Io Alberto, 53 anni, impiegato, fisico non proprio magro, alto 1,80, capelli brizzolati, occhi verdi.
Grazia, mia moglie, 52 anni, professoressa di italiano alle scuole superiori, alta 1,73 , bionda, occhi azzurri, seno prosperoso (una bella 5) ed un culo non proprio magro.
Le vacanze estive le passiamo nella nostra casa al mare, soprattutto lei con il lavoro che fa riesce a trascorrerci i mesi di Luglio e Agosto.
Il bagno, dove andiamo, è frequentato da persone con cui ci conosciamo da parecchi anni e con le quali si è creato un clima familiare.
Il nostro vicino di ombrellone è il Sig. Giuseppe (chiamato così da tutte le persone del bagno).
Giuseppe è un uomo di 68 anni, vedovo, ex preside in una scuola superiore (ora in pensione), alto 1,85, portamento distinto, capelli bianchi, fisico asciutto con un piccolo accenno di pancetta.
Grazia e Giuseppe passano, durante la giornata, molto tempo a chiacchierare e confrontarsi sui problemi scolastici.
Un giorno le dissi che se Giuseppe fosse stato più giovane e aitante mi sarei preoccupato che avrebbe tentato di portarla a letto.
Lei, mi risponde sorridendo che non le interessano uomini giovani o maturi con fisici pazzeschi, ma a lei piacciono gli uomini con cui instaurare un feeling mentale e che la affascinino culturalmente.
A quella risposta rimasi di stucco.
I giorni, in cui io ero presente al mare, iniziai a notare che Grazia aveva iniziato a curare maggiormente il suo aspetto fisico .
Arrivava sul mare sempre con camicioni abbastanza aderenti al suo corpo per esaltare le sue forme; indossava sempre costumi in due pezzi e qualche volta con il reggiseno che conteneva a malapena le sue tette.
Una mattina Grazia arriva sulla spiaggia, saluta Giuseppe e dopo che si è tolta il camicione, vede che lo sguardo di Giuseppe è fisso sul suo seno.
Abbassando lo sguardo riesce a capirne il motivo; maliziosamente si era spostata la coppa del reggiseno e aveva lasciato intravedere il pezzo di bianco della tetta non abbronzata e l'areola rosa del seno.
Lei guarda Giuseppe , gli fa un sorriso fra l'imbarazzata e l'eccitata e si ricompone.
Giuseppe comunque non è rimasto insensibile a questa visione, anzi, ha manifestato dentro lo slip una erezione che non ha lasciato niente all'immaginazione di Grazia .
La giornata scorre come sempre con chiacchiere, risate e scambio di opinioni fra di loro.
La sera Grazia, mentre è a casa ripensa all'episodio del giorno e non riesce a credere che lei a quell'età provochi ancora piacevole emozioni in Giuseppe.
Pensa anche a quanto tempo era che lui non vedeva o toccava un corpo nudo di una donna ed in quel momento iniziò a sentirsi accaldata e desiderosa di scoprire il desiderio di Giuseppe.
Il giorno seguente è giorno di mercato , il tempo non promette niente di buono ma Grazia esce lo stesso senza ombrello.
In tarda mattinata inizia una fitta e continua pioggia che sorprende Grazia; inizia ad incamminarsi velocemente verso casa anche se ormai è già inzuppata.
Vicina a casa trova Giuseppe che le offre soccorso con il suo ombrello.
Lui la saluta e si offre di accompagnarla e lei lo ringrazia e si dice contenta di averlo incontrato e felice di questo invito.
Arrivati a destinazione si rendono conto che l'ombrello non è servito a molto perchè sono entrambi con i vestiti inzuppati di acqua.
Il vestito di Grazia è appiccicato al corpo e si intravede il suo intimo con mutandine bianche e reggiseno bianco da cui si evidenziano i capezzoli induriti dalla pioggia.
Anche Giuseppe è bagnato, soprattutto scarpe e bermuda.
Mentre Grazia entra in casa, lui si ferma sulla porta e le dice che deve rientrare a casa così va anche lui a cambiarsi.
Grazia torna sulla porta dicendogli che i vestiti per lui glieli procura lei e , essendo sola, vorrebbe che rimanesse a pranzo con lei a farle un pò di compagnia e allungando il viso gli da un piccolo bacio sulla guancia.
Giuseppe, sorpreso da questo bacio accetta volentieri e la ringrazia per l'invito, non staccando mai lo sguardo dal seno di Grazia .......
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Aggiunto: 4 anni fa
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«Addirittura bellissimo»
«Ciao bellissimo»