Arrivò il giorno della laurea , si chiudeva un percorso insieme.
Naturalmente vennero i parenti di entrambi, vennero i nostri genitori a casa , lei ovviamente in modalità super brava ragazza ero concentrato sulla tesi ma vedere i suoi seduti su quel divano....mi vennero pensieri tipo " si caro suocero lì è dove sua figlia per la prima volta ha preso due cazzi insieme ...sì sì uno in fuga e uno nel culo sá!" Ahaha pensate che reazioni avrebbero avuto se solo avessero saputo cosa aveva combinato la cara figlia per bene in quella casa ..
Quel giorno lei indossava un tubino nero non molto stretto sopra al ginocchio un paio di calze nere velate una décolleté chiara ,capelli accorciati a incorniciare quel viso stupendo e quegli occhi grandi ... come al solito bellissima...
Arrivammo all'università ovviamente c'era il suo professore ad aspettarla ..
Anche lui trasformato ...tutto gentile serio distaccato lei lo presentò ai suoi ...sentivo il cazzo crescere ...che troia , pensai , lo sta presentando come se nulla fosse...lo ha spompinato gli ha dato il culo...e con disinvoltura lo presenta ai suoi ..
Presto però la tensione mi distolse dai quei pensieri discutemmo la tesi seguì la proclamazione e nel pomeriggio felici e rilassati tornammo a "respirare".
Facemmo le foto e tornammo a casa .
La sera avevamo organizzato una festa in un locale senza parenti ,con i quali avremmo festeggiato in seguito, solo amici .
Salutammo i parenti e andammo al locale .
Un bel buffet alcol e spazio per ballare ... iniziò ad arrivare gente .
Amici di entrambi ,la festa ebbe inizio io fui circondato dai miei amici che mi fecero bere come se non ci fosse un domani...Valeria non la prese molto bene...ma oltre che bere era più presa a ballare fatto sta che per le 23 ero nel parcheggio a vomitare ...gli ultimi ricordi furono i miei amici con i bicchieri in mano e io poggiato ad una macchina poi si spensero le luci , il nulla .
Mi svegliai dentro l'ambulanza ...
Mi portarono a casa depositato sul letto ...non risucivo a dormire mi girava la testa..provai a chiamare Valeria ma non rispose erano le 3 del mattino cominciavo a riprendermi , sentii il rumore della porta e delle voci ...era lei ma la sentivo sbiascicare poi delle voci maschili una la riconobbi al volo era Alessandro ( primo racconto)...l'accento era inconfondibile l'altro non lo conoscevo .
Sì fermarono in sala mi affacciai di nascosto barcollando e con la nausea .
La vidi era ubriaca il trucco rovinato , insieme al lei Alessandro e Gaetano ,le due persone che più non sopportavo all'università si erano evidentemente offerti di riaccompagnarla ma già immaginavo con quale scopo.
Notai Subito che era ubriaca aveva il trucco rovinato sbagliate che mettevano in mostra pezzi di pelle sotto le calze nere da seduta vestitino era risalito mostrando le cosce carnose avvolte dalle calze nere e lei che cercava di coprisi .
Io mi reggevo a malapena in piedi iniziai subito a farmi il pacco perché immaginavo cosa volessero fare Alessandro e Gaetano.
Lei rideva come una gallina sentivo attratti le parole di Alessandro " me la sbatto" disse il porco Gaetano era uno personaggi viscidi è un po' cicciottello capì subito che due volevano approfittare di Valeria ubriaca " Sì ma dove sta il cornuto" disse Gaetano disse Gaetano" Ma che ne so dove sta quel coglione" rispose Alessandro questa stasera c'è la scopiamo lei farfugliava cose ma con i movimenti la gonna risaliva sempre più con quelle smagliature recitava quei due "adesso mi scoppia il cazzo" disse Alessandro si sedettero ai due lati di lei "dai troia te la faccio passare io la sbornia" vidi le mani palpare le cosce di Valeria lei le chiuse ma lui continuava prendendo e stringendo la carne sotto le calze Alessandro invece inizio a palpare le tette Valeria ... continuavano senza fermarsi" sta buona lo so che hai voglia di cazzo" disse Alessandro dopo qualche minuto lei non opponeva più resistenza e accettava le mani che fruga vano le cosce "Questa c'ha voglia di cazzo" ormai aveva aveva spalancato le cosce permettendo alle mani di Gaetano di arrivare fino alla figa ...ndossava dei collant e lui la massaggiava Alessandro gli aveva piazzato la lingua in bocca , slinguano, poi la fecero alzare le sfilarono il vestito , lei barcollava sui tacchi in collant e reggiseno "che cavalla disse Gaetano che si tira fuori il cazzo" e inizio a segarsi Alessandro le sfilò il reggiseno e inizio a strizzare le sue tette. I suoi capezzoli erano duri e inizio a gemere scendendo con le mani Alessandro strappo i collant sulla figa che era coperta solo dalle mutandine la spinse in avanti verso Gaetano sul divano che si ritrovò la figa all'altezza del viso non ci penso due volte scanso le mutandine e il porco iniziò a leccarla lei iniziò a godere spudoratamente Alessandro continuava a giocare con le sue tette e i suoi capezzoli Gaetano aveva affondato faccia tra le sue gambe poi la misero seduta sul divano. Le calze strappate cosce fino alle cosce che mostravano che mostravano la figa depilata Alessandro tira fuori il suo Arnese era davvero grosso "finalmente il cazzo in bocca" disse soddisfatto e in un secondo inizio a scoparla in bocca senza alcun rispetto tenendo la dai capelli Ivo sentivo il rumore della sua saliva e i suoi gemiti con la bocca piena di quel cazzo enorme Ma la troia non poneva Resistenza intanto Gaetano le prese una mano e iniziò a farsi segare aveva un cazzo abbastanza piccolo ." Ecco che fanno le troie come te lurida zoccola e le spingeva il cazzo fino alle palle facendo la quasi vomitare ormai aveva la saliva che le colava dalla bocca sulle tette , poi Alessandro la fece sedere più indietro facendola poggiare sullo schienale del divano sali in piedi sul divano le sue palle toccavano il viso di Valeria prese la testa e se la testa e infilo il cazzo in bocca , di nuovo fino alla gola rimase a gambe spalancate e Gaetano di nuovo Sì fiond sulla figa completamente a disposizione di nuovo riprese a leccarla senza sosta..... Alessandro continuava a scoparle la bocca e insultarla la fecero alzare al divano e la lasciarono in piedi io mi segavo con il cazzo moscio la vidi in piedi sui tacchi con i collant strappati su tutto l'interno coscia quasi fino al ginocchio le mutandine ormai allentate il viso era coperto il trucco rovinato le lacrime avevano squagliato il trucco sui suoi splendidi occhi di dietro i collant strappati facevano da cornice al suo culo con le mutandine completamente infilate tra le chiappe Mamma mia che vacca esclamò Alessandro guardandola e segandosi si avvicinò a lei e la fece a mettere a quattro zampe sul pavimento con il culorivolto verso il divano e Gaetano dai troia Mettiti giù faccia in giù le fece piegare le braccia appoggiare la testa sul pavimento lasciando così il culo in aria Ecco come devono stare le vacche come te le disse poi passo dietro sposto le mutandine di lato su una chiappa mettendo bene in mostra culo e figa .... Che bella figa depilata che hai le disse e da dietro iniziò a leccarla anche lui schiaffeggiandola sulle chiappe e mangiandole voracemente culo e figa "sei pure rotta in culo eh vacca " e giu un altro schiaffo sulle chiappe gia rosse lei ormai geneva e godeva senza ritegno e freno " il frocio non te lecca eh " poi gaetano le passo davanti e facendola sollevare le piantò il cazzo in bocca lei agguantò il cazzo con la bocca e prese a succhiare
Con velocità su e giù piano puttana piano cazzo disse Gaetano così mi fai sborrare
Ma non lo vedi che voglia di cazzo che c'ha questa.... sì c'è l'ha scritto in faccia sta pompinara Alessandro si alzò e le infilo l'asta in figa ....lei fece un sussulto in avanti e quasi urlò uhhhh finalmente finalmente ti sbatto come dico io la prese dai fianchi carnosi e iniziò ad accellerare il ritmo maetellando la figa lei con gli occhi socchiusi godeva come una cagna la carne tremava e ballava ad ogni colpo più Godeva piu succhiava il cazzo di Gaetano
Che ad un certo punto le bloccò la testa e scaricò il suo cazzo in bocca ahhh bevi puttana bevila tutta , non avrei mai pensato arrivasse a fare una cosa del genere.
Poi Alessandro la prese la fece alzare si sedette sul divano invitandola a cavalcare la troia prese il cazzone con le sue mani e lo infilo in figa inizio a cavalcare la mazza lui la teneva dalle chiappe stringendole intanto lei dava il ritmo ...poi però lui la bloccò dai fianchi e iniziò a scoparla lui da sotto , colpi poderosi quasi entravano anche le palle lei impazziva di godimento
Le chiappe e le tette ballavano ad ogni colpo poi all'improvviso lui la fece scendere mo devo fa na cosa che volevo fare da tempo la fece sedere sul divano le punto il cazzo in faccia due colpi di mano e la inondo di sborra sbattendole la cappella sulle guance lei con la faccia sborrata cercò di alzarsi ...si tolse i tacchi e finalmente disse le prime parole " vado a farmi una doccia stronzi " .
Alessandro si stese sul divano "dai andiamocene " disse Gaetano "ma che andiamo ...io sta cavalla la devo distrugge" "vabbè io me ne vado" e andò via... Alessandro rimase impassibile sul divano .
Valeria si fece la doccia .. torno in sala in asciugamano scalza Alessandro rimase li impassibile con ancora il cazzo di fuori.
"Che vuoi fare " chiese lei "beh ormai che mi rimandi a casa.." " dai vieni .." gli disse lei " lo prese per mano e lo portò in camera ..io mi rifugiai nello stanzino nella camera...li vidi sdraiarsi a letto lei sfilò l'asciugamano e completamente nuda si stese a letto , subito il cazzo di lui si fece Barzotto nuda sul nostro letto con lui...
" Però sappi che per dormire ho bisogno del biberon..." Sorridendo prese l'uccello in mano e inizio a smanettare "sei veramente una grande troia" disse lui , lei sorrise e con lo sguardo da vera zoccola scese all'altezza del cazzo e iniziò un pompino da favola di gusto lento masssggiando le palle e ciucciando la cappella lo segava "dio che cazzo che hai " "te piace troia?
Ti piace il cazzo grosso vero ?" "Si mi piacciono i cazzi grossi..." Che puttana pensavo....e di nuovo giu a succhiare
Forse per mezz'ora lavorò quellasta che diventò rossa pulsante "dai che sborro" invece di fermarsi lei affondò lasciandolo esplodere in bocca , occhi socchiusi e giù tutta la sborra .
Lei si alzò andò di nuovo in bagno, addirittura Alessandro si addormentò...
La raggiinsi in bagno "ah finalmente sei uscito fuori stronzo !" Ma che dici?" "Stai zitto coglione mi hai rovinato la festa di laurea!!! Ma adesso la paghi!! " Non ebbi la forza di replicare "hai visto che mi hanno fatto?? Sei contento vero?? Sai una cosa... Alessandro scopa da dio ! Mi sbatte come si deve !! Visto che gran cazzo??" Intanto mise un paio di pantaloncini senza mutandine e una maglietta senza reggiseno "che fai dormi con noi? " Se ne ando ridendo in camera .
Entrai e vidi davvero lui dormire e valeria li a fianco .
Mi affiancai a lei sul bordo del letto e in pochi minuti crollai .
Fui svegliato da gemiti aprii gli occhi..di nuovo mi trovai Valeria a gambe spalancate e di nuovo alessandro se la stava scopando con un missionario, le sue belle gambe in aria e lui a pomparla con forza ,stavolta era lucida e consapevole...io ero li a fianco .. non si curavano minimamente di me ... non aveva sfilato neanche i pantaloncini...erano larghi e bastava scansarli per accedere alla figa
" Si porco fammi godere... dammi il cazzo!! " E lui fomentato aumentava il ritmo sentivo le sue palle sbattere sulla figa ...... Vidi le mani di valeria stringere le lenzuola ... quel palo la faceva godere da morire ... le mani di Alessandro la tenevano dalle cosce , si fermò e la spogliò del tutto .. completamente nuda si sdraiò e la invitò di nuovo a salire senza alcun problema il cazzo sparì tutto in figa ancora una cavalcata, stavolta sul nostro letto la scopava lui con dei movimenti cadenzati che facevano sobbalzare le chiappe e le cosce che schiaffeggiava poi lei scese e di nuovo giù a succhiare culo in aria e faccia impegnata tra le gambe di Alessandro che la guardava e si godeva lo spettacolo sdraiato sul letto... Lei tutta presa da quel palo insalivato , bocca e mano coordinate e il paletto era sempre piu dritto , di nuovo lei salì ma stavolta al contrario ...il culo era rivolto ad Alessandro che poteva godersi lo spettacolo del culone che ballava sul duo cazzo ...lei si allargava le chiappe con le mani, come per prendere più cazzo
fi gidto come a volerlo rendere ancir e scoparono in quel modo forse per mezz'ora... poi si fermarono lei si alzò e si diresse in cucina.
"Sapevo che eri un gran cornuto...ma cosi non credevo davvero!!" Disse guardandomi.
Sì alzò con quella mazza ancora dura .
Guardai l'orologio era tardi , quasi le 2.. All'improvviso sentii lei ricominciare a gemere quasi urlare...mi affacciai in sala...
Una scena fantastica lei era completamente nuda a pecora sul divano gambe unite e testa poggiata sullo schienale del divano e lui in piedi sui suoi polpacci possenti poggiato con le mani sulla schiena di lei che la montava nel vero senso della parola....la troia non si tratteneva più e godeva senza freni ...
Mi avvicinai e vidi che la stava facendo il culo ...si lo stava prendendo nel culo a pecora....da dietro vedevo i suoi piedi con le piante all'insù che si muovevano per i colpi , le cosce strette e le chiappe che facevano da cornice alla sua figa scura le vibrazioni ad ogni colpo ....dall'alto metà cazzo che spariva nel suo culo ormai largo e morbido lei che gemeva e si leccava le labbra , gli occhi socchiusi di piacere nel prenderlo nel sentirsi montata davvero...
La pompo così per 20 minuti...senza sosta devastando il suo culo esplodendo tutto dentro .... praticamente Valeria aveva preso il cazzo di Alessandro la sera la notte e la mattina seguente...
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Aggiunto: 4 anni fa
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Racconti Cuckold
Voyeurismo
«Bel racconto, ma non scritto bene. in ogni caso eccitante»