Avevo 16 anni. Un giorno camminando nel parco qui a Modena. mi infilai per un sentiero che portava a un boschetto. Dove da una parte vi era il fiume e dall'altra una fitta vegetazione di arbusti e alberi. Posto conosciuto dalle coppiette x scopare. A un tratto notai tra i cespugli due ragazzi di spalle. Pensavo che stavano facendo pipí in compagnia. Ma era molto lunga. Mi avvicinai e vidi un anfratto tra i cespugli e entrai. Loro se ne accorse voltandosi. Si stavano masturbandolo. Subito si ricomposero. Cercando di scappare ma io ero nel posto per uscire mentre tutto attorno vi erano i cespugli spinosi quindi non potevano scappare. Visto l'occasione. Dissi. Posso partecipare? Loro fecero finta di nulla. Ma sui loro jeans erano stampati i loro cazzi duri. Chiesi quanti anno avessero. E mi risposero 14. Gli dissi che se volevano continuare io gli guardavo. Ma loro rifiutavano. Allora mi mi avvicinai e presi un bastone. E li costrinsi a tirare fuori i loro cazzi. Gli imposti di masturbarmi. Mi cominciai a eccitare. Mi avvicinai a loro e gli tocca le patate ad entrambi. Sembrava che ci stassero. Gli tolsi la mano e cominciai a tooccargli i cazzi. Erano spariti ma nello stesso tempo gli piacevano. Mi misi in ginocchio davanti a loro masturbandolo con i cazzi verso la mia faccia. Poi gli scapellai e gli leccai la cappella ad entrambi. Mi allontanarono dandomi una spinta dandomi del busone ( gay). Mi alzai e gli presi per il collo dicendogli che mi dovevano lasciare fare. Non gli avrei fatto assolutamente del male. Ma gli avrei fatto godere. Poi con due cazzetti così invitanti!!!!!!!!. Mi rimisi in ginocchio cominciando a masturbarlo. Gli dissi se avessero le ragazze ma mi risposero di no. A quel punto a uno gli presi la cappella in bocca per poi passare all'altro. Cominciarono a gemire dal piacere. Gli risposi se dovevo smetterla. Ma mi risposero di no. E di continuare. Gli abbassi i pantaloni togliendolo poi cominciai a sbocchinarli. Erano due cazzi lunghi e grossi ma non troppo. La cappella non trasbordo a dal l'asta sembravano due cilindri. Mi spinosi sempre piú a fondo ingoiandolo a turno. Sentivo i loro gemiti di piacere sempre piú forti e avevo la bocca piena di acquolina preiaculatoria. Uno venne subito. In bocca. Che ingoia I é gli succhia fino all'ultima goccia fino a che il suo gioiellino si smosciò ma gli dissi di rimanere così e di non rivestirsi. Continuai a sbocchinare il suo amico. Poi mi alzai e mi tolsi i Jens e mutande. Avevo giacomino in tiro. Si presero paura xché credevano che gli chiedessi di sbocchinarli o che gli inculavo. Invece gli rassicurati e mi misi in ginocchio e cominciai a sbocchinarlo ingoiandogli il cazzo mentre con la mano mi masturbato giacomino. Dopo una decina di minuti mi sborrò in bocca e la ighiottii. Poi sborrai anche io. Ma lui aveva il gioiellino ancora in tiro. Mi alzai e mi posizionati in piedi dietro lui tranquilizzandolo che non gli avrei fatto il c.. O. Gli presi il gioiellino in mano e cominciai a masturbarlo. Oramai era in ecstasy gemiva dal piacere. Anche il suo amico che guardava cominciò a masturbarmi anche lui.
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