Non sò se i milanesi si ricordano del cinema porno che c'era ai numero bassi di via Paolo Sarpi, purtroppo sarà un decennio o forse più che ha chiuso, entrare in quel cinema voleva dire combinare sicuramente qualcosa.

Quella domenica faceva un caldo tremendo per cui entrai leggerino, aveva una camicetta di un rosso sbiadito e un paio di pantaloncini tipo jeans frangiati e ai piedi un paio di mocassini,pagai e quindi aprii le tende ma dentro c'era uno scuro tremendo per cui rimasi appiattito al muro sula destra dell'entrata, non passò neppure un minuto quando due individui mi presero in mezzo, uno davanti e l'altro dietro, quello dietro mi abbassò subito il pantaloncino e mi fece sentire sul culo il suo cazzo già in tiro, quello davanti iniziò a baciarmi per poi leccarmi collo e orecchie poi mi fece abbassare e mi mise in bocca il suo cazzo, quello dietro approfittò subito dell'occasione e mi penetrò con un colpo solo mentre all'altro dovetti fare un pompino, ero tra due fuochi ma l'immaginavo perchè anche le altre volte che entravo vedevo delle persone nella mia stessa situazione, quello dietro iniziò a cavalcarmi di brutto e a dirmi che avevo il culo già sfondato come una troia mentre l'altro diceva che avevo una bocca da bocchini, non mi dicevano nulla di nuovo d'altra parte lo sapevo già che ero quello che mi dicevano.
I due andarono avanti per un bel pò di tempo, io cominciavo a sentire le gambe che mi facevano male, ad un certo punto quello dietro diede degli affondi tremendi e subito dopo mi inondò il culo di sperma caldo e denso e poco dopo anche quello davanti mi fece inghiottire la sua sborra.
Ero sfinito ma soddisfatto come lo erano i miei due amanti.

Dopo feci un giro per la sala, dovevo rimettere a posto le gambe e passando vedevo altre situazioni erotiche simili alla mia, in un certo punto poi ci fù una specie di treno, 6 uomini che scopavano quello davanti a lui e il primo essendo solamente passivo lo prendeva e basta.
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Mi sedetti su una delle poltroncine a guardare il film ma ogni tanto guardavo un ragazzo molto giovane che mi fissava, era un sudamericano, capelli lunghi neri la pelle era olivastra ed era alto come me ma piuttosto magro, non mi venne vicino allora mi alzai e andai ad appoggiare la mia schiena in fondo lui mi venne subito dietro, mi venne davanti e mi disse
"Tu mi piaci tanto"
"Dimostralo"
Mi abbracciò stretto e cominciò a baciarmi, la sua lingua entrò subito nella mia bocca che accolsi con piacere, poi lui volle venirmi dietro e subito mi abbracciò facendomi poi sentire il suo cazzo
"Non sò come ti chiami ma voglio che oggi tu sia mio"
"Vuoi avermi' vuoi farmi tuo oggi?"
"Si ti voglio, ho bisogno di averti, voglio sentirti dire che sei mio"
"Come ti chiami ragazzo?"
"Ramos e tu"
"Ivan"
Ramos mi abbassò il pantaloncino e vide che mi avevano già sborrato dentro"
"Hey Ivan sei già stato con qualcuno vero?"
"Certo appena sono entrato"
"Così non farò fatica a penetrsarti sei già pronto"
Ramos mi ficcò subito dentro il suo cazzo e doveva essere un lungo e grosso cazzo perchè sebbene mi avessero già sborrato nel culo sentii il suo cazzo e mi sentii aprire in due
"Ivan il mio cazzo è molto grosso l'hai sentito?"
"ERhhh si proprio grosso e lungo"
"Vedrai che adesso ti darò piacere"
Cominciò subito a muoversi dentro di me, prese subito un bel ritmo e la cosa mi mandò in estasi
"Ohhhhhh mmmmm siii siii che bello Ramos"
"Lo sapevo che ti sarebbe piaciuto"
"Ohhhh siiii siii Ramos sii che bello che cazzo divino che hai"
"E' tutto per te tesoro"
"Si tutto per me, troppo bello dai tesoro scopami scopami"
"Si Ivan sii hai un culo divino"
"Grazie un culo da scopare a lungo"
"Ed io ti esaudirò tesoro"
"Ohhhh mmmmm siii Ramos che bello siiii daiii"
"Sei la mia amante"
"Si voglio esserlo se scopi così bene"
"La mia amante da presentare in casa mia"
"In quanti siete in casa"
"In 4 io e le mie tre sorelle"
"Ohhhhh mmmmm che bello che cazzo favoloso Ramos"
"Ivan vuoi diventare veramente la mia amante?"
"Ramos se mi scopi così sarò felicissimo di esserlo"
"Però in casa per essere la mia amante ti devo truccare e vestire da femmina"
"Ramos sarò veramente la tua fem,mina se mi darai tanto cazzo"
"Tutti i giorni e 4 volte al giorno quando sarai con me"
"Benissimo allora considerami la tua amante"
Poco dopo Ramos mi riempì di tanta sborra calda e densa poi mi tappò subito il culo e poi uscimmo insieme mano nella mano.
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Categorie: Gay e Bisex