcioni su di me ..all'altezza delle tette e inizio a segarsi sbatteva il cazzo sulle aureole " troia tutte le volte che mi hai fatto segare...voglio sborrarti la faccia,," vedevo da sotto quella mazza sempre più dura quelle grosse palle eccitanti...fino a che esplose un fiotto tra l'occhio e lo zigomo ...mmm caldo denso ...sentivo le sue gambe contrarsi...una venuta pazzesca..mi annaffio faccia e tette sbattendoci la cappella sopra....
Sentivo la figa pulsare...vogliosa ...
Giorgio " sempre saputo che saresti stata una gran chiavata...esplodevi dalla voglia eh "
Io " si....avevo una gran voglia...adesso so a chi rivolgermi "
Finalmente avevo riscoperto il piacere del sesso..
Rientrai anche in anticipo rispetto a quello che pensavo...ebbi tutto il tempo mi lavai..ripresi le sembianze della brava moglie...un po agitata , ma naturalmente mio marito impegnato al telefono anche a cena non si accorse di nulla..e già bastava poco e avrei goduto quanto volevo senza farmi scoprire..
Visualizzazioni: 7 051
Aggiunto: 3 anni fa
Utente:
«Bellissimo racconto, di piacevole lettura e l’immaginazione vola come vederti dal vivo in quello che fai ????????»
«Ottenere l'effetto di eccitare non è da tutti i racconti. Quando poi riesci ad immaginarti al posto di Giorgio vuol dire che hai colpito bene.»
«Ce l hai fatta a tradirlo non merita lui e un menefreghista»
«Scrivetemi vi aspetto daniela78day su kik»
«Cara Stefania sei meravigliosa vorrei tanto ammirare anche il tuo corpo racconti stupendi di certo mi piacerebbe assaporare i tuoi umori quando giri senza intimo sono certo che torni e tutta bagnata con le cosce umide »
«Ciao Stefania, molto coinvolgente, complimenti.
Se però posso permettermi di darti un consiglio, cerca di modificare lo stile del dialogo.
So che non dovrebbe essere il contesto adatto (rido) e scriverti col pisello di fuori lo rende ancor di più fuoriluogo, ma hai un'ottima storia e presentarla meglio non può fare altro che migliorare il tutto.
Quindi, cerca di eliminare la struttura:
IO: "Come Stai"
Giorgio: Tutto bene"
a favore di un
"Come stai?" gli chiesi.
"Tutto bene" mi rispose.
Complimenti ancora.»
«Gran bel racconto. Ti mancava essere sbattuta come una vera maialona. Anche io ti farei godere tanto»
«Scrivetemi io 42 anni sposata siciliana»
«bello e decisamente corna strameritate»
«Finalmente lo hai traditto hai fatto bene Bellissimo racconto. »
«Aspettiamo di leggere come verrai usata senza riguardi»
«scrivi molto bene e sei coinvolgente al punto giusto. Brava»
«Stupendo scritto veramente bene»
«Brava Stefania, mi chiamo Gianni e il tuo racconto mi ha fatto sborrare .. pensando a te!»
«bello e intenso come deve essere la prima volta..complimenti...»
«Iniziano ad usarti per bene»