Scoprire piacere

Il caldo si faceva sentire con tutta la sua prepotenza, e essendo annoiato più che mai e vivendo solo con i miei figli decisi di proporre a mia figlia sedicenne e le sue amichette(sempre in giro per casa a far le troiette), di andare a prendere il sole in un posto tranquillo e appartato.
Si guardarono e decisero che era un'idea bellissima,portiamo la radio dissero...prese dall'euforia mi abbracciarono e baciarono tutto, come al solito ero più che un amico per loro.
Salimmo in auto e lungo il tragitto fecero un casino tra musica e gridolini che sembravamo in gita, Mia figlia Carla si sedette davanti come fosse imperativo il suo prendere posto vicino a me, e dopo una mezz'oretta arrivammo in questa casetta abbandonata in mezzo ai boschi...
Scesi dall'auto sistemammo le coperte,le bottiglie d'acqua e alcune cose portate con noi, mia figlia sempre vicino a me, e a seguire le tre amichette
Mia figlia aveva una 5a di seno che era uno spettacolo vederlo, poi le altre, chi una 3a e chi una seconda e una quarta...
Si sdraiarono e iniziarono a spogliarsi dalle gonnelline e dalle magliette che avevano in dosso...notai che Elisabetta(la ragazza con la 4a di seno e due gambe bellissime) non aveva costume ma slippini tanga neri e reggiseno nero trasparente come una carta velina, si intravedevano i capezzoli che belli marroni scuro stavano li a guardarci tutti,ma nessuna notai aveva vergogna anzi...
Le dissi Eli vuoi farmi morire con quel reggiseno trasparente? Ma no rise, proprio tu, poi guarda quante c'è ne quà di belle ragazze...
Di rimando le aprofostofai tutte con un wowwww tutte mieeeeee....mamma se sono felice come uomo....loro devo dire non hanno mai disdegnato di farmi capire quanto le piacessi come maschio a tutte,vuoi con bacini e strofinamenti o vuoi con le parole sussurrate all'orecchio in certi momenti...
MIa figlia Carla per spezzare quell'aria che la stava facendo diventare in secondo piano mi disse; dai spalmami la crema Papà, e fallo bene, sorrise maliziosa...erano tutte a pancia in giù o in su quando presi l'olio solare, ero in berbuda corte al ginocchio e mi tolsi la canottiera, mi avvicinai a Carla e schizzai un po di crema sulla schiena cos' fresca e gia scura dalla carnagione olivastra da figlia di meridionali, lei fece un lamento come dire...che fredda ed era vero, le vennero i peli d'oca ma non me ne curai, misi la mano sulla schiena e iniziai a frizionare l'olio sulle spalle,bene con maestria e eccitazione, poi piano scesi sui reni e i fianchi facendo capolino un secondo nel costume in direzione del sederino,ma non troppo, il giusto per sentire lei mugolare Mmmmmm Pà che manine, ero sui reni che massaggiavo e scendevo piano, passando dai fianchi notai che la pelle d'oca tornava più alta di prima, mi infilai nel basso costume dietro massaggiando bene e piano, lei continuava a fare di tanto in tanto Mmmmmm che roba deliziosa...le tirai giù un po il costume quanto bastava x vedere il bianco della sua pelle che mi diede un eccitazione fuori norma...
Mi colse di sorpresa il suo girarsi di scatto sulla schiena offrendomi quei promontori di Tettoni e la sua pancina...mi ripresi e misi la crema sulla pancia, sulle gambe e sui pettorali, lei chiuse gli occhi e sorridendo disse....dai non aver paura....misi le mani tutti e due sui fianchi e massaggiai, piano stringendoli ogni tanto...lei eccitandosi di nuovo sorrise, notai i capezzoli, duri e che volevano sfondare quel costumino bianco che lei slaccio dicendo....ancora mi resta il segno....in un attimo era di nuovo giù con i triangoli del costume a penzoloni....sui seni enormi e duri...il cazzo pensai adesso mi esplode....le berbuda che avevo tolto pensai potevano aiutarmi a nascondere l'erezione inverosimile che avevo, ma piegato potevo nasconderla un po....continuai a spalmare e salii sotto il reggiseno, aveva e teneva gli occhi chiusi...faceva solo Mmmmm che meraviglia che sei....eccitandomi ancora di più di quello che già non fossi...la toccai, piano prendendo un seno con le mani e massaggiandolo...il costume era di lato, or mai tolto, i capezzoli duri come pietre....allungai le mani su tutti e due i seni...gli palpavo le zizze ora mai da maiale e lei mugolava...le presi i capezzoli con le dita e strinsi da frala dire ancora ancora mi piace...stavamo sudando e non era il sole...
Buttai l'occhio sulla mutandina del costume e vidi la macchia, Carla si era bagnata tutta quando mugolava, ripresi a toccarla,seni,pancia e poi deciso scesi tra le gambe....le infilai le dita nell'elastico sull'inguine e lei per risposta apri le gambe...che meraviglia quel pelo nero nero che toccavo...la minchia mi stava dolendo da quanto era dura...ora mai ero alle labbra della vagina, si mise più accostata e apri le gambe a più non posso, era eccitata come una porca...le toccai la vulva gonfia che or mai era un lago, e feci scivolare dentro un dito...poi l'altro, si dimenava e diceva frasi del tipo....porco mi fai impazzire, continua dai, mettimi due dita Pà....si agitava e muoveva assecondando la pseudo scopata....le misi una mano sulla tettona dura come marmo e l'altra mano la scopava....scopavo mia figlia con le mani...finchè preso dall'eccitazione e vedendo che bene o male tutto comprese le ragazze si stavano masturbando e mia figlia mi aveva preso il cazzo in mano tirandolo fuori dallo slip e menandomelo piano decisi di scendere con il viso....le baciai la figa fradicia e bevvi tutto quel sapore che mi mandava in brodo di giuggiole, lei si dimenava e mi schaicciava la testa, la leccai dalle grandi labbra fino al clitoride che diventava sempre più duro...leccavo e deglutivo il suo essere...lei inizio a urlare frasi sonce come...Dai Papà che lo vogliooooo dai che mi fai venireeee, siiiii porcoooo siiiii, ma che lingua haiiiiiii daiiiiii che che cheeeeeee vengooooo Papàààààà vengooooooo siiiiiii....inarcò la schiena e venendo mi disse ti amoooooo io ti amooooo porcooooo, il mio porcoooo siiiiiiiii..........poi quasi svenne.....ma io le avevo già sborrato tutta la mia crema sulla mano, che si portò alla bocca sorridendo e guardando le amiche disee....Ne vorreste un po ehhhh puttane, no è mioooo....