Dopo aver visto tutte registrazioni, ero così preso da quella situazione e così eccitato x il modo di come si stavano evolvendo le cose a tal punto che non volevo più che mia moglie mi avesse parlato di quella situazione bensì volevo che quel gioco continuasse credendo che io fossi all’oscuro di tutto. Decisi di comprare altre microcamere (un bel po’ di soldi poiché sono quelle professionali) però ne valeva la pena, stavo provando quello che non avevo mai provato in vita mia e non volevo che finisse con la confessione di mia moglie. I giorni scorrevano veloci ed io nel frattempo avevo istallato tutte le altre microcamere e devo dire, anche se ho speso tantissimo, ne è valsa la pena perché riuscivo a veder e sentire tutto nei minimi particolari. Nei giorni seguenti era tutto come da copione Luca che faceva sempre le stesse cose con le mutandine della mamma e lei che si metteva sempre più in mostra non appena ne aveva l’occasione, questo però a me non bastava doveva trovare il modo di lasciarli soli e vedere a quel punto cosa fosse successo. Devo dire che mia moglie comunque quasi tutte le sere quando andavamo a letto era infrenabile e mi concedeva di tutto e di più, non aveva il coraggio di parlarne, dico coraggio ma in verità era quasi come me voleva fare tutto di nascosto rendendo quei momenti i più interessanti possibili, infatti, la parola “luca” era sempre in qualche modo presente quando si scopava.
Il giorno dopo a lavoro decisi di organizzare con i miei colleghi una partitina a bowling così facendo li avrei lasciati soli e non dovevo trovare nessuna scusa a non portare anche mia moglie poiché non erano i nostri amici soliti bensì miei colleghi. Vi lascio immaginare come reagì mia moglie alla notizia che sarei andato, furi di sabato a giocare il bowling con i colleghi, in altre circostanze sarebbe stata una guerra se lei non poteva partecipare, però questa volta ne era contenta. Luca sapendo che noi di solito il sabato sera usciamo con i nostri amici a sua volta si stava organizzando con i suoi amici, però guarda caso come seppe che la mamma fosse rimasta in casa dopo qualche oretta Luca decise di restare a casa poiché nel loro gruppo si era aggiunta una persona che non gli era tanto simpatica. Il mio piano stava funzionando alla perfezione, devo dire che mia moglie era davvero felice di restare a casa, si vedeva benissimo, anche se provava a nasconderlo. Tutto sommato era proprio quello che volevo; lasciarli soli in casa sperando che fossero andati oltre alla volta precedente.
Inutile raccontarvi quello che provavo mentre ero con i miei colleghi, le ore sembravano non passare mai e solo al pensiero di quello che potevano fare Luca e mia moglie mi veniva il cazzo duro e mi bagnavo, tutto questo nonostante non fossi solo, anzi eravamo un bel gruppetto di amici. Tornando al succo della storia x non farla diventare troppo lunga e noiosa, tornai a casa che erano circa l’una e mezza del mattino, rimasi stupito dal fatto che mia moglie non mi avesse aspettato, infatti era nel lettone che dormiva e Luca nella sua stanza con la porta chiusa. Ero molto eccitato, avrei tanto voluto guardare cosa fosse successo in mia assenza, però non potevo e per giunta mia moglie dormiva seminuda tranquilla. Il cazzo mi scoppiava volevo scoparla, volevo che mi avesse aspettato con le gambe aperte mostrandomi la fica piena di sborra di Luca. Mi spogliai con molta fretta mettendomi accanto a lei, era più bella ed eccitante del solito, forse era solo una mia impressione, forse vedevo le cose con il cazzo e non con gli occhi? Sia quel che sia mi stavano scoppiando le palle, gli misi lentamente la mano in mezzo alle gambe strofinando con le dita sul clitoride e in mezzo alla fica… “mamma mia” che libidine era piena di sborra le dita entrarono subito dentro, incominciai a leccare i capezzoli mentre fantasticavo come l’avesse sborrata dentro Luca e se lei avesse collaborato oppure fatto finta di nuovo di dormire? Mentre pensavo a tutto questo continuavo a masturbarla e pian pianino senza neanche accorgermi scendevo sempre più con la testa sulla sua pancia e dopo un’ attimo ancora mi ritrovai a leccare la fica di mia moglie ancora tutta piena. Si perché negarlo lo volevo e mi piaceva, mi piaceva anche il fatto che lei dormisse mentre io le stavo facendo tutte quelle cose. Decisi allora, anzi arrivò il momento che stavo davvero x scoppiare, tolsi la lingua dalla fica e mi misi sopra di lei affondando tutto il cazzo dentro, prima con dolcezza poiché non volevo che si svegliasse, poi aumentando sempre più il ritmo dando dei colpi abbastanza forti la sborrai tutta x 2 volte riempendola ancora di più. Rimasi qualche minuto sopra di lei steso pensando “cazzo…Luca deve averla proprio stancata la mia porcellina” e mentre mi stavo alzando…lei fece un piccolo sorriso…aveva ingannato anche me non dormiva affatto. Tutto il resto ve lo racconto nel prossimo episodio.
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