avevo 16 anni a quel tempo ero un ragazzino biondo pelle chiara magro, insomma un tipino nordico, finita la scuola ero andato a perfezionare la mia altra voglia ma dovevo andare di sera e ricordo che dovevo passare in un punto dove si radunavano dei ragazzi sudamericani e questo mi preoccupava un pò, io allora ero molto timido chiuso e quindi facevo fatica a relazionarmi con questi ragazzi venuti dall'altra parte della terra.

La mia voglia era che volevo diventare un parrucchiere sia da donna che da uomo e la scuola appunto era solo di sera.

Faceva già un gran caldo ed io avevo un paio di pantaloni di lino bianchi e pure la camicetta era di lino ma azzurra, quella sera passavo appunto verso le 11 da quel posto quando uno di questi mi avvicina
"Ciao ragazzino dove vai così di fretta?"
"A Casa è tardi"
"Ma no stai un pò con noi, non avrai paura per caso"
"Perchè dovrei avere paura"

Mentre parlavo con il ragazzo non mi ero accorto che dietro di me mi si era accostato un'altro di questi, lo sentii quando mi abbracciò stretto
"Che fai?"
"Non ti preoccupare ragazzo non ti voglio fare del male ma sai sei così delicato tenero, mi è venuta voglia di baciarti"
"Ma come baciarmi?"
"Così"

Il ragazzo mi girò il viso per poi tenermelo fermo davanti a lui poi mi diede un bacio, un bacio vero lungo sulla bocca, la sua lingua si intrufilò nella mia bocca e sentii anche una mano insistente sul mio culo
" Ehyy il culo lascialo stare"
"Però ti è piaciuto il bacio"
"Solo perchè non mi hai fatto una vera violenza"

"Ehyy ragazzi al biondino gli è piaciuto il bacio"

"Bravo biondino bravo"

"Adesso posso andare?"
"Ma hai così premura?"
"Mi aspettano a casa i miei"
"Ragazzo noi siamo qui tutte le sere dalle 19 in avanti"
"Ok ciao"

Per un pò la scuola venne sospesa per problemi nel locale quindi non passai più, ma fù x breve tempo. una settimana poi ancora vicino a questi
"Eccolo quà il ragazzino, vieni dai che ti dò un bacino"
"Ragazzi ho premura veramente scusate"
"Un bacino sù dai, sei tanto carino"
Questa volta il bacio fù più lungo, il ragazzo mi strinse a sè, la lingua nella mia bocca, insomma il bacio un pò più sensuale ma nulla di più, fù la sera della vigilia di ferragosto che avvenne l'iniziazione.

Quella sera sembrava che non ci fosse nessuno e mi sentii tranquillo quindi rallentai un pò la camminata ma improvvisamente mi sentii il solito ragazzo dietro, mi blocco col suo braccio sul collo, poi arrivò un'altro ragazzo che mi abbassò i pantalone e la mutandina, cominciai ad avere paura
"Ragazzi che fate? che mi volete fare?"
"Dai che ti divertirai ragazzino, diventerai la nostra femminuccia"
"Noo noo lasciatemi stare"
"Ehhh no questa sera comincerai ad essere nostra"
Sentii qualcosa di fresco intorno e dentro il mio buco del culo, poco dopo il ragazzo che avevo dietro mi puntò il suo cazzo e fece pressione, spinse e spinse, io ero bloccato dalla paura ma un pò di quel cazzo era entrato dentro di me, un'altra spinta ed il cazzo entrò ancora di più fin quando con un ultimo colpo fui penetrato completamente, il dolore che sentii fù lancinante e scoppiai a piangere
"Ma perchè mi fate questo perchè cosa vi ho fatto di male?"
Il ragazzo una volta che mi aveva violato rimase fermo, quando sentì che mi ero calmato cominciò a muoversi a scoparmi, il dolore che provai fù lancinante, dai miei occhi scendevano grosse lacrime, non potevo urlare perchè mi avevano messo una benda, piangevo e basta, ma continuando a scoparmi il dolore lentamente diminuì, moltomlentamente il dolore se ne andava e stava entrando in me un leggero piacere, provai a rilassarmi e il piacere aumentò aumentò fino a diventare un leggero godimento, il ritmo aumentò come il godimento che provavo fino a che cominciare a gemere sommessamente
"ohhh mmmmm"
"ragazzo comincia a piacere?"
Non risposi d'altra parte non potevo con quella benda sulla bocca ma il godimento di lì a poco scoppiò dentro di me
"Ohhhh mmmmm ohhh siii siiii"
"Toglietegli la benda ragazzi il ragazzo comincia a godere, gli stà piacendo ad essere scopato vero?"
"Siiii siiii mi piace siiiii"
Fù la mia resa, ero alla loro mercè
"Siiii siiiii dai dai ohhhh siii siiiii"
"Bravo i ragazzo"
"Ohhhh mmmmm siii siii daii"
" Ehhh adesso ti godo nel culo ragazzino e dopo ti tapperò il buco del culo così ti rimarrà dentro la mia sborra e sarai mio, sarò il tuo uomo, il tuo signore"
"Ohhhh sii siii mi piace"
La sborra arrivò nel mio culo e tanta tanta, il mio culo si riempì di 8 fiotti di sborra densissima e bollente, quando il ragazzo uscì da me mi mise subito della carta nel culo poi mi lasciarono andare ma ormai ero marchiato, tornai a casa mi buttai sul letto e scoppiai a piangere perchè avevo scoperto che essere scopato mi era piaciuto ed era uno shock per me.
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Categorie: Gay e Bisex