Salve a tutti vi racconterò una delle mie scappatelle perché purtroppo ne ho fatte tante e adesso mi sento un po vuoto dentro perché ora ho capito cosa significa la parola amore non sono sposato ma ho una compagna da piu di dieci anni dove tra l'altro mi ha dato la gioia di avere due figli tutto e iniziato quando lei ha preso il posto di lavoro in un ospedale in un paese della Brianza non posso fare nomi specifici .io mi chiamo S. e la mia compagna si chiama R. all'inizio non cio fatto peso a quello che succederà io lavoro in un settore che sto molto a contatto con la gente di professione faccio il tecnico dì sistemi di sicurezza sia per privati (negozi case)Che per aziende ho una piccola impresa dove per la contabilità e le fatturazione mi rivolgo a un commercialista di nome x donna che e un amica della mia compagna un giorno mi chiama e mi dice ci dobbiamo vedere per delle cartelle mi manda un sms ci vediamo al ristorante da peppino famoso in tutta la Brianza per i suoi pranzi lavorativi arrivato li mi siedo incominciamo a discutere mi fa firmare delle carte pranziamo e mi dice passa stasera allo studio che ti do tutto la sera vado da lei suono mi fa entrare e mi accoglie in un completo intimo molto sexy che un brivido di adrenalina ha fatto sale e scende sulla mia schiena facendomi accendere i miei neuroni e anche il mio cazzo che lei noto subito mi fece accomodare nel salottino e si sedette sopra di me in cominciando a dirmi io lo so, so tutto dei tuoi problemi lo sai noi donne ci piace parlare di voi maschetti e R mi dice che sei nervoso stressato e quindi per aiutare la mia amica mi sacrifico io ,e incomincia a baciarmi e sbottonare la camicia e affondando le sue unghie nella mia carne ero ancora un po per plesso ma quando a slacciato la cintura sbottonato i pantaloni e uscito il mio cazzo che ormai era diventato duro e teso come il ferro e incriminato a succhiare avidamente come una forsennata non ci ho visto piu sono diventato un toro a quel punto ho preso io l iniziativa lo ripresa sdraiata sul divano gliel'ho leccato la sua fica per sapere se era bagnata e ho incominciato ha sfondare quella sua passera bagnata abbiamo cambiato posizione me la sono messa di sopra a farla cavalcare il cazzo facendola saltellare lei godeva come una porca urlando fammi impazzire fammi venire perché non me lo metti nel sedere cosi mi fai sentire troia non me lo sono fatto dire lo presa lo girata mettendola pecora e ho incominciato a trapanare il suo buco del culo fino a quando non gli ho detto che stavo per venire e lei in un misto di piacere e dolore gridando diceva si si riempimi di sborra e dopo qualche minuto spruzzai tutto dentro poi lei si mise a leccare il cazzo dicendomi che me lo avrebbe pulito tutto con la sua lingua dopo qualche altro minuto dopo che ci siamo ripresi ci vestiamo lei mi dice ti e piaciuto puoi venire tutte le volte che vuoi mi trovi qui se hai bisogno di sesso dopo ho scoperto che lei non aveva parlato con la mia compagna ma ben si con sua madre dove gli aveva detto che tra di noi cerono stati dei diverbi in quanto per il lavoro di notte non cera e la mattina aveva sono e cosi ho incominciato ad avere delle avventure fuori dal nostro rapporto
Visualizzazioni: 8 374
Aggiunto: 6 anni fa
Utente:
«Poverino.... Boh»
«L'italiano... questo sconosciuto!!!»