Ci siamo lasciati mentre mia moglie godeva e mi diceva che stava pensando a quella puttanella che mi ero scopato nel pomeriggio.
Dopo quella sera per qualche giorno ho cercato di stare nelle righe, perché come ho detto io amo mia moglie, e ne sono ricambiato, perciò non volevo correre il rischio di un conflitto famigliare, intanto la mia amichetta mi chiamava al telefono, e mi diceva se mi ero stancato di lei,.... che aveva tanto bisogno del mio "amore" cioè del mio cazzo, che con il marito non riusciva a godere, che si concedeva a lui solo per obbligo matrimoniale. Io trovavo tutte le scuse possibili per cercare di prendere tempo. Per comodità diciamo diciamo che io mi chiamo Giacomo, mia moglie Angela e l'amica Domy.
Come dicevo da quella sera non abbiamo più parlato con Angela di quell'episodio, quando facevamo l'amore lei cominciava con il prendermelo in bocca e lo succhiava come fosse un cono gelato, io la ricambiavo andando con la lingua a stuzzicare il suo clitoride penetrando fin dove riuscivo allargando la figa con le mani e la facevo godere, quel nettare riusciva ancora a inebriarmi, così mi giravo e la baciavo in bocca facendole sentire il sapore della sua passera che lei gustava con passione, poi mi dedicavo alle sue tette facendola eccitare di nuovo per poi girarla e sbattermela a 90 gradi e mentre la sbattevo, lei mi incitava ancora,... ancora,.... Godo..... e ci abbandonavamo ad un orgasmo comune, oh Giacomo ch'è bello, non mi lasciare mai.
Quel giorno dovevo andare di nuovo in città per svolgere alcuni lavori, porto la mattina, quando sono le 10,00 squilla il telefonino, era mia moglie, ciao cosa stai facendo? non hai finito ancora? a che ora ritorni?..... Angela sono le 10, sicuramente ne avrò per pomeriggio, ah scusa, a dopo. Continuo a svolgere i miei impegni,.... dire che non ho pensato di chiamare Domy per incontrarci sarei un bugiardo, ma non l'ho fatto.
La sera durante la cena Vedevo Angela che era un po diversa dalle altre sere, canticchiava, sorrideva più del solito, dopo cena abbiamo guardato un po di tv poi Angela disse: io vado a letto, tu che fai? un minuto e arrivo, ok .
Va in bagno la sento che canticchia e dopo un po va verso la camera da letto, chiudo la tv vado in bagno, appena entro si sente un profumo che mi sorprende piacevolmente, mi metto in pigiama e vado a letto.
Appena sotto le lenzuola, Angela mi stampa un bacio in bocca da farmi levare il fiato, poi comincia a palparmi da fuori de pigiama e degli slip e nota che non ero stato insensibile alle sue carezze il mio membro era già duro come il ferro, si intrufola sotto il lenzuolo lo tira fuori lo prende in bocca e comincia un pompino meraviglioso, lei era già tutta nuda, molla un attimo la presa mi toglie i pantaloni del pigiama gli slip per avere più facile accesso al suo attrezzo preferito io mi tolgo la maglietta del pigiamo rimango nudo anche io e cominciamo un 69 da favola. arriviamo ad un orgasmo contemporaneo, ed Angela non molla la presa, io mi meraviglio perchè fino ad allora non aveva mai finito il pompino completamente, all'atto che sentiva che stavo per godere lasciava si allontanava e stringeva con le mani il mio attrezzo per non imbrattare le lenzuola, stavolta si va venire in bocca e ingoia tutto quel nettare fino all'ultima goccia.
Ci abbandoniamo sul letto esausti, non parliamo per un po, poi lei esordisce, te la sei fatta di nuovo?.... la conosco?... le hai fatto lo stesso trattamento che ha fatto ora a me?..... no Angela da allora non ci siamo più visti con Domy,.... Domy? di dov'è? Ho pensato che ora sarebbe scoppiata un'altra scena di gelosia, ma non fu così.
Sai continua Angela, è da quella sera che penso a quella donna che non so chi sia, ma immagino che quando te la sei fottuta l'hai fatta godere come sai fare con me, e lei magari pensa di poter prendere il mio posto. Aspetta, tu lo sai che io ti amo, come so quanto tu ami me,... però sai pure che se una bella donna mi provoca non so dirle di no, ma la prima cosa che ho detto a Domy, prima di portarla a letto le ho proprio detto che la mia donna sei tu e solo tu, se lei si fosse accontentata di fare sesso con me era tutto a posto altrimenti che poteva andarsene da dove era venuta. e lei ti ha detto di si? certo altrimenti non se ne sarebbe fatto nulla.
Vieni qua, la attiro a me la bacio con desiderio comincio a massaggiale le tette che appena le sfioro lei va in estasi e il capezzolo diventa duro, comincio a mordicchiarlo e la sento fremere, allungo una mano verso la sua figa e la sento di nuovo umida, le infilo un dito e comincio a farle un ditalino, lei comincia a dimenarsi piano piano poi aumento l'andatura e lei si muove in sintonia con i miei movimenti, mi stampa un bacio sulla bocca , allunga una mano e sente che il mio cazzo è di nuovo turgido e pronto per fare il proprio lavoro, poi mi aiuta a girarmi supino sale sopra di me e comincia ad impalarsi e dire frasi che subito stento a capire, poi lo dice chiaro, vai e fottitela quanto vuoi purché poi ti comporti con me come stai facendo adesso e si libera con un nuovo orgasmo che la porta in paradiso.
Anche io mi sentivo in paradiso, avevo capito bene!! avevo la sua accondiscendenza a potermi sbattere anche l'amica, mi sembrava di vivere in un sogno erotico, mi do un pizzicotto per vedere se ero sveglio, abbraccio mia moglie la bacio e le dico Grazie Amore, vedrai che non te ne pentirai..................
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