Vi ricordate dove eravamo rimasti?? Con mia moglie che mi diceva di scoparmi anche l'amica, purché faccia con lei quello che stavamo facendo e non la trascuri.
La mattina successiva chiamo Domy al telefono e le dico di organizzarsi per poterci vedere il prima possibile, lei subito pensò a male,.... cosa è successo?.... ci sono problemi?.... no tranquilla,.... appena puoi fammi sapere, chiudo il telefono ma continuavo a pensare a ciò che era successo la sera prima con mia moglie, non l'avevo vista mai infoiata così nel fare sesso e dopo più di quaranta anni di matrimonio per me era una grossa sorpresa. Ero piacevolmente sorpreso anche perché così mi potevo scopare Domy senza paura che mia moglie mi scoprisse e succedesse il finimondo, ma ero anche frastornato, perché quello che si dice nel momento dell'amplesso, a volte non corrisponde a ciò che realmente si vorrebbe, comunque speravo che mia moglie non si tirasse indietro.
Vado a lavoro e di tanto in tanto davo uno sguardo al telefono, dato che avevo preso l'abitudine di tenerlo senza suoneria, così se arrivava qualche telefonata indiscreta, non facendo rumore lo sapevo solo io, ma niente, passo la giornata senza alcuna novità. A cena mia moglie era tranquilla, non si comportava come la sera precedente, appena sparecchiato ci sedemmo sul divano a guardare un po di tv, cominciai a fare zapping per i vari canali in cerca di qualche film ma non trovai niente di interessante, così mi avvicinai a lei le cinsi il collo con il mio braccio sinistro e la attirai verso di me le diedi un bacio tra i capelli e le dissi: ieri sera mi hai sorpreso, piacevolmente sorpreso, ma non vorrei che tu stia facendo questo per paura di perdermi, perché lo sai che questo non succederà mai.
Si gira e mi stampa un bacio in bocca e mi dice: in un primo tempo lo avevo pensato, ma poi mentre facevamo l'amore e ho visto con quale foga lo abbiamo fatto sia tu che io, ho pensato che non può che far bene al nostro rapporto, purché sia basato sulla sincerità.
Grazie amore, anche io ho pensato la stessa cosa e ti prometto che sarò sempre sincero. Cercavo di attirarla a me e pomiciare un po, ma lei mi ferma dicendomi: adesso non esagerare che abbiamo una certa età. prende il telecomando gira un po tra i vari canali trova un film e ce lo vediamo accovacciati l'uno vicine all'altra.
Il giorno dopo verso le 11 vibra il telefono era Domy, oggi pomeriggio se vuoi ci possiamo vedere, mio marito è partito stamattina e rientrerà in tarda serata, la mia risposta fu ok ci vediamo al solito posto alle 15,00. Dico a mia moglie che mi manca del materiale e che devo andare in città, lei aveva già capito tutto e mi fa Ok. Appena pranzato do un bacio a mia moglie, prendo la mia auto e mi avvio.
Arrivato nelle prossimità dell'hotel vedo l'auto di Domy, lei era una donna di 33 anni, ben formata alta circa 1,65, capelli castana un seno prosperoso ma non troppo, era comunque una bella donna. Con lei ci siamo conosciuti in un negozio di telefonia per caso, lei era entrata perché non le funzionava il telefono, io ero già aggiornato che era rotto il ripetitore, così mentre aspettavamo ho attaccato bottone dicendole che non era il telefono bensì il ripetitore che non funzionava, e, che quindi non c'era bisogno che facesse la fila tanto il gestore non poteva fare nulla, si doveva solo aspettare.
Le proposi di prendere un caffè al bar che si trovava di fronte, lei rifiutò, dicendo: non prendo il caffè con uno sconosciuto, di rimando mi presento: mi chiamo Giacomo ho 53 anni vivo a....... faccio il......... e oggi ho una giornata libera..... lei abbozza un sorriso e mi dice: intraprendente, forse è il caso che faccia un'eccezione,.... mi chiamo Domenica, per gli amici Domy.
Usciamo dal negozio, entriamo al bar pasticceria che si trovava li a pochi metri ci sediamo come se fossimo vecchi amici, ci facciamo un po di domande reciproche, e il tempo scorreva senza che ce ne accorgessimo, poi d'un tratto lei guarda l'orologio mamma si è fatto tardi, devo scappare mio marito torna a casa per pranzo oggi ed io non ho niente di pronto, si alza e mi dice scusa ma devo correre, fa per andare allora io la prendo per un braccio delicatamente e le dico: scambiamoci il numero di telefono mi piacerebbe continuare la nostra chiacchierata, ci pensa un attimo e fa [***]....... io le do il mio mi saluta e scompare dietro l'angolo..... un'altra volta vi racconterò come è cominciata la nostra relazione.
Dicevo arrivato vicino all'Hotel dove di solito ci incontravamo lei era li che aspettava, scendo entro da solo, anche se il ragazzo che era alla reception già mi conosceva prendo la camera saliamo e mentre salivamo mi fa: cosa è successo? mi hai fatto stare in pensiero,.... intanto arriviamo di fronte alla porta della camera entriamo appena chiusa la porta le stampo un bacio sulla bocca e comincio a spogliarla, lei comincia a spogliare me, ma poi facciamo ognuno per conto nostro e in men che non si dica cominciamo a pomiciare, la sdraio sul letto e comincio a baciarle i capezzoli, la fica gia era fradicia dei suoi umori, Domy era una donna caldissima appena la sfioravo era già bagnata, infatti era rimasta solo con gli slip e mentre io le sfioravo la passera da fuori mi fa: toglimi gli slip altrimenti no li posso rimettere dopo sono già fradici, tiro via gli slip e comincio a leccarle la figa . Lei mi spompina da maestra con le lingua cerca di entrare nel forellino del mio cazzo per assaporare il mio liquido, poi va su e giù con delicatezza e nei suoi occhi c'è tanto desiderio di essere scopata, ma io la coinvolgo in un fantastico 69 io sdraiato sotto e lei sopra comincia una sorta di danza il suo pube va avanti e indietro sulla mia faccia mentre io con la lingua le stuzzico la figa e il suo clitoride diventa duro come piccolo cazzo, lei mi spompina con gusto e la sento che e prossima all'orgasmo continuo fino a farmi venire in bocca, e anche dopo continuo a succhiare il suo nettare come un forsennato, quando sto per venire la fermo e le dico che adesso è arrivato il momento di farsi chiavare, lei smette di ciucciare il suo giocattolo preferito, si gira e mi accoglie dentro la sua figa impregnata di umori, la sbatto un po alla missionaria poi mi stendo e la faccio venire sopra, comincia a dimenarsi su e giù l'espressione dei suoi occhi trasmettono tutto il piacere che sta provando, le stringo un po i capezzoli che sono diventati duri e prominenti e la sento di nuovo vicino all'orgasmo allora aumento il ritmo e ci liberiamo entrambi in un grido unisono .... vengo....vengo, io resisto ancora un secondo e appena la sento fremere esco dal suo ventre perché non ho il preservativo e non voglio correre il rischio di metterla incinta.
Ci accasciamo sul letto ci baciamo e anche lei si è accorta come mia moglie che il nostro rapporto sessuale è stato più focoso delle altre volte, e mi chiede: cosa è successo????
Le racconto tutto ciò che era capitato con mia moglie, la vedo che rimane perplessa e un po incredula, ma nello stesso tempo negli occhi si intravedeva una espressione quasi di compiacimento,.... quindi vuoi dire che tua moglie ti ha dato il permesso di scoparmi quando vuoi, o per meglio dire ci ha dato il permesso di scopare quando vogliamo? senza la paura che ci possa scoprire?..... si, ma ti dirò di più, mentre la scopavo mi è sembrato di capire che lei ne godeva solo al pensiero che io avessi fatto sesso con te.
Lei si passò la lingua sulle labbra come se avesse mangiato della cioccolata e gliene fosse rimasta un po sopra, ma non disse nulla.
Ci facciamo una doccia, ci vestiamo usciamo dall'hotel ci andiamo a prender un caffè, poi ci salutiamo e torniamo ognuno verso la nostra casa.
Per il seguito vi rimando alla prossima puntata.........................................................
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