Il giorno dopo puntuale ero a casa del notaio, trovai su una sedia quello che dovevo mettermi, lo presi e andai in bagno, misi le calze nere velate un perizoma nero e il reggicalze il body e un'abito di un rosa molto forte, ai piedi un paio di scarpe con tacco di 6cm. nere, una volta vestita da femmina iniziai a lavorare, nell'ufficio di Aldo sentivo delle voci forse clienti, andai in camera e scopai e pulii il pavimento, poi in cucina, poi nell'altro salotto, ad un tratto senti Aldo salutare i clienti, aspettai un pò poi andai da lui
"Buongiorno Aldo, tutto bene? erano clienti?"
"Si Lorenza e oggi pomeriggio ne arrivano degli altri, speriamo"
"Bè sono felice per te"
"Lorenza guardami, guardami in mezzo le gambe"
Aldo aveva già estratto il suo cazzo e abbassato il pantalone, il suo cazzo svettava voglioso del mio culo, non me lo feci ripetere, mi misi a cavalcioni sulle sue gambe e mi infilai sull'uccello
"Abbracciami e baciami Lorenza"
Abbracciai con calore Aldo e ci baciammo, fù un unico lunghissimo bacio dove lui mi mise la lingua in bocca poi iniziò a muoversi dentro di me
"Ohhh si Aldo anch'io ne avevo voglia"
"Ma quando hai voglia dimmelo"
"Noo non mi permetterei mai"
"Che stupidina sei"
"Dai Aldo muoviti scopami scopami"
"Si tesoro siiii"
"Ohhhhh mmmmmm che bello sii dai Aldo siii"
"Sei un tesoro Lorenza, ti voglio bene, che ne dici se nel week end verresti con me?"
"Dove Vai"
"Ho una casa sul lago Maggiore"
"E mia madre poverina rimarrebbe sola"
"Chiediglielo"
"Ok va bene ma mi vorrai come?"
"Come Lorenza naturalmente, prima di partire metteremo nella tua valigia tutta roba da donna"
"Ohhhhh Aldo Aldo fammi ciò che vuoi ma scopami ti prego, ti voglio dentro di me"
"Pensa là sarai tutto il giorno con me pensa a quante volte potrò scoparti"
"Solo il pensiero vorrei essere già la"
"Lo immagino tesoro"
"Dai ricomincia a scoparmi ti prego"
"Si subito"
"Ohhhhhhh mmmmm ahhhh siiii"
"Ti piace godere di culo vero?"
"Si è bellissimo Aldo"
"Lorenza e se ti effeminassi un pò?"
"Non lo sò, sono minorenne e qui deve dire la sua

anche mia madre"

"Io ti effeminerei un pò gradatamente, tua madre vedendoti effeminare ti farebbe delle domande e tu risponderesti che è madre natura e non potrebbe fare niente, invece il tuo corpo diventerebbe stupendo flessuoso potresti portare abiti da sera, andare alle serate con me"
"Ma così non sarei più la tua colf"
"Diventeresti la mia amante ufficiale"
"Aldo è un passo importante che mi vuoi far fare, ci devo pensare un pò, mi voglio diplomare anche"
"Certo adesso sei ancora giovane per queste cose ma con gli anni potresti diventare bellissima"
"Aldo ma quando mi sborri nel culo?"
"Lorenza ti ho già sborrato nel culo, non te ne sei accorta perchè stavamo parlando"
"Adesso mi alzo allora e mi metti ancora della carta nel culo"
"Certo Lorenza certo"
" E ricomincio a lavorare"
"Si ok, ciao"
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Categorie: Gay e Bisex