una storia che poteva essere vera 4

Il sabato mattina andai da Manolo, vidi prima di tutto suo padre era emozionatissimo e mi ringraziò dell'interessamento poi tutti e tre andammo alla ditta di mio padre, lui ci aspettava fuori col principale feci la presentazione poi mio padre fece entrare i padre di Manolo nella ditta e noi stemmo fuori.

"Manolo non mi ricordo più il no,e di tuo padre"
"Si chiama Carlos"
"Ma guarda mio padre si chiama Carlo"
Io e Manolo andammo in un bar lì vicino, si vedeva che anche Manolo era emozionato, anche quando beveva la sua birra guardava in direzione della ditta
"
"Manolo guarda che ci vorrà un'ora prima che tuo padre esca"
"Sai Ivano mio padre non ha dormito tutta notte e quando è così ho paura che faccia qualche errore"
"Stai tranquillo se è bravo lo dimostrerà"

Dopo un'ora si vide mio padre, poi il principale ed infine Carlos, era tutto sudato, mi feci vedere e vennero verso di noi, uscii dal bar e mio padre sorrise
"Dov'èManolo?"
"E' in un posticino, ha aspettato ma rischiava"
"Allora Ivano il signor Carlos è assunto, comincerà Lunedì l'altro perchè deve dare una settimana di preavviso, Luigi allora sei convinto?"
"Certo Carlos è una forza della natura poi ha eseguito il capolavoro perfettamente"
"Carlos allora sei contento?"
"Signor Carlo, signor Luigi ero talmente emozionato che avevo paura di fare degli errori ma per fortuna è andata bene, grazie a voi"
"Papà papà come è andata?"
"Caro Manolo sono stato assunto ringrazia il tuo amico Ivano e suo padre al signor Luigi penserò io lavorando sodo"

"Bene grazie Luigi ora torniamo a casa"
Ci allontanammo un pò poi mio padre mi chiese
"Ivano dì la verità, per te Manolo è più di un amico vero? sono che sei gay"
"Carlos voltò di colpo i viso e Manolo ebbe paura
"Papà non ti ho mai detto bugie e non lo farò neanche questa volta, io e Manolo ci vogliamo bene, almeno io gli voglio bene"Fino a che punto"
"Si papà abbiamo fatto sesso io e lui"
Manolo guardò verso mio padre temendo una brutta reazione ma non ci fù anzi mio padre si rivolse a Manolo mio figlio è generoso nel mostrare i suoi sentimenti e mi ha detto che ti vuole bene, tu?"
"Signor Carlo è impossibile non amare suo figlio, mi è piaciuto fin dalla prima sera anche se l'ho preso un pò i giro, signor Carlo io amo Ivano"
"Allora sarebbe Ivano il tuo amante? disse Carlos
"Si papà è iniziato per scherzo ma dopo mi sono innamorato di Ivano"
"Bene tutto risolto, ciao Carlos"
"Buona sera Carlo"
Ognuno se ne tornò in casa, io conmio padre e Manolo con suo padre.
"Cenammo allegramente mia madre volle sapere tutto di come era andata e quando mio padre gli confessò che io e Manuel eravamo amanti ebbe come un sussulto.
"Tranquilla Carla anche Manolo ama nostro figlio".

"Papà vorrei fare quattro passi"
"Vuoi andare da Manolo?"
" Si vorrei sapere cosa gli ha detto su padre"
"Vai e calma col sesso"
Mio padre aveva capito tutto.
Andai al solito posto, c'erano i ragazzi ma lui non c'era allora andai a casa sua suonai e mi venne ad aprire suo padre
"Ohhh ciao Ivano vireni noi stiamo festeggiando"
"Ciao Ivano che bello averti qui"
Mi fecero entrare mi sedetti frà Manolo e suo padre che continuava a riempirmiil bicchiere, piano piano una leggera sonnolenza mi prese Manolo mi poerò in camera sua, io ero ancora sveglio ma facevo fatica a tenere aperti gli occhi
Manolo cominciò a baciarmi teneramente e a stringermi a lui, i baci si fecero più forti ardenti, poi Manolo mi tolse il pantalone scosrtò la mutandina e con un colpo solo mi penetrò completamente
"Ivano ti amo ti amo, non potrei più stare senza te, sei dolce tenero un amante delizioso, tu in amore dai tutto e io ti amo"
"Ohhhh Manolo Manolo daiii daii scopami siii prendimi fammi ancora tuo"
" Si amotre mio siiii sei mio, solo mio tesoro"
"Ohhhh mmmmm siii che bello siiiii
"Senti Ivano quanto ti amo sentilo"
"Ohhhhh sii suii così cosììì tesoro siii scopami Manolo"
"Ora ti sborro nel culo e dopo ti tappo"
"Siii la sborra dentro di me siiiii"
Subito dopo una colata lavica riempì i mio culo, Manolo me la tappò subito,mi voltai verso la porta e a vederci c'era suo padre co un bel sorriso.